Mario, se dai un'occhiata al link che ho postato più sopra, nella descrizione che il produttore fa del suo prodotto, parla anche di direzionalità di segnale! Di un cavo ethernet!MarioBon ha scritto:Ho trovato in farmacia lo "zinco biologico" e ieri ho visto la pubblicità del "magnesio di origine marina".Felix ha scritto:Vi prego parliamone...
Per me fuffa a livelli iperuranei, così come vale per il cavo usb.
Ora sia lo zinco che il magnesio sono elementi e sono stati prodotti all'interno di una stella (magnesio) o nell'esplosione di una supernova (zinco). Quello che c'è sulla Terra avrà circa 4.5 miliardi di anni. Le proprietà dello zinco e del magnesio non dipendono da dove vengono estratti ma dal fatto di avere 10 e 30 protoni nel nucleo.
Ecco, questa storia dei cavi etherner "audiofile" mi ricorda molto lo zinco "biologico" ed il magnesio "di origine marina".
Il cavo ethernet "audiophile"
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
non avevo letto il prezzo... evidentemente al suo interno scorrono solo elettroni di sesso femminile laureati in informatica (perché se i cavi hanno un verso di percorrenza è normale che gli elettroni abbiano un sesso).Felix ha scritto:Mario, se dai un'occhiata al link che ho postato più sopra, nella descrizione che il produttore fa del suo prodotto, parla anche di direzionalità di segnale! Di un cavo ethernet!MarioBon ha scritto:Ho trovato in farmacia lo "zinco biologico" e ieri ho visto la pubblicità del "magnesio di origine marina".Felix ha scritto:Vi prego parliamone...
Per me fuffa a livelli iperuranei, così come vale per il cavo usb.
Ora sia lo zinco che il magnesio sono elementi e sono stati prodotti all'interno di una stella (magnesio) o nell'esplosione di una supernova (zinco). Quello che c'è sulla Terra avrà circa 4.5 miliardi di anni. Le proprietà dello zinco e del magnesio non dipendono da dove vengono estratti ma dal fatto di avere 10 e 30 protoni nel nucleo.
Ecco, questa storia dei cavi etherner "audiofile" mi ricorda molto lo zinco "biologico" ed il magnesio "di origine marina".
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Questo è un esempio di media convertersuperdeath1978 ha scritto:Interessante questo media converter... non lo conoscevo come apparecchio...puoi spiegarci meglio il funzionamentoil Carletto ha scritto:Invece di un cavo ethernet "audiophile" ( ), ho preferito prendere due media converter Allied (25€ usati) e un cavo in fibra da 15€ per collegarli fra di loro.
La trasmissione dati resta comunque invariata, ma in questo modo ho un ottimo isolamento galvanico, che male non fa, fra sezione nas/router e sezione rendering/dac
https://www.amazon.it/MC200CM-Converter ... rter+fibra
Si entra nel primo converter col normale cavo ethernet e si esce con un cavo in fibra che va al secondo converter, nel quale il segnale viene riconvertito ed esce di nuovo con un cavo ethernet verso il nostro apparecchio ricevitore.
Si utilizzano generalmente per percorrere distanze molto più lunghe rispetto a quelle consentite dai normali cavi in rame, ma nel nostro caso si sfrutta la capacità della fibra ottica di isolare galvanicamente le due estremità in maniera totale, eliminando gli eventuali disturbi elettrici prodotti da nas e router. La doppia conversione rimane trasparente nella trasmissione a pacchetti con controllo di errore.
Credo più a questo che al senso di percorrenza nella trasmissione tcp-ip
Carlo da Firenze
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Tu ci scherzi ma non sono pochi i costruttori di cavi che indicano il verso sulle loro produzioni...MarioBon ha scritto:
non avevo letto il prezzo... evidentemente al suo interno scorrono solo elettroni di sesso femminile laureati in informatica (perché se i cavi hanno un verso di percorrenza è normale che gli elettroni abbiano un sesso).
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Sono come Robin Hood, con la differenza che tolgono i soldi ai ricchi per tenerseli loro.Felix ha scritto:Tu ci scherzi ma non sono pochi i costruttori di cavi che indicano il verso sulle loro produzioni...MarioBon ha scritto:
non avevo letto il prezzo... evidentemente al suo interno scorrono solo elettroni di sesso femminile laureati in informatica (perché se i cavi hanno un verso di percorrenza è normale che gli elettroni abbiano un sesso).
Del resto se uno spende 100.000 euro per l'impianto vuoi dagli un cavo da 10 euro? Sarà lui stesso a chiederti un cavo all'altezza (di prezzo) dell'impianto.
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Uno dei miei amici audiofili vanta elettroniche e diffusori da parecchie decine di migliaia di euro ma non ha mai speso più di 30/40 euro per un cavo.MarioBon ha scritto:Sono come Robin Hood, con la differenza che tolgono i soldi ai ricchi per tenerseli loro.Felix ha scritto:Tu ci scherzi ma non sono pochi i costruttori di cavi che indicano il verso sulle loro produzioni...MarioBon ha scritto:
non avevo letto il prezzo... evidentemente al suo interno scorrono solo elettroni di sesso femminile laureati in informatica (perché se i cavi hanno un verso di percorrenza è normale che gli elettroni abbiano un sesso).
