Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

Sorgenti, Amplificatori, diffusori acustici, ecc.
(tranne i cavi)
Messaggio
Autore
Avatar utente
Ligo
Messaggi: 502
Iscritto il: 26/11/2016, 8:12
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità.
Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Località: Milano

Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#1 Messaggio da Ligo »

Dopo molti anni, sei se non ricordo male, ho ceduto alla curiosità e ho inserito un nuovo DAC nel mio impianto in sostituzione, per ora ancora temporanea, del mio Young.
Volevo provare un buon DAC con tecnologia R2R, ho trovato un'occasione per un Lector Digicode usato e l'ho preso.
Non mi aspettavo stravolgimenti e infatti non ce ne sono stati ma qualcosa, sicuramente seppur sottilmente, è cambiata. Non ho fatto confronti diretti, troppo pigro per fare le cose per bene e farle male è inutile, ma dopo aver avuto per anni lo Young con migliaia di ore di ascolto, ritengo di saper individuare le differenze.
Il Lector è davvero un ottimo componente, come anche lo Young peraltro, e la differenza principale che ho avvertito riguarda la veridicità, o naturalezza o come la si vuole chiamare, in particolare nella riproduzione di alcuni strumenti quali violini, flauti e alcuni ottoni. Su questo aspetto lo Young non mi ha mai convinto al 100% e nonostante tutti i miei sforzi per porvi rimedio ha sempre fornito una riproduzione un po' "sintetizzata", come se il suono non fosse quello di uno strumento vero. Il Lector restituisce un suono più vicino a come ascolto dal vivo, differenziando meglio i colori dei diversi strumenti e rendendoli quasi reali. Questo non significa che i suoni siano edulcorati: se gli ottoni devono squillare, come ad esempio nella seconda di Mahler, o il violino stridere, come nella sonata a Kreutzer, lo fanno, ma il suono è vero, è il vero squillare degli ottoni e stridere dei violini. Ho un paio di versioni del concerto per flauto di Mozart e mai con lo Young sono riuscito a convincermi completamente che stesse suonando proprio un vero flauto mentre con il Digicode è del tutto evidente. Per alcuni aspetti lo Young è un vero campione ed è un poco superiore al Lector, come ad esempio nella focalizzazione e nell'ampiezza del soundstage, ma preferisco il Digicode, che mi inganna meglio, mi pone più vicino alla realtà e mi consente di rilassarmi maggiormente durante l'ascolto.
Non so perché non sia mai riuscito tramite DSP, che continuo ad utilizzare nella stessa configurazione di prima, a ottenere gli stessi risultati con lo Young. Forse non sono sufficientemente bravo o forse il Lector si interfaccia meglio con la mia catena e in questo caso i DSP nulla possono, ma soggettivamente la qualità della riproduzione è migliorata.
Sarebbe interessante un riscontro oggettivo a queste mie impressioni ma servirebbe qualcuno molto più capace di me per trovarlo.
In conclusione sono contento del Lector, mi darò ancora un po' di tempo per valutare ma credo proprio che rimarrà. Se dicessi che il cambiamento è enorme e migliorativo sotto tutti gli aspetti direi una bugia ma è un tipo di cambiamento che non ho saputo ottenere altrimenti e che va nel verso di un mio maggiore coinvolgimento emotivo.
Una nota curiosa. Il Lector è tra i pochi DAC "moderni", Norma e MSB gli altri tra quelli da me ascoltati, che suonano molto bene già a risoluzione nativa ma gradisce parecchio anche l'upsampling a 88.2, mentre a 96 perde qualcosa delle virtù che ho descritto sopra. :?
Ultima modifica di Ligo il 09/10/2017, 14:04, modificato 7 volte in totale.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#2 Messaggio da TomCapraro »

Il post mi interessa particolarmente, quindi stasera me lo leggo con calma.
saluti, Tom
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#3 Messaggio da TomCapraro »

Non potendo essere presente, altrimenti avrei perfettamente individuato la causa dalla quale scaturisce questa differenza, possiamo affidarci timidamente a qualche intuizione.
La prima domanda riguarda il collegamento usato nello young (mi pare di ricordare l'spdif) s il tipo di interfaccia che funge da clock master.
Questo perché da come descrivi mi sembra un problema legato alla componente jitterale.
Il digicode è un campione riguardo la circuitazione di recupero del jitter, ergo si può "permettere" clock più alterati sulla linea d'ingresso digitale.
saluti, Tom
Avatar utente
Ligo
Messaggi: 502
Iscritto il: 26/11/2016, 8:12
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità.
Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Località: Milano

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#4 Messaggio da Ligo »

Young collegato in spdif tramite gustard u12. Anche con il Lector uso la gustard.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#5 Messaggio da TomCapraro »

Ligo ha scritto:Young collegato in spdif tramite gustard u12. Anche con il Lector uso la gustard.
La gustard è un ottima interfaccia, quindi ipotizzo e aggiungo altre due cose (questo perché da me lo young sui fiati, voci, violini ect si comporta egregiamente)

Un disturbo indotto sul clock generato dal pc (o presente in rete) che fa salire intrinsecamente il jitter, e qui il digicode si difende meglio perché oggettivamente implementa un sistema di jitter recovery più performante

Un interfacciamento migliore tra lo stadio uscita/ingresso del tuo pre.

