Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

Sorgenti, Amplificatori, diffusori acustici, ecc.
(tranne i cavi)
Messaggio
Autore
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#1 Messaggio da TomCapraro »

http://www.stereophile.com/content/yba- ... LQU2C1M.99

La gente (ignorante...perchè non sa interpretare le misure e ignora) ci "specula" sopra.
La gente fa retorica, attira la platea, nell'intento di falsificare (come spesso accade) le "famigerate" analisi strumentali, le cosiddette misure.

Ma almeno si è capito COSA ha misurato stereophile (rivista peraltro che spesso si contraddice da sola) quali segnali ha utilizzato, e che cosa c'entrerebbe tutto questo con il fatto che quel lettore si faccia apprezzare all'ascolto ?

Prendendo "spunto" da questa analisi è stato scritto (facendo anche una sorta di asserzione) che le misure, in base a questo test di stereophile, varrebbero a malapena il 5%.

Bene, adesso, se ci sono sufficienti basi per poterne discutere vediamo il perchè di questa presunta scorrelazione, che vede """misure""" meno buone e ascolti sensazionali.
saluti, Tom
Avatar utente
The_bastonator
Messaggi: 188
Iscritto il: 26/01/2017, 16:08
Località: Roma

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#2 Messaggio da The_bastonator »

Quelle "misure" lette così alla veloce mi ricordano le prestazioni di un giradischi.
Il giradischi fa schifo alle misure, eppure in tanti lo apprezzano.......

B.
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#3 Messaggio da TomCapraro »

The_bastonator ha scritto:Quelle "misure" lette così alla veloce mi ricordano le prestazioni di un giradischi.
Il giradischi fa schifo alle misure, eppure in tanti lo apprezzano.......

B.
Diciamo che un giradischi farebbe ancora "più schifo" :D
Però c'è una cosa importante che è stata tralasciata.
Quelle "misure" se traslate su segnali musicali (registrazioni) rimescolerebbero le carte in tavola.
Ad esempio il crosstalk (dato per scarso se comparato a misure di altri lettori CD) è ampiamente sufficiente per riprodurre integralmente la diafonia di una registrazione musicale, e poi il fatto che progressivamente peggiori al salire della frequenza (in alcuni contesti potrebbe giovarne) significherebbe aumentare l'incidenza del canale virtuale centrale. (densità del suono al centro dei diffusori)
Altra cosa, a -90,31db (segnale a 16bit ditherato) c'è un "accenno" di ricostruzione sinusoidale, altri lettori producono una pseudo-onda-quadra, questo può significare che con segnali musicali a basso livello, la ricostruzione del segnale potrebbe risultare meno deformata. (pianissimi più nitidi)
Questo tanto per iniziare a discuterne.
saluti, Tom
Avatar utente
The_bastonator
Messaggi: 188
Iscritto il: 26/01/2017, 16:08
Località: Roma

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#4 Messaggio da The_bastonator »

La diafonia rappresentata nella misura è abbondantemente inferiore a quella di un registratore analogico ben reputato (che a 1 Khz ha lo stesso valore di diafonia che ha il lettore a 20 kHz).
Eppure in passato nessuno ha avuto a che lamentarsi sull'immagine stereo riprodotta da uno Studer A800, ad esempio.
Evidentemente ai fini dell'ascolto tali valori non sono critici, considerando che i diffusori non hanno indice di direttività infinito e quindi alla fine un po' di crossmix tra i due canali in sala c'è sempre, a meno che non si ascolti in cuffia, e anche li il problema non mi pare si sia mai posto.
Per quanto riguarda la linearità a basso livello, bisogna vedere come è stata fatta la misura.
La realtà è che le prestazioni del digitale attuale sono decisamente sovrabbondanti rispetto alle necessità.
Sinceramente stare a fare misure e prove tra CD e DAC penso che sia ormai una perdita di tempo (pensiero in generale diffuso tra gli addetti audio, tranne che tra gli audiofili).
I problemi di fatto sono tutti a valle dei morsetti dei diffusori.

B.
Avatar utente
supersordo
Messaggi: 4
Iscritto il: 31/01/2017, 12:37
Il mio Impianto: Meccanica CD philips 960
DAC mark levinson 35
Pre Dissanayake Resurrection
Finale Conrad Johnson Premier Four
casse Magneplanar M10
SUB Sun Fire
Bonus Faber Minima
Cavi YBA Diamond
Ed innumerevoli Grundig

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#5 Messaggio da supersordo »

Per quel poco che ho ascoltato il CD YBA mi ha sempre impressionato come suono, sicuramente Ives Bernard Andrè avrà lavorato più ad orecchio che con gli strumenti.
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#6 Messaggio da TomCapraro »

The_bastonator ha scritto:La diafonia rappresentata nella misura è abbondantemente inferiore a quella di un registratore analogico ben reputato (che a 1 Khz ha lo stesso valore di diafonia che ha il lettore a 20 kHz).
Eppure in passato nessuno ha avuto a che lamentarsi sull'immagine stereo riprodotta da uno Studer A800, ad esempio.
Evidentemente ai fini dell'ascolto tali valori non sono critici, considerando che i diffusori non hanno indice di direttività infinito e quindi alla fine un po' di crossmix tra i due canali in sala c'è sempre, a meno che non si ascolti in cuffia, e anche li il problema non mi pare si sia mai posto.
Per quanto riguarda la linearità a basso livello, bisogna vedere come è stata fatta la misura.
La realtà è che le prestazioni del digitale attuale sono decisamente sovrabbondanti rispetto alle necessità.
Sinceramente stare a fare misure e prove tra CD e DAC penso che sia ormai una perdita di tempo (pensiero in generale diffuso tra gli addetti audio, tranne che tra gli audiofili).
I problemi di fatto sono tutti a valle dei morsetti dei diffusori.