Del resto se uno spende 100.000 euro per l'impianto vuoi dagli un cavo da 10 euro? Sarà lui stesso a chiederti un cavo all'altezza (di prezzo) dell'impianto.
Per i diffusori ad esempio utilizza cavi rosso/nero da 2,5mmq...
Saluti
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Su questi argomenti ho combattuto parecchie "guerre"
Ho mostrato misure
Ho condotto ascolti
Ho condotto test in cieco ABX (e penso anche di saperli fare bene)
In compenso ho ricevuto...
Queste differenze non sono misurabili
Sei sordo
I test in cieco sono una bufala
Ora, finquando si acquista il super cavo ethernet/usb e si sta zitti non c'è alcun problema, anzi, credo sia anche un bene poiché fanno girare anche l'economia.
Se invece questo super cavo dev'essere motivo che ne attesta una macroscopica superiorità, contornata anche da certe dichiarazioni, allora considererei questa gente un pochettino ignorante e presuntuosa.
Ovviamente, chi sostiene il contrario non di azzarda mai di mettersi a disposizione per una verifica/prova.
Ho mostrato misure
Ho condotto ascolti
Ho condotto test in cieco ABX (e penso anche di saperli fare bene)
In compenso ho ricevuto...
Queste differenze non sono misurabili
Sei sordo
I test in cieco sono una bufala
Ora, finquando si acquista il super cavo ethernet/usb e si sta zitti non c'è alcun problema, anzi, credo sia anche un bene poiché fanno girare anche l'economia.
Se invece questo super cavo dev'essere motivo che ne attesta una macroscopica superiorità, contornata anche da certe dichiarazioni, allora considererei questa gente un pochettino ignorante e presuntuosa.
Ovviamente, chi sostiene il contrario non di azzarda mai di mettersi a disposizione per una verifica/prova.
saluti, Tom
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Ma va! Non lo sai che se colleghi la stampante con un cavo "videophile" i colori vengono più vividi e fedeli alla realtà!?TomCapraro ha scritto:Su questi argomenti ho combattuto parecchie "guerre"
Ho mostrato misure
Ho condotto ascolti
Ho condotto test in cieco ABX (e penso anche di saperli fare bene)
In compenso ho ricevuto...
Queste differenze non sono misurabili
Sei sordo
I test in cieco sono una bufala
Ora, finquando si acquista il super cavo ethernet/usb e si sta zitti non c'è alcun problema, anzi, credo sia anche un bene poiché fanno girare anche l'economia.
Se invece questo super cavo dev'essere motivo che ne attesta una macroscopica superiorità, contornata anche da certe dichiarazioni, allora considererei questa gente un pochettino ignorante e presuntuosa.
Ovviamente, chi sostiene il contrario non di azzarda mai di mettersi a disposizione per una verifica/prova.
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- superdeath1978
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
Grazie mille, avevo intuito ma non ero certo, poi me lo studio per bene....comunque credo sia la soluzione più semplice e sensata hai fatto benissimoil Carletto ha scritto:Questo è un esempio di media convertersuperdeath1978 ha scritto:Interessante questo media converter... non lo conoscevo come apparecchio...puoi spiegarci meglio il funzionamentoil Carletto ha scritto:Invece di un cavo ethernet "audiophile" ( ), ho preferito prendere due media converter Allied (25€ usati) e un cavo in fibra da 15€ per collegarli fra di loro.
La trasmissione dati resta comunque invariata, ma in questo modo ho un ottimo isolamento galvanico, che male non fa, fra sezione nas/router e sezione rendering/dac
https://www.amazon.it/MC200CM-Converter ... rter+fibra
Si entra nel primo converter col normale cavo ethernet e si esce con un cavo in fibra che va al secondo converter, nel quale il segnale viene riconvertito ed esce di nuovo con un cavo ethernet verso il nostro apparecchio ricevitore.
Si utilizzano generalmente per percorrere distanze molto più lunghe rispetto a quelle consentite dai normali cavi in rame, ma nel nostro caso si sfrutta la capacità della fibra ottica di isolare galvanicamente le due estremità in maniera totale, eliminando gli eventuali disturbi elettrici prodotti da nas e router. La doppia conversione rimane trasparente nella trasmissione a pacchetti con controllo di errore.
Credo più a questo che al senso di percorrenza nella trasmissione tcp-ip
Marco Chiarini
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Re: Il cavo ethernet "audiophile"
D'accordissimo con i vostri post sui cavi....poi ognuno è libero di spenderci ciò che vuole su quelli che più lo appagano, del resto tutti dobbiamo riposare tranquilli la notte
Ultima modifica di superdeath1978 il 09/03/2017, 13:18, modificato 1 volta in totale.
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