Non voglio parlare di valvole del digicode poiché quando lo provai tutto sembrava tranne che a valvole.
Il grande paradosso è che """in quel determinato sistema""" il digicode tendeva allo stridente.

Come sempre detto, i dac cambiano radicalmente prestazioni a seconda del contesto in cui vengono inseriti.

Ho visto cambiare, perfino agli antipodi, il tipo di sound di moltissimi dac.
saluti, Tom
Avatar utente
Ligo
Messaggi: 502
Iscritto il: 26/11/2016, 8:12
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità.
Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Località: Milano

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#6 Messaggio da Ligo »

Mi piacerebbe poter misurare il jitter per vedere se la tua ipotesi è confermata ma temo che sia oltre le mie capacità, oltre a non avere la strumentazione adeguata.
L'interfacciamento è sempre un'incognita. Il Lector contrariamente allo Young è collegato in bilanciato, così ora tutta la catena è bilanciata, ma non so quanto peso possa avere questo fatto.
Sicuramente il Digicode non è scuro e non è valvolare nel senso che di solito si attribuisce a quest'espressione. Restituisce un suono aperto, da me dire stridente è troppo, come anche lo Young, ma se il problema fosse stato quello avrei saputo porvi rimedio. E' proprio che lo Young con alcuni particolari strumenti, non le voci che sono ottime, dà un colore elettronico al suono, non mi viene in mente di meglio per descrivere quest'effetto che dire "sintetizzato". Ieri ho sentito dei concerti per fiati di Telemann: flauto, oboe, oboe d'amore. Sono registrati un po' brillanti e questa caratteristica rimane evidente, ma la differenza nella capacità di restituire il vero timbro dello strumento e di farmelo sentire reale rispetto a come ascoltavo con lo Young è molto chiara. Mi sono ritrovato a chiedermi se fosse il disco che avevo già ascoltato diverse volte e ho persino controllato di aver scelto proprio quello.
Ho verificato un fatto che magari può aiutare a comprendere meglio cosa accade. Il Digicode arriva sino a 192 nella versione che ho preso e ieri, solo per curiosità dato che non lo userò mai, ho provato a fare upsampling a 192. La lucina che conferma che il clock è agganciato si accende ma non esce nessun suono. Se provo a risoluzioni superiori la lucina, correttamente, non si accende. Per me non è un problema ma potrebbe essere un'indizio che qualcosa a monte ha problemi.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#7 Messaggio da TomCapraro »

Ligo ha scritto:Mi piacerebbe poter misurare il jitter per vedere se la tua ipotesi è confermata ma temo che sia oltre le mie capacità, oltre a non avere la strumentazione adeguata.
L'interfacciamento è sempre un'incognita. Il Lector contrariamente allo Young è collegato in bilanciato, così ora tutta la catena è bilanciata, ma non so quanto peso possa avere questo fatto.
Sicuramente il Digicode non è scuro e non è valvolare nel senso che di solito si attribuisce a quest'espressione. Restituisce un suono aperto, da me dire stridente è troppo, come anche lo Young, ma se il problema fosse stato quello avrei saputo porvi rimedio. E' proprio che lo Young con alcuni particolari strumenti, non le voci che sono ottime, dà un colore elettronico al suono, non mi viene in mente di meglio per descrivere quest'effetto che dire "sintetizzato". Ieri ho sentito dei concerti per fiati di Telemann: flauto, oboe, oboe d'amore. Sono registrati un po' brillanti e questa caratteristica rimane evidente, ma la differenza nella capacità di restituire il vero timbro dello strumento e di farmelo sentire reale rispetto a come ascoltavo con lo Young è molto chiara. Mi sono ritrovato a chiedermi se fosse il disco che avevo già ascoltato diverse volte e ho persino controllato di aver scelto proprio quello.
Ho verificato un fatto che magari può aiutare a comprendere meglio cosa accade. Il Digicode arriva sino a 192 nella versione che ho preso e ieri, solo per curiosità dato che non lo userò mai, ho provato a fare upsampling a 192. La lucina che conferma che il clock è agganciato si accende ma non esce nessun suono. Se provo a risoluzioni superiori la lucina, correttamente, non si accende. Per me non è un problema ma potrebbe essere un'indizio che qualcosa a monte ha problemi.
Ho l'impressione che le ipotesi non sono molto distanti...
saluti, Tom
Avatar utente
Ligo
Messaggi: 502
Iscritto il: 26/11/2016, 8:12
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità.
Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Località: Milano

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#8 Messaggio da Ligo »

In che senso? Problema di jitter o interfacciamento?
Nel primo caso come potrei intervenire?
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#9 Messaggio da TomCapraro »

Ligo ha scritto:In che senso? Problema di jitter o interfacciamento?
Nel primo caso come potrei intervenire?
Penso al jitter Fabio..
Il fatto che non ti aggancia il 192khz è un preallarme.

Come muoverti?
Dipende da ciò che possiedi affinché si possano fare delle opportune verifiche strumentali.
Si può indagare, per capire, ma serve l'attrezzatura.
saluti, Tom
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Ho cambiato un componente. Nuovo DAC

#10 Messaggio da TomCapraro »

Diversamente, e se possiedi almeno un ottimo A/D (scheda audio) possiamo fare un esperimento che chiarisce parecchie cose.
saluti, Tom
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 18 ospiti