Conviene usare un sub-woofer?

ponete qui le vostre domande
(per i cavi c'è una sezione dedicata)
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MarioBon
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Conviene usare un sub-woofer?

#1 Messaggio da MarioBon »

Il sub woofer si usa sostanzialmente per due motivi:

- perché non si è soddisfatti della estensione della gamma bassa
- perché non si è soddisfatti del livello della gamma bassa.

Normalmente l'utente acquista un sub-woofer ma non apporta alcuna modifica al suo impianto: aggiunge semplicemente il sub.
Supponiamo che l'utente, agendo sulle regolazioni disponibili, riesca ad ottenere il risultato voluto.
Ma questo risultato è il migliore possibile o si può fare di meglio?
Se i satelliti continuano a riprodurre tutta la banda audio (come facevano prima) si è ottenuta l' estensione della risposta e l' aumento del livello delle basse frequenze ma la distorsione prodotta dai satelliti è rimasta la stessa.
Per trarre il massimo beneficio dall'uso di un sub woofer è necessario applicare ai satelliti un filtro (passa alto) che li sollevi dall'onere di riprodurre le basse frequenze.
Nella figura che segue si vede la distorsione prodotta da un satellite senza il filtro passa alto (sopra) e con un filtro passa alto del secondo ordine (passivo a circa 130 Hz).
Come si vede con il filtro passa alto il satellite ora non riproduce le frequenze più basse. Si vede anche che la distorsione (la parte "densa" in blu in basso) si è ridotta drasticamente non solo alle frequenze mediobasse (dove è diminuita di almeno tre volte) ma anche in gamma media.
Le misure sono state fatte nel campo vicino di un woofer/midrange per cui la risposta appare calante verso le alte frequenze. L'unica differenza tra le due misure è che una è fatta senza il filtro e l'altra con il filtro. Quello che conta è confrontare l'ampiezza delle componenti dello spettro della distorsione e rilevare le differenze. Lo stimolo utilizzato, in questo caso, è un segnale multitono composto dalla sovrapposizione di 120 sinusoidi da 20 a 20000 Hz. Questo segnale mette in evidenza, contemporaneamente, la distorsione armonica, per intermodulazione e Doppler (distorsione in regine stazionario).
Immagine
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organist
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#2 Messaggio da organist »

Salve.
Ho scoperto da poco che esistono dei rotary subwoofer, che vanterebbero enormi spl a frequenze infrasoniche.


https://www.youtube.com/watch?v=E7Bkrypxzs4

https://en.wikipedia.org/wiki/Rotary_woofer

Qualcuno ha potuto ascoltarli dal vivo?
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MarioBon
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#3 Messaggio da MarioBon »

Consideriamo un ambiente classico: 5x4x2.8 metri (i soliti 20 metri quadri).
I modi normali assiali (quelli che si formano tra coppie parallele di pareti) si trovano a queste frequenze:
34, 43, 61, 69, 86, 103, 123, 129, 138, 172 (due coincidenti), 184, 206, 241, 246.
Oltre 250 Hz circa comincia ad instaurarsi il campo diffuso.
Fissiamo la frequenza di taglio del sub-woofer a 80 Hz. Questa frequenza viene giustamente indicata come ottimale (per tanti motivi).
Possiamo anche immaginare di posizionare il sub woofer (o i sub woofer) in modo da contrastare il formarsi dei modi che ricadono nella banda di riproduzione (fino a 80 Hz).
I modi di frequenza superiore a 80 Hz saranno eccitati dai satelliti (e riguardano la riproduzione della banda medio-bassa che non è meno importante).
Quindi l'adozione di uno o più sub-woofer può risolvere alcuni problemi ma ne lascia aperto. In particolare il posizionamento dei satelliti non è indifferente. Anche in questo caso tornano utili le indicazioni date da Genelec.
Immagine
Dato che il satellite non emette sotto gli 80 Hz la distanza dal muro dovrà essere superiore al metro (ma non superiore a 1.5-2 metri). Al contrario il sub-woofer dovrà essere posto a meno di un metro dalla parete di fondo (in genere si mette addossato alla parete di fondo).
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#4 Messaggio da MarioBon »

organist ha scritto:Salve.
Ho scoperto da poco che esistono dei rotary subwoofer, che vanterebbero enormi spl a frequenze infrasoniche.