B.
Esattamente, pienamente d'accordo.
p.s Sarebbe più incisivo l'interfacciamento dinamico tra mismacthing d'impedenza, che quanto viene espresso in queste misure, nelle quali non si riesce a capire come si comporta realmente un apparecchio in quella che sarebbe poi la gamma di utilizzo, ovvero: da -70db fino allo 0dbfs. (intervallo dinamico che ricopre l'intera piattaforma di materiale registrato)
saluti, Tom
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#7 Messaggio da TomCapraro »

supersordo ha scritto:Per quel poco che ho ascoltato il CD YBA mi ha sempre impressionato come suono, sicuramente Ives Bernard Andrè avrà lavorato più ad orecchio che con gli strumenti.
Avrà lavorato sulla gamma di reale utilizzo, quella che non vedi in quelle misure, misure che nulla hanno a che fare con la riproduzione di segnali audio registrati.
In quelle misure vedi i "difetti" da -70db a scendere (cosa peraltro inudibile se ci si riferisce alla percettibilità della distorsione, almeno stando ai valori espressi in letteratura scientifica).
Noi ascoltiamo registrazioni da -70db a salire.
Stereophile per questo non ha fatto nulla, quindi misure bocciate, e ancor più paragone del tutto fallito.
p.s benvenuto nel forum, e contento che il YBA CD1 abbia attirato la tua attenzione.
saluti, Tom
Avatar utente
Lemmy
Messaggi: 399
Iscritto il: 13/12/2016, 17:47
Il mio Impianto: Impianto principale:Diffusori autocostruiti Ciare H04.1,Amplificatore Unison Research Unico Secondo,lettore cd Unison Research Unico cd primo,tuner Unison Research Unico R,giradischi Pro-ject debut esprit,pre phono mm TP Audio.
Impianto Studio:Diffusori Dynavoice dx5,Amplificatore Unison Research Simply Two,Lettore cd Unison Research Unico cd Primo,Registratore cassette Nakamichi 480.
Località: venezia

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#8 Messaggio da Lemmy »

Io di misure ci capisco poco...ma leggendo in giro,ho notato,che anche le elettroniche Lector spesso vengono accusate di non avere misure entusiasmanti ma poi all'ascolto suonano molto bene!...non si potrebbe stilare,per noi profani,la lista delle misure da guardare in base al tipo di elettronica?...amplificazione,lettore cd,diffusori,giradischi,testina,phono...
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#9 Messaggio da TomCapraro »

Lemmy ha scritto:Io di misure ci capisco poco...ma leggendo in giro,ho notato,che anche le elettroniche Lector spesso vengono accusate di non avere misure entusiasmanti ma poi all'ascolto suonano molto bene!...non si potrebbe stilare,per noi profani,la lista delle misure da guardare in base al tipo di elettronica?...amplificazione,lettore cd,diffusori,giradischi,testina,phono...
Le misure che si dovrebbero osservare, spesso (o sempre...) non le trovi pubblicate in bella vista.
La "convenzione" segue un percorso che circoscrive il tutto a determinate misure, per me insufficienti.
Non possiamo nemmeno colpevolizzare le riviste, se dovessero effettuare misure accurate su ogni apparecchio "che passa", impiegherebbero tempi lunghissimi, quindi anche controproducenti.
Credo che alla fine, le VERE misure, quelle che offrirebbero il tasso più elevato di correlabilità con l'ascolto, le dovremmo effettuare in loco, nel nostro locale, con il nostro impianto e, con segnali musicali. (non rumoracci)
saluti, Tom
Avatar utente
The_bastonator
Messaggi: 188
Iscritto il: 26/01/2017, 16:08
Località: Roma

Re: Un esempio del tutto fuorviante: le "misure" del YBA CD1

#10 Messaggio da The_bastonator »

TomCapraro ha scritto: Esattamente, pienamente d'accordo.
p.s Sarebbe più incisivo l'interfacciamento dinamico tra mismacthing d'impedenza, che quanto viene espresso in queste misure, nelle quali non si riesce a capire come si comporta realmente un apparecchio in quella che sarebbe poi la gamma di utilizzo, ovvero: da -70db fino allo 0dbfs. (intervallo dinamico che ricopre l'intera piattaforma di materiale registrato)

Abbi pazienza cosa intendi parlando di "interfacciamento dinamico tra mismatching di impedenza" ?

Ho difficoltà a segure il discorso.

B.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti