Zapuan ha scritto:MarioBon ha scritto:
I sistemi a fase mista non sono né carne né pesce.
OK sto seguendo le vostre disquisizioni teoriche con estremo interesse... ma in HiFi io sono un praticone e quindi chiedo... ci sono due possibilità nè carne nè pesce... il meglio di entrambi oppure il peggio?
Inoltre, considerato che in Dirac non c'è alcuna possibilità di controllo mentre nel Sonarworks invece si può scegliere, e che le considerazioni sulla fase a me interessano nell'applicazione specifica di correzione diffusori e ambiente, quale dovrebbe dare il miglior risultato all'ascolto?
Semplice: in ambiente è pressoché impossibile ottenere responsi elettroacustici/acustici a fase lineare, difficili a fase minima poiché c'è sempre presente un eccesso di fase, oltre ad altre scorrelazioni.
A questo punto il sistema di correzione può adottare qualsiasi modo affinché possa ridurre, per quanto possibile, tali alterazioni.
Se il sistema elettroacustico/acustico parte già buono e richiede correzioni razionali, si otterrà un responso congruente, ecco...credo che in questo caso non si dovrebbe nemmeno parlare di fase ma, di maggior congruenza possibile.
Non esisterà mai in ambiente domestico un sistema perfetto, ma si potrà ottenere un sistema "meno alterato possibile"
Esiste un range di accettabilità, ma più questo viene migliorato, e più potremmo definirlo congruente.
Alle misure possiamo stabilire in quale posizione ci troviamo, considera che il 90% dei sistemi si trova in posizioni molto precarie.