I cavi delle sonde per oscilloscopio non sono sempre lineari

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The_bastonator
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Re: I cavi delle sonde per oscilloscopio non sono sempre lin

#31 Messaggio da The_bastonator »

La compensazione serve solo se la sonda è usata nella posizione 10x.
Diversamente non serve.

Aggiungo che è vero che l'oscilloscopio non è uno strumento preciso per le misure assolute, ma una sonda scompensata deforma la rappresentazione della forma d'onda.

B
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TomCapraro
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Re: I cavi delle sonde per oscilloscopio non sono sempre lin

#32 Messaggio da TomCapraro »

Esatto, è chiaro che una sonda scompensata deformi la rappresentazione della forma d'onda, ci mancherebbe.

Oggi ho effettuato qualche prova.

Ho tentato di effettuare una "compensazione" tenendo un tono/quadra (misurandone l'ampiezza/forma picco-picco) a 4Mhz a confronto di un tono/quadra a 1khz.
Variando il trimmer nella sonda...non è successo nulla :D
L'ampiezza/forma del segnale a 4Mhz non ha subito sensibili variazioni, per cui: gli effetti collaterali insiti in determinate sonde risultano difficilmente eliminabili se non cambiando sonda.
In effetti inserendo la sonda Agilent da 500Mhz e, senza adottare alcuna forma di compensazione (poichè era stata tarata sull'oscilloscopio Agilent e non sul Picoscope) la linearità raggiunge quella del riferimento.

A questo punto si, le sonde per oscilloscopio necessitano (se dovessero servire per specifiche rilevazioni) di una verifica in quanto tra esse presentano delle attenuazioni.
saluti, Tom
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MarioBon
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Re: I cavi delle sonde per oscilloscopio non sono sempre lin

#33 Messaggio da MarioBon »

Un partitore non compensato introduce un polo e uno zero nella risposta.
Se il polo è a frequenza più bassa dello zero c'è una attenuazione sulle alte (dalla freq. di polo in su)
ma la risposta oltre alla frequenza di zero torna piatta.
se il polo cade dopo lo zero c'è una esaltazione delle alte ma la risposta torna piatta oltre alla frequenza di polo.
Quindi se usi una onda quadra a frequenza alta (dove a risposta è piatta) non vedi alterazioni della forma d'onda.
Se invece la fondamentale della quadra sta sotto alla regione di transizione si vedono le alterazioni note.
Esiste anche la possibilità che la compensazione non sia necessaria.
In pratica si deve verificare quello che succede a diverse frequenze (almeno una per decade).
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TomCapraro
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Re: I cavi delle sonde per oscilloscopio non sono sempre lin

#34 Messaggio da TomCapraro »

MarioBon ha scritto:Un partitore non compensato introduce un polo e uno zero nella risposta.
Se il polo è a frequenza più bassa dello zero c'è una attenuazione sulle alte (dalla freq. di polo in su)
ma la risposta oltre alla frequenza di zero torna piatta.
se il polo cade dopo lo zero c'è una esaltazione delle alte ma la risposta torna piatta oltre alla frequenza di polo.
Quindi se usi una onda quadra a frequenza alta (dove a risposta è piatta) non vedi alterazioni della forma d'onda.
Se invece la fondamentale della quadra sta sotto alla regione di transizione si vedono le alterazioni note.
Esiste anche la possibilità che la compensazione non sia necessaria.
In pratica si deve verificare quello che succede a diverse frequenze (almeno una per decade).
Esattamente. ;)
saluti, Tom
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