Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355 Lettore cd Nad C515 DAC Nad d1050 Giradischi Project RPM5 Carbon Prephono Project Phonobox II SE Diffusori Opera Quinta 2011
TomCapraro ha scritto:Mi rivolgo a chi ha confrontato il sacd utilizzando lo strato cd.
(Ri)fate la prova in questo modo: procuratevi il cd corrispondente al sacd, quindi nel lettore sacd inserite il sacd, mentre nel lettore cd verrà inserito il cd (originale e NON ibrido)
Volete sapere il perché?
1) lo strato cd dei sacd ibridi suona peggio rispetto il cd singolo
2) il cd player convenzionale NON gradisce la lettura di uno strato in cui ne dovrà attraversare un altro, ergo genererà molti più errori corretti.
Se fate le prove in cieco noterete delle sorprese.
Alcune voci di corridoio dicevano che la masterizzazione dello strato CD di un SACD venisse volutamente inciso da suonare "male", in modo da far risaltare ulteriormente le differenze di qualita dello strato SACD. Probabilmente per questioni di marketing. Ovviamente sono solo voci e non ho idea se sia vero o meno. Probabilmente come dici tu Tom ci sono dei problemi intrinseci del formato tali da creare un maggior numero di errori in lettura.
Forse si potrebbe fare un test estraendo il contenuto dello strato cd di un sacd e cd originale, e confrontarli per vedere se ci sono differenze..
organist ha scritto:
Alcune voci di corridoio dicevano che la masterizzazione dello strato CD di un SACD venisse volutamente inciso da suonare "male", in modo da far risaltare ulteriormente le differenze di qualita dello strato SACD. Probabilmente per questioni di marketing. Ovviamente sono solo voci e non ho idea se sia vero o meno. Probabilmente come dici tu Tom ci sono dei problemi intrinseci del formato tali da creare un maggior numero di errori in lettura.
Forse si potrebbe fare un test estraendo il contenuto dello strato cd di un sacd e cd originale, e confrontarli per vedere se ci sono differenze..
È un test che mi sono promesso di fare.
Ci sono dettagli tecnici a supporto che fanno ipotizzare a possibili differenze, ad esempio a quello che ho citato si aggiunge una profondità di lettura che comporta una regolazione fine della potenza del raggio laser.
Io ad orecchio ho sentito tangibili differenze tra lo strato cd del sacd ibrido e il cd normale se riprodotti da un cd player convenzionale.
Cercherò di quantificarle con delle misure appropriate.
Ma allora quando dico che è solo un fatto di registrazione ( manico) a prescindere, non dico boiate..? In questo nostro Hobby c'è sempre qualche maledetto furbetto che si inventa di tutto pur di prenderti per il * con la consapevolezza di poterti spennare...
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: saper ascoltare.
TomCapraro ha scritto:Sono curioso di conoscere un particolare, nel lettore CD è stato inserito il SACD ibrido?...cioè il lettore di sacd ha riprodotto un determinato disco (sacd) e lo stesso disco (ibrido) è stato inserito nel lettore cd?
Si Tom, il supporto era un IBRIDO, quindi con il DP700 ha suonato da SACD, con il CD2 da IBRIDO...eravamo in 3 Tom, Io, Rodolfo e Francesco...il verdetto è stato UNANIME...basta pensare che Rodolfo,possessore del DP 700, ha acquistato il CD2.
Piu' o meno quello che mi è capitato qualche anno fa con un lettore sacd sony ,a mio avviso penalizzato fortemente nella lettura dello strato CD rispetto un'altro lettore di fascia piu' bassa, ma solo CD .
Sarà che non ci sento vista l'età non più verde, ma a me personalmente i supporti SACD, e i Lett.di SACD, hanno sempre dato l'impressione di un Suono poco Naturale. Magari con le dovute Misure mi si smentisce, ma un Buon supporto 16/44 ha poco da invidiare ad un supporto SACD.
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: saper ascoltare.
Il mio Impianto: Musical Fidelity Nu Vista M3 Yamaha CD-S3000 Labtek Hi End Audiosonica "Stonefly" Ruark Talisman || Sonus Faber Parva FM4 Solid Steel filtro Black Noise Extreme Van Den Hul: The First Systems and Magic: Gold Wire ViaBlue: SC4 Soundcare Superspikes
massimoto 68 ha scritto:@ a sibry
Con qualunque esso sia, mi riferivo ai tuoi lettori (Yamaha e Labtek) che reputo entrambe di qualità, non di certo il mio lettore universale che ho.
