Una proposta di impianto “alternativo”

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ing.daniele
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Una proposta di impianto “alternativo”

#1 Messaggio da ing.daniele »

Supponiamo che Gigi ha 10k da spendere in hi-fi.

Gigi và da Di Prinzio e capisce che lo purgherà alla grande (come farebbero tanti altri del settore) con cavi da 783€/ml ed elettroniche giapponesi.

Allora decide di fare 2+2, raccoglie i suggerimenti di questo forum e pensa:
- sistema con satelliti +sub
- cross over attivi
- DSP
- room correction

Supponiamo che Gigi abbia una stanza che gli consenta di scendere a 40hz e che non abbia pretese di 236db a 4326m di distanza, come accade al lago di Bracciano.

Gigi opterebbe per la seguente configurazione :
DAC
https://www.thomann.de/it/rme_adi_2_pro ... yUQAvD_BwE

DIFFUSORI
2 X
https://www.genelec.com/8351b
(Rumore di fondo anutogenerato <5db)

SUBWOOFER
2 X
https://www.genelec.com/w371a

Il tutto condito con il software di casa Genelec
https://www.genelec.com/calibration-acoustics


Ovviamente
Per chi preferisse il suono valvolare si potrebbe sostituire l’RME con un Dac Valvolare. O aggiungere questo fra DAC e diffusori
https://www.goldnote.it/elettroniche/tube-1012_it/


Gigi crede di aver fatto un buon progetto, ma accetta consigli su come Eventualmente possa essere migliorato o implementato .
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TeoMarini
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#2 Messaggio da TeoMarini »

DIFFUSORI 2 X
https://www.genelec.com/8351b

https://www.audiosciencereview.com/foru ... tor.23432/
SUBWOOFER
2 X
https://www.genelec.com/w371a

Valutare la possibilità di metterlo "a testa in giù"
in maniere di avvicinare il centro dell'altoparlante al pavimento.
;)
Ultima modifica di TeoMarini il 08/03/2023, 9:11, modificato 1 volta in totale.
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#3 Messaggio da MarioBon »

La scelta di un sistema multiamplificato con satelliti e sub della stessa marca (utilizzata anche nelle control room) è molto sensata e mette al riparo da brutte sorprese.
Risolve anche i problemi di interfaccia tra ampli e diffusori.
Non so se Genelec disponga di un sistema di correzione come Dirac Live ma so che Teo Marini ha un sistema di correzione efficace dal costo accessibile.
questo dicumento che hai linkato
https://www.genelec.com/calibration-acoustics
merita di essere letto da tutti.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#4 Messaggio da ing.daniele »

MarioBon ha scritto: 08/03/2023, 9:11 Non so se Genelec disponga di un sistema di correzione come Dirac Live ma so che Teo Marini ha un sistema di correzione efficace dal costo accessibile.
C’è l’ha proprietario e si chiama GLM, è automatizzato e credo funzioni bene.
https://www.genelec.com/glm

Un piccolo short di come funziona GLM
https://youtube.com/shorts/A6Q7FmxEBig?feature=share
MarioBon ha scritto: 08/03/2023, 9:11 questo dicumento che hai linkato
https://www.genelec.com/calibration-acoustics
merita di essere letto da tutti.
Grazie, ogni tanto cerco di postare qualcosa di sensato. :D
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#5 Messaggio da ing.daniele »

TeoMarini ha scritto: 08/03/2023, 8:25 DIFFUSORI 2 X
https://www.genelec.com/8351b
Ciao Teo,
la mia proposta era per restare sui 10K :D :D :D
ovviamente potendo scegliere ed avendo 20 k andrei su 32 kg di alluminio pressofuso
https://www.genelec.com/8361a

cosi da Roma riescono a sentirmi anche a Bracciano.

TeoMarini ha scritto: 08/03/2023, 8:25 https://www.genelec.com/w371a

Valutare la possibilità di metterlo "a testa in giù"
in maniere di avvicinare il centro dell'altoparlante al pavimento.
;)
Credo che come si legge dalle note, Genelec, abbia preferisco progettualmente tenerlo a "testa in su" :
Risposta piatta e liscia
Il W371A adatta attentamente le prestazioni del sistema alla stanza, offrendo una risposta in-room più piatta e fluida con un imaging LF più coerente. Tre diverse modalità operative consentono una scelta di risposta LF piatta e neutra evitando la "cappatura acustica", la direttività continua del monitor principale fino alle frequenze LF più basse o la riduzione dei riflessi dannosi da parte delle pareti, del soffitto o del pavimento della stanza. Il W371A utilizza quindi il software GLM per selezionare e ottimizzare l'elaborazione del segnale per la migliore modalità di radiazione LF, tenendo conto sia della posizione del monitor che della posizione di ascolto.


ovviamente con 2x 8361 mi accontenterei anche di 1X
https://www.genelec.com/7370a#section-t ... ifications


Aggiungo questo video sulla spiegazione del software GLM
sono presenti sottotitoli in italiano

https://www.youtube.com/watch?v=g9hi-dfd-3s
mi dispiace Teo, ma se prima avevo poco stima di Amir
dopo la questione del PVC, mi è sceso ancora più in basso... molto in basso....
e poi mi hanno detto che ha criticato le supercar italiane... come a dire... Ferrari è tutta fuffa
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#6 Messaggio da ing.daniele »

che poi mi stupisce sempre una cosa di chi usa questa tipologia di impianti:
non è che perdono tempo a farsi 4536 gipponi sui cavi, sulla corrente e su tutto il resto.

3 passaggi:
1) ACQUISTANO
2) COLLEGANO
3) ASCOLTANO
(per gli amanti dei motori 4 tempi tempi potremo inserire la fase UNBOXING)

e FINE. si godono la musica.

i più precisi perdono 10 minuti con software di correzione acustica e via..... il gioco è fatto.

i più cinici investono 500€ in un UPS a doppia conversione Online, (giusto per evitare quello che è successo l'altro giorno a Roma....centinaia di elettrodomestici da buttare), altri 5 minuti del loro tempo per collegare tutto e stop.

Resto sempre più stupito di questa semplicità e di ottimizzazione del tempo a nostra disposizione.
Svarione
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#7 Messaggio da Svarione »

..e la gattina per la fretta fece i gattini ciechi….ma anche sordi.
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#8 Messaggio da ing.daniele »

Svarione ha scritto: 09/03/2023, 16:57 ..e la gattina per la fretta fece i gattini ciechi….ma anche sordi.
Più che fretta
Direi
Evitare di perdere tempo
Ti invito ad ascoltare una coppa di 8351. Corrette con GLM

Io l ho fatto e mi hanno stupito

E l’ho fatto in doppio cieco
Con commutazione istantanea del segnale in un’altra coppia di 83 51 non corrette da GLM.

Non dico che in Hi-Fi faccio tutto schifo, anzi, ho due impianti di alta fedeltà, però c’è qualcosa che ancora mi stupisce per semplicità d’uso.

Ovviamente ho preso in esame la serie “the one” per la particolarità del driver coassiale, tipo KEF. Se a qualcuno dovessero sembrare”troppo” monitor per essere ascoltate seduti sul divano ad una distanza di 3 m, la Genelec offre anche altri tipi di diffusori sempre con la tecnologia SAM.

Che poi in hi-fi nella scelta dei componenti c ho investito davvero molto tempo e le fregature le ho prese lo stesso… però si sa… sbagliando si impara .
Ultima modifica di ing.daniele il 09/03/2023, 18:48, modificato 1 volta in totale.
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Re: Una proposta di impianto “alternativo”

#9 Messaggio da Svarione »

Il che in alta fedeltà significa certamente buttare soldi
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#10 Messaggio da ing.daniele »

MarioBon ha scritto: 08/03/2023, 9:11 Non so se Genelec disponga di un sistema di correzione come Dirac Live ma so che Teo Marini ha un sistema di correzione efficace dal costo accessibile.
Una cosa che non sapevo è quello che succede dopo aver fatto la calibrazione con il software proprietario.vengono inviati i dati al server di Genelec, che a sua volta risponde tramite e-mail inviando questo
https://youtu.be/KUuEeIkD7BI
Minuti 29 secondi 32

C’è una tabella molto interessante
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