Unison Research Unico 90; Impressioni d'ascolto e confronti.

[MuzioScevola]

Non sono aduso a farlo dato che ognuno deve camminare con le sue gambe e giustificare personalmente i suoi atti , ma spendo due parole a favore della onestà intellettuale di Giuseppe con cui ho interloquito varie volte sia sul vecchio VHF che in pvt e proprio su Unison e Opera. Come me ed altri è un sincero estimatore dei prodotti di patron Nasta a cui mi lega una reciproca stima ed amicizia da molti anni.

Aggiungo anch'io che il 90 è un ottimo ampli , ascoltato assieme a Marcello a fine 2015 allo stadio di prototipo quasi definitivo e poi in seguito anche al Roma Hifidelity 2016 in cui fece la sua comparsa ufficiale almeno a livello romano. Se non avessi l' UNICO SE che recentemente è stato "amorevolmente" messo a punto in fabbrica dopo l'introduzione delle Genalex Gold Lion , il 90 sarebbe un ampli ideale anche per me e le sempreverdi Opera Quinta 2006 del mio avatar.

Saluti a tutti
Massimo

Caro Massimo,
ciao e ben ritrovato.
Le tue parole mi riempiono di orgoglio e mi lusingano allo stesso tempo, sopratutto se considero che a pronunciarle e' una persona che, forse, per età, potrebbe essere mio Padre.
Sulle parole scritte da Marcello non ho altro da aggiungere oltre a quello che ho più sopra specificato, se non il fatto che le mie parole sono state semplicemente fraintese, ne sono certo.
Marcello, se posso permettermi per quello che ho imparato leggendo da tempo i suoi commenti, e' un tipo all'antica, schietti e sanguigni e sopratutto buoni.
Non credete che la mia sia una sviolinata, queste sono cose per ragazzi...

[MuzioScevola]

Tornando all'Unico90,
sono due giorni che mi capita di riflettere su un punto secondo me non da sottovalutare, ossia il nr di vendite di questa macchina.
Ho aperto due discussioni che vertono su quest'ampli, piu' un altro paio mi pare che ve ne siano di piu' vecchie, tuttavia, gli interventi di persone che lo posseggono si contano sulle dita di una mano...
Come mai?
Poco successo? Costo troppo elevato?
O siamo di fronte ad uno di quei tanti e tristi casi in cui le elettroniche Italiane vengono snobbate, in favore di costruzioni straniere magari piu' costose e peggio suonanti?
I miei, ve lo posso assicurare, non sono pensieri campati in aria, come si suol dire, ma sono dovuti a mie personali esperienze con ampli blasonatissimi ma che, alla prova dei fatti, presero sonore legnate da macchine Nostrane.
Se volete posso fare un paio d'esempi eclatanti, ma non vorrei aizzare polemiche sterili ed inutili.

[MarcelloDalmazia]

Secondo il mio modesto parere, i motivi che tu giustamente sottolinei, sono facili da comprendere sapendo come siamo noi Audiofili. Se queste Elettroniche venissero costruite fuori dai nostri confini, avrebbero in Italia la giusta considerazione e il giusto riconoscimento. Pochi sanno che la Unison - Opera trova i suoi maggiori estimatori in tutte le parti del Mondo. Il fatturato di questa bella realtà Italiana, che la pone ai primi posti del settore, viene fatto pochissimo in Italia e per la maggior parte fuori dai nostri confini. Poi non dimentichiamo il fatto che per potersi considerare Elettroniche di Élite, costano troppo poco...un Integrato Dan, che a livello di resa sonora non è di certo superiore, costa 50.000€...vuoi mettere tu a poter dire che ho un Dan da 50.000€ o dire di avere un Unico 90 da 4.000....? Con l'Unico 90 non rientri nella categoria degli Eletti e Unti dal Padreterno....che poi a livello di resa sonora con il Dan, siamo anche al disotto, poco importa...per l'Audiofilo medio vale sempre il detto: MA IO VOLEVO SPENDERE MOOOOLTO DI PIÙ....

[massimoto 68]

Vorrei aggiungere una considerazione sul fatto delle poche vendite. E' verissimo e sono d'accordo con Marcello quando scrive che molti audiofili snobbano Unison e si orientano su altri marchi più blasonati e costosi , look appariscenti ecc ecc ma non dimentichiamoci che per altrettanti o forse ancora un numero maggiore di appassionati 4000€ sono una cifra importante , ecco allora che secondo me, le poche vendite sono dovute anche al fatto che magari al posto del 90 nuovo ci si orienti sull'usato, per esempio per rimanere in tema, Unico 50 o Unico100 , o magari si preferisce investire una cifra simile ai 4000€, sempre sull'usato, ma per un integrato di maggiore potenza.

[MAXXI]

E' un'altra chiave di lettura ma che Nasta , dato il grande riscontro a livello estero specie in Germania , punti a fatturare su altri mercati è un dato certo. Che poi i punti vendita in Italia siano molto limitati come numero è un altro dato. Credo che farli intervenire al Roma Hifidelity di quest'anno sia stato un gran bel risultato

[MuzioScevola]

Vorrei aggiungere una considerazione sul fatto delle poche vendite. E' verissimo e sono d'accordo con Marcello quando scrive che molti audiofili snobbano Unison e si orientano su altri marchi più blasonati e costosi , look appariscenti ecc ecc ma non dimentichiamoci che per altrettanti o forse ancora un numero maggiore di appassionati 4000€ sono una cifra importante , ecco allora che secondo me, le poche vendite sono dovute anche al fatto che magari al posto del 90 nuovo ci si orienti sull'usato, per esempio per rimanere in tema, Unico 50 o Unico100 , o magari si preferisce investire una cifra simile ai 4000€, sempre sull'usato, ma per un integrato di maggiore potenza.

Quoto ogni parola ed aggiungo che anche io, fino ad oggi, ho mantenuto questa politica, ossia di puntare all'usato e prendere elettroniche che non avrei potuto permettermi in quel determinato momento.
Ma stavolta ho deciso di indirizzarmi sul nuovo, senza indecisioni o tentennamenti.

[MarcelloDalmazia]

Quando si parla di soldi, e di cifre considerevole, una piccola riflessione dovrebbe quantomeno venire spontanea. Conoscete le battaglie che ho condotto in altri luoghi, quando leggevo di Elettroniche e Diffusori da prezzi da capogiro...mi sono attirato le ire di molti soggetti che mi hanno apostrofato in tutti i modi. Mi hanno dato dell'invidioso, mi hanno raccontato la Storia della volpe e dell'uva, e chi più ne ha, più ne metta...tutto ciò, non mi sposta di un centesimo di millimetro, dal mio modo di concepire questo hobby e la vita in generale. Il denaro che si guadagna con sacrifici giornalieri, anche se si guadagna a vagonate, merita la giusta considerazione e il giusto rispetto. Riteniamoci dei fortunati a poterci permettere di spendere cifre per me considerevoli, sapendo che c'è gente che certe cifre le guadagna in mesi e mesi di duro lavoro. Tutto dovrebbe avere un certo contegno a prescindere da quanto si dispone, superare certe cifre, lo trovo deleterio e per certi versi anche immorale....ma si sa, io sono una voce fuori dal coro e anche un po stonata per questo amato hobby.

[massimoto 68]

Vorrei aggiungere una considerazione sul fatto delle poche vendite. E' verissimo e sono d'accordo con Marcello quando scrive che molti audiofili snobbano Unison e si orientano su altri marchi più blasonati e costosi , look appariscenti ecc ecc ma non dimentichiamoci che per altrettanti o forse ancora un numero maggiore di appassionati 4000€ sono una cifra importante , ecco allora che secondo me, le poche vendite sono dovute anche al fatto che magari al posto del 90 nuovo ci si orienti sull'usato, per esempio per rimanere in tema, Unico 50 o Unico100 , o magari si preferisce investire una cifra simile ai 4000€, sempre sull'usato, ma per un integrato di maggiore potenza.

E' un'altra chiave di lettura ma che Nasta , dato il grande riscontro a livello estero specie in Germania , punti a fatturare su altri mercati è un dato certo. Che poi i punti vendita in Italia siano molto limitati come numero è un altro dato. Credo che farli intervenire al Roma Hifidelity di quest 'anno sia stato un gran bel risultato

Quoto
Verissimo, troppo pochi i punti vendita e a volte pure senza materiale, non si pretende tutta la gamma ma almeno le novità, al nord siamo messi male.

[Palfe]

Tornando all'Unico90...

Perdonami se parlo con franchezza ma senza polemica, di cosa ti stupisci, in Italia le cose vanno così, apparenza, gioco al rialzo e marchi che fanno tanto figo e se posseduti ti permettono di entrare tra gli eletti e poter dispensare pillole di saggezza con parsimonia e tanta sicurezza. D’altronde la fama e leggenda di questi fantomatici esperti è alimentata da chi sta sotto di loro a sbavare e lodare.
Guarda anche il tuo atteggiamento, sei un estimatore del marchio, hai chiesto consigli e sono intervenute persone che l’hanno ascoltato seriamente, ci lavorano quotidianamente, lo posseggono e lo ascoltano per un paio d’ore al giorno, ti sono state segnalate recensioni in tutta Europa e nel mondo, sempre positive…
Ecco, tutto questo non ti è bastato e l’hai definito “tifoseria del marchio”, ma allora cosa cerchi? io credo voglia la “benedizione” del “Guru” di turno che probabilmente la macchina non l’ha mai ascoltata o l’ha fatto distrattamente per qualche minuto, però il suo giudizio vale oro…

[MuzioScevola]

Buongiorno,
ti ringrazio per la tua franchezza, lo apprezzo molto, è la condizione senza la quale ogni confronto e discussione sarebbe sterile, inutile.
Detto questo, mi permetto di dire che hai probabilmente frainteso ciò che ho scritto.
E' vero che sono intervenute persone che ne hanno tessuto le lodi, del 90, e postato recensioni nostrane ed estere che non fanno che corroborare i commenti positivi.
Dici che non mi basta? E' falso! Faccio tesoro di tutto quello che leggo, sia in termini positivi che negativi, poi però mi piace far lavorare le cellule grigie, e pormi domande, fra me e me, senza dare giudizi a destra e a manca.
Per la seconda volta vengo "accusato" di aver etichettato "tifosi del marchio" coloro che scrivono in questo forum.
Mi spieghi cosa c'e di male? Sono io stesso uno sfegatato fan di Unison, sbaglio?
Non mi vorrai dire che non c'è un marchio che susciti la tua simpatia, a prescindere..?
Sul fatto che aspetto la benedizione del "Guru" di turno.. beh.. sei mille miglia lontano dalla verità, senza polemica alcuna, s'intende.
Ti basti sapere che ho già contatato il Sig. DiPrinzio, che credo sappiate chi e'..