Ps: non mi hai detto se prendere su il mio lettore........... va be dai........lo lascio a casa?
scusa, hai ragione, ma portalo, assolutamente sì!!
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TomCapraro ha scritto:Mi rivolgo a chi ha confrontato il sacd utilizzando lo strato cd.
(Ri)fate la prova in questo modo: procuratevi il cd corrispondente al sacd, quindi nel lettore sacd inserite il sacd, mentre nel lettore cd verrà inserito il cd (originale e NON ibrido)
Volete sapere il perché?
1) lo strato cd dei sacd ibridi suona peggio rispetto il cd singolo
2) il cd player convenzionale NON gradisce la lettura di uno strato in cui ne dovrà attraversare un altro, ergo genererà molti più errori corretti.
Se fate le prove in cieco noterete delle sorprese.
premessa:
io non ho azioni SONY, non sono sposato coi SACD e parlo solo per hobby e amante di musica.
prendere un CD uguale al sacd lo sapete non sia possibile... ci sarà sempre un mastering diverso... un SACD MFSL/APO/ ecc. non lo troverete nella stessa versione MFSL redbook.
quindi: prendete un ibrido MFSL e /o VL2 e/o AP..
col cavolo quelle case più che prestigiose si sputtanano "peggiorando lo strato redbook
semplicemente NON è VERO!
già sappiamo benissimo che tantissimi dei famosi "remastered" spesso vanno peggio delle versioni precedenti....
che poi, il formato sacd possa piacere o meno è un altro paio di maniche...
mi sembra quasi bisogna giustificare a tutti i costi la scelta UNISON (per carità... mica devono giustificare nulla!!!) di NON puntare sul sacd.
non capisco questo accanimento ma vabbeh.. ad ognuno il suo....
Come per il formato CD vale anche per i sacd ,alcuni sono ottimi altri al quanto dubbiosi ,detto questo lo strato sacd dovrebbe essere l'attuale DSD per la liquida ,molti sono ,erano a 64 ,gia' 128 sono un'altra storia come meglio per i 256 .
A mio avviso sono aspetti potenziali , tutto come sempre dipende dalla provenienza e non per ultimo dalle eventuali manipolazioni .
Detto questo sono piu' che convinto un buon 44.100 non ha nulla da invidiare ...nel sul supporto fisico come neppure per la liquida .
TomCapraro ha scritto:Mi rivolgo a chi ha confrontato il sacd utilizzando lo strato cd.
(Ri)fate la prova in questo modo: procuratevi il cd corrispondente al sacd, quindi nel lettore sacd inserite il sacd, mentre nel lettore cd verrà inserito il cd (originale e NON ibrido)
Volete sapere il perché?
1) lo strato cd dei sacd ibridi suona peggio rispetto il cd singolo
2) il cd player convenzionale NON gradisce la lettura di uno strato in cui ne dovrà attraversare un altro, ergo genererà molti più errori corretti.
Se fate le prove in cieco noterete delle sorprese.
premessa:
io non ho azioni SONY, non sono sposato coi SACD e parlo solo per hobby e amante di musica.
prendere un CD uguale al sacd lo sapete non sia possibile... ci sarà sempre un mastering diverso... un SACD MFSL/APO/ ecc. non lo troverete nella stessa versione MFSL redbook.
quindi: prendete un ibrido MFSL e /o VL2 e/o AP..
col cavolo quelle case più che prestigiose si sputtanano "peggiorando lo strato redbook
semplicemente NON è VERO!
già sappiamo benissimo che tantissimi dei famosi "remastered" spesso vano peggio delle versioni precedenti....
che poi, il formato sacd possa piacere o meno è un altro piao di maniche...
mi sembra quasi bisogna giustificare a tutti i costi la scelta UNISON (per carità... mica devono giustificare nulla!!!) di NON puntare saul sacd.
non capisco questo accanimento ma vabbeh.. ad ognuno il suo....
Sei poco attento...sono tante le case costruttrici a non fare Lett.SACD, una che mi viene in mente è BURMESTER...cosa c'entra Unison...? La tua premessa da me sottolineata lascia interpretazioni che qui non sono per nulla gradite. EVITA DI INSINUARE COSE INFONDATE...NESSUNO SU QUESTO FORUM HA INTERESSI DI SORTA COME TU DICI DI NON AVERE. QUESTO E' UN AMMONIMENTO!
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: saper ascoltare.
In questo nostro Hobby c'è sempre qualche maledetto furbetto che si inventa di tutto pur di prenderti per il * con la consapevolezza di poterti spennare...