https://www.youtube.com/watch?v=E7Bkrypxzs4

https://en.wikipedia.org/wiki/Rotary_woofer

Qualcuno ha potuto ascoltarli dal vivo?
da vivo no, ma c'è il filmino in rete:

http://www.rotarywoofer.com/howitworks.htm
Nel 1987 è stato realizzato anche il sub-woofer a motore
Immagine
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#5 Messaggio da MAXXI »

Mai usato un sub , nemmeno in auto , dato che ho avuto fin dall'inizio diffusori con una bella ( e corretta ) presenza sul basso e medio-basso. A questo ha aiutato anche il fatto che ho abitato sempre in case con la stanza dedicata alla musica di discreta cubatura , con pareti spesse e arredate all'antica. Mai avuto poi impianti HT dove il sub , per SCELTA e PRESENZA di colonne sonore inutilmente spettacolari , sembra indispensabile.

Mi va bene così.....
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#6 Messaggio da superdeath1978 »

Bellissimo 3ad ;) penso sia quasi sempre utile avere un subwoofer, aiuta non poco nel settaggio in ambiente finale.
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#7 Messaggio da TeoMarini »

MarioBon ha scritto: ...
Come si vede con il filtro passa alto il satellite ora non riproduce le frequenze più basse. Si vede anche che la distorsione (la parte "densa" in blu in basso) si è ridotta drasticamente non solo alle frequenze mediobasse (dove è diminuita di almeno tre volte) ma anche in gamma media.
...
Quotone, Mario!
Io uso due sub da una vita!
Assolutamente indispensabili!!!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

Proverbio Arabo
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#8 Messaggio da Coltr@ne »

Consigli su "come" sceglierli e posizionarli?
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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TeoMarini
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#9 Messaggio da TeoMarini »

Coltr@ne ha scritto:Consigli su "come" sceglierli e posizionarli?
Io ho due sub auto-costruiti in "reflex con attivo soppresso" (comunemente chiamati "carico simmetrico") con due woofers in push-pull.
(vedi qui: http://mariobon.com/Articoli_nuovi/200_ ... azione.htm)
"Il miglior sistema per riprodurre le basse frequenze è il “reflex con attivo soppresso e filtro acustico passa basso” realizzato con due woofer in push-pull. Questo sistema implementa quattro meccanismi di riduzione della distorsione: cassa chiusa, reflex, push-pull e soppressione della distorsione armonica residua con il filtro passa basso acustico. Purtroppo ha una banda passante piuttosto stretta e non è facile da filtrare (almeno con un filtro passivo che rispetti le norme DIN 45500 sulla impedenza)") disposti ad angolo.
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

Proverbio Arabo
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Re: Conviene usare un sub-woofer?

#10 Messaggio da Coltr@ne »

TeoMarini ha scritto:
Coltr@ne ha scritto:Consigli su "come" sceglierli e posizionarli?
Io ho due sub auto-costruiti in "reflex con attivo soppresso" (comunemente chiamati "carico simmetrico") con due woofers in push-pull.
(vedi qui: http://mariobon.com/Articoli_nuovi/200_ ... azione.htm
"Il miglior sistema per riprodurre le basse frequenze è il “reflex con attivo soppresso e filtro acustico passa basso” realizzato con due woofer in push-pull. Questo sistema implementa quattro meccanismi di riduzione della distorsione: cassa chiusa, reflex, push-pull e soppressione della distorsione armonica residua con il filtro passa basso acustico. Purtroppo ha una banda passante piuttosto stretta e non è facile da filtrare (almeno con un filtro passivo che rispetti le norme DIN 45500 sulla impedenza)") disposti ad angolo.
Ricordo qualcosa vagamente nel forum di Renato? o confondo.
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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