Ciao Mario, Carver non usava propriamente uno switching, ma un circuito parzializzatore sul primario del trasformatore: insomma, un qualcosa che è molto simile ai dimmer delle lampade alogene .
In virtù di questo funzionamento il trasformatore aveva la simpatica caratteristica dei flussi dispersi da paura
I primi a usare gli switching che io sappia furono quelli della Sony (....hai detto niente, la Sony!) con una serie di amplificatori denominati "pulse power supply", all'inzio degli anni '80, cosa poi morta li.
The_bastonator ha scritto:Ci sono sempre più apparecchi in circolazione dotati di alimentazione switching, anche amplificatori.
Dal mio punto di vista è una scelta vantaggiosa rispetto ad una tradizionale per i seguenti motivi:
- Nel caso degli amplificatori di potenza lo switching tende a tenere la tensione ai finali più stabile rispetto a quello tradizionale trasformatore+diodi+ condensatore (a meno che non sia regolato, ma quest'ultimo costa un botto in termini di costruzione e di efficienza).
Nei tradizionali non regolati la tensione "balla in funzione della potenza e del carico", e può creare distorsione di intermodulazione a meno che non si adottino particolari accorgimenti circuitali per ridurla (come fa ad esempio la NAD nei suoi apparecchi in classe H);
- Per necessità di ridurre i disturbi emessi verso l'esterno, lo switching è maggiormente schermato anche rispetto a quelli provenienti, ad esempio dalla rete elettrica;
- Minori costi, minori ingombri, minor peso;
- L'apparecchio lavora con un range esteso di tensioni e frequenze di alimentazione;
Svantaggi:
- Lo switching è meno affidabile di un tradizionale non regolato;
- Progettare uno switching di potenza non è per tutti, nel senso che ci vuole uno specialista;
- Non appaga la vista dell'audiofilo che non vede il trasformatore "toroidale" ed i condensatori-lattina.
Questo è il mio pensiero: sentiamo un pò i vostri pareri.
Beppe
In riferimento una alimentatore Switching per un finale che non sia in classe D, le cose sono un tantino più complicate per via della limitazione della corrente erogata, raggiunta quella potenza per effetto della limitazione si ritorna con gli stessi effetti se non peggio rispetto una alimentazione tradizione .
Salvatore, la Yamaha fa uso di alimentatori switching nei suoi amplificatori tradizionali della serie P3500 S.
Gli ultimi apparecchi Harman Khardon, pur essendo dei classe AB, fanno uso di alimentatori switching (tra l'altro gli apparecchi risultano molto leggeri).
Se dimensionato adeguatamente, non penso diano delle limitazioni di sorta.
Attenzione da non confondere con gli stadi finali in classe TD ....nella sostanza un classe H con la variente nell'alimentazione non piu' quattro tensioni fisse ma due modulate in ampiezza ...dammi qualche minuto a dare uno sguardo agli schemi del P 3500s
Come ti dicevo il P 3500S è vero fa uso di una alimentazione switch ma preceduta da una convenzionale a trasformatore ,la prima fornisce la tensione massima ( incluse tutte le limitazioni inerenti alla potenza del trasformatore stesso ) il secondo la modula in ampiezza ...
In questo modo miminuisce drasticamente la temperatura desercizio perche i finali non sono costretti a dissipare corrente piu' del necessario rispetto alla condizione tradizionale ,cioe quando i finali non sono completamente in conduzione ...
Ultima modifica di SM63 il 27/02/2017, 14:55, modificato 2 volte in totale.
Il finale Magtech di Roger Sanders adotta un'interessante soluzione di alimentazione regolata, mi pare.
Il risultato sonoro mi è sempre parso di eccellente livello.
The_bastonator ha scritto:Salvatore, la Yamaha fa uso di alimentatori switching nei suoi amplificatori tradizionali della serie P3500 S.
Gli ultimi apparecchi Harman Khardon, pur essendo dei classe AB, fanno uso di alimentatori switching (tra l'altro gli apparecchi risultano molto leggeri).
Se dimensionato adeguatamente, non penso diano delle limitazioni di sorta.
Hai avuto qualche esperienza in merito ?
Beppe
In ambito pro l'esigenze sono ben diverse rispetto a quello Home molti particolari non vengono neppure considerati ,curati proprio perche non ci sono l'esigenze per farlo ,come pure vero tutte le innovazioni sono prima passati dal pro a sua volta ottimizzati MIGLIORATI per poter essere destinati in ambito Home ...
The_bastonator ha scritto:Salvatore, la Yamaha fa uso di alimentatori switching nei suoi amplificatori tradizionali della serie P3500 S.
Gli ultimi apparecchi Harman Khardon, pur essendo dei classe AB, fanno uso di alimentatori switching (tra l'altro gli apparecchi risultano molto leggeri).
Se dimensionato adeguatamente, non penso diano delle limitazioni di sorta.
Hai avuto qualche esperienza in merito ?
Beppe
In ambito pro l'esigenze sono ben diverse rispetto a quello Home molti particolari non vengono neppure considerati ,curati proprio perche non ci sono l'esigenze per farlo ,come pure vero tutte le innovazioni sono prima passati dal pro a sua volta ottimizzati MIGLIORATI per poter essere destinati in ambito Home ...
Penso che alleggerire apparecchiature che devono essere continuamente spostate, caricate e scaricate dai camion abbia la sua rilevanza.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
The_bastonator ha scritto:Salvatore, la Yamaha fa uso di alimentatori switching nei suoi amplificatori tradizionali della serie P3500 S.
Gli ultimi apparecchi Harman Khardon, pur essendo dei classe AB, fanno uso di alimentatori switching (tra l'altro gli apparecchi risultano molto leggeri).
Se dimensionato adeguatamente, non penso diano delle limitazioni di sorta.
Hai avuto qualche esperienza in merito ?
Beppe
In ambito pro l'esigenze sono ben diverse rispetto a quello Home molti particolari non vengono neppure considerati ,curati proprio perche non ci sono l'esigenze per farlo ,come pure vero tutte le innovazioni sono prima passati dal pro a sua volta ottimizzati MIGLIORATI per poter essere destinati in ambito Home ...
Penso che alleggerire apparecchiature che devono essere continuamente spostate, caricate e scaricate dai camion abbia la sua rilevanza.
Esatto .... il peso uno di questi come pure il volume occupato .