Confronto possibile?

[massimo57]

Salve.
Posseggo un paio di Dromos Caanto che ascolto con vero piacere, mi piace la loro sonorità. Unico piccolo neo è per me il registro dei bassi profondi che dovrebbero essere più presenti. Per cui sono sempre alla ricerca di qualcosa che possa essere un VERO miglioramento. Voglio dire... non baratto certo la pulizia e la godibilità di 9 ottave e mezzo riprodotte come piace a me per una mezza ottava che però viene accompagnata da 9 ottave e mezza approssimative!
In questo caso mi sono imbattuto sul web nelle Indiana Line Diva 660.
Con due woofer da 18 cm (le mie Caanto hanno un 16 cm) e una reputazione di ottimi oggetti (parlo in generale delle indiana line) mi è venuto in mente che "potrebbero" sostenerne il confronto anche a dispetto del costo di listino diversissimo: 5000 le Caanto, 1200 le Diva.

Qualcuno è in grado di aggiungere qualcosa? Magari qualcuno ha ascoltato le Diva e (miracolo!) anche le Caanto??
Oppure ancora qualcuno qui nella zona di Salerno possiede le Diva 660 e mi darebbe la possibilità di fare un confronto?


Grazie della sopportazione

Massimo

[fab0]

Se i diffusori che hai ti aggradano e mancano solo di qualcosa in basso, potrebbe essere ragionevole un subwoofer?

Ciao,
Fabio

[MarioBon]

Mi associa a fab0. Un sub woofer e un filtro elettronico anche per il passa alto dei satelliti e risolvi il problema migliorando anche la gamma medio-bassa e media.

[massimo57]

@MarioBon: ma lei è... tu sei QUEL Mario Bon?

Per proseguire il discorso faccio questo pensiero:
Il mio ampli ha solo l'uscita pre, non la possibilità di separare gli stadi pre/finale, quindi il crossover elettronico non avrebbe molto senso, credo.
Il sub...
...un sub che abbia un minimo di qualità costicchia! E porta problemi di messa a punto, disomogeneità con il segnale acustico principale.
E se sommiamo questa spesa con quello che potrei ricavare dalle'ventuale vendita delle casse che ho e mettendoci qualcosina in più potrei fare un pensierino a qualcosa di ben superiore (come prezzo) alle Indiana LIne Diva 660, ottenendo un sistema coerente nella progettazione e nell'emissione sonora.


...o no?

[MarioBon]

Caro Massimo io so chi sono... bisogna vedere chi pensi che io sia...magari si tratta della stessa persona. Comunque quello dell'avatar sono io.
Tornando all'impianto: se il sub woofer ti complica troppo l'esistenza ci sono una quantità di diffusori sul mercato che qualche cosa salta fuori di sicuro. I consigli che ti sono stati dati dipendono dal fatto che ti sei detto molto soddisfatto di 9 ottave su 10.

Prima di cambiare un diffusore che ti soddisfa prova a cambiarlo di posizione, cambia il punto di ascolto, considera se c'è qualche cosa che puoi fare per migliorare l'ambiente...
vale il vecchio detto " chi lascia la strada vecchia per la nuova sa cosa lascia ma non cosa trova".
Se i problemi dipendono dall'ambiente considera anche un DRC per sistemare la resa sulle basse.

[Flavio]

Quoto Mario Bon e fab0...

magari se l'amplificatore integrato ha il tape loop come esisteva un tempo si potrebbe uscire dall'uscita tape per andare ad un crossover attivo che a sua volta dividerebbe il segnale inviandolo all'ingresso tape da una parte ed al sub attivo dall'altra, ha un senso secondo te Mario?

[Ligo]

Se i tuoi diffusori scendono almeno fino a 60Hz senza problemi ti consiglio anche io un sub. Puoi tagliarlo basso e collegarlo ai morsetti dei diffusori dell'ampli con dei normali cavi di potenza. Oggi tantissimi sub attivi accettano questo tipo di collegamento. Non è indispensabile un crossover anche se sarebbe meglio.
Un buon sub lo trovi sotto i 1000 euro se non ti servono volumi molto alti.
Io adotto questa soluzione senza cross e, anche senza drc, non noto scollamenti. Ci devi solo lavorare un po'.

[Alessandro Cioni]

Quoto Mario Bon e fab0...

magari se l'amplificatore integrato ha il tape loop come esisteva un tempo si potrebbe uscire dall'uscita tape per andare ad un crossover attivo che a sua volta dividerebbe il segnale inviandolo all'ingresso tape da una parte ed al sub attivo dall'altra, ha un senso secondo te Mario?

ha senso solo se l'uscita è volume controlled, altrimenti deve ogni volta regolare due volumi e rischia di impazzire!
in ogni caso dovrebbe aggiungere il passa alto ai satelliti per alleggerirli, come suggerito da Mario.

[Flavio]

Quoto Mario Bon e fab0...

magari se l'amplificatore integrato ha il tape loop come esisteva un tempo si potrebbe uscire dall'uscita tape per andare ad un crossover attivo che a sua volta dividerebbe il segnale inviandolo all'ingresso tape da una parte ed al sub attivo dall'altra, ha un senso secondo te Mario?

ha senso solo se l'uscita è volume controlled, altrimenti deve ogni volta regolare due volumi e rischia di impazzire!
in ogni caso dovrebbe aggiungere il passa alto ai satelliti per alleggerirli, come suggerito da Mario.

Certo ma la giorno d'oggi si può comprare un crossover digitale molto flessibile come questo:
https://www.minidsp.com/products/minids ... inidsp-2x4
anche con soli 135 Euro ed in questo modo l'amplificatore lavorerebbe in una banda più ristretta ma soprattutto si libererebbe il piccolo woofer da 16 cm. dall'ingrato compito di riprodurre le frequenze più basse (cosa che non può fare se non con un livello di uscita ridotto oppure distorsione elevata)

Almeno così mi sembra
Flavio

[massimo57]

Beh... l'ampli ha l'uscita pre out quindi l'ipotesi subwoofer è percorribile tranquillamente da un punto di vista elettronico.
La mia perplessità riguarda la qualità dell'oggetto... suggerimenti in merito?