Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

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fab0
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#11 Messaggio da fab0 »

A che distanza dalla sorgente? :)
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MarioBon
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#12 Messaggio da MarioBon »

La potenza acustica irradiata da una generica sorgente viene misurata (in camera anecoica) ad una distanza alla quale la impedenza specifica di radiazione può essere considerata costante e pari al prodotto della velocità del suono per la densità dell'aria. Questo semplifica molto il calcolo.
Dato che la potenza acustica è pari all'integrale della intensità su una superficie chiusa (di solito sferica sempre per semplicità) risulta indipendente dalla distanza.
Quindi la distanza viene scelta di volta in volta nel modo più consono.

Per le macchine ingombranti si usa un metodo diverso (perché non è possibile portarle in camera anecoica).
Il dispositivo viene sistemato in una camera riverberante e viene misurato il livello del campo riflesso (se la camera è abbastanza grande non è difficile stabilire a quale distanza il campo riflesso è dominante) e si ricava la potenza acustica generata. In questo caso la distanza di misura deve essere almeno 4 volte la distanza di Schroeder (o raggio di riverberazione) e viene stabilita di volta in volta.

Una camera riverberante costa meno di una camera anecoica, è più facile da realizzare e si può fare più grande.
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fab0
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#13 Messaggio da fab0 »

Interessante, non conoscevo le camere riverberanti appositamente studiate. Immagino debbano essere lisce e rigide.
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MarioBon
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#14 Messaggio da MarioBon »

Esatto, sono ambienti dove le pareti hanno un coefficiente di fonoassorbimento prossimo a zero (riflettono tutto). Quindi dei bei muri di cemento liscio fanno già un buon lavoro. Rimane il problema delle onde stazionarie (che si può ridurre con qualche espediente "geometrico").
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#15 Messaggio da MarioBon »

A proposito del fattore di direttività:
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segue l'indice di direttività di una tromba commerciale:
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Fintantochè la sorgente senza tromba è omnidirezionale, per calcolare l'SPL in asse basta conoscere l'indice di direttività.
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#16 Messaggio da MarioBon »

fab0 ha scritto:A che distanza dalla sorgente? :)
Se ti riferivi alla seconda domanda posta: ad una distanza dove il campo riverberato è dominante ovvero dove il campo diretto è trascurabile.
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#17 Messaggio da Alessandro Cioni »

D'accordo ma... qual'è la risposta alla prima domanda?
Quanto vale il rendimento con la tromba?
Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato riguardo a quello che chiunque vede. (E. Schrodinger)
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#18 Messaggio da MarioBon »

Se come definizione di rendimento teniamo quella data e considerando che la tromba è un dispositivo passivo, tenuto conto che non esistono dispositivi con rendimento del 100%... il rendimento di un dispositivo caricato da una tromba sarà un po' più basso del rendimento dello steso dispositivo senza tromba. L'effetto della tromba è quello di aumentare l'SPL in una regione limitata di spazio e questo avviene attraverso l'alterazione dell'impedenza di radiazione (Impedenza di radiazione e direttività sono collegate). A rigore non si può parlare di adattamento di impedenza perché questo è possibile solo a certe frequenze e non su tutta la banda.
Il fatto che alle trombe venga attribuito un rendimento "più alto" dipende dal fatto che questo non viene calcolato applicando la definizione.

Limitatamente alle trombe piane e coniche, in un ambiente sabiniano chiuso il campo riverberato prodotto da una sorgente (trascurando le perdite) è lo stesso (con o senza tromba). Il campo riverberato, infatti non dipende dal fattore di direttività. Quello che cambia è il raggio di riverberazione o distanza critica (ovvero la distanza dalla sorgente dove il campo diretto ed il campo riflesso hanno lo stesso SPL). Aumentando la direttività aumenta anche la distanza critica.
Se una tromba aumentasse il rendimento di una sorgente si dovrebbe osservare un aumento della potenza acustica irradiata e quindi un aumento del campo riflesso.
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#19 Messaggio da Alessandro Cioni »

2,9% ti sembra un valore realistico?
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Re: Una domanda sul rendimento degli altoparlanti

#20 Messaggio da Alessandro Cioni »

Ora ce l'ho io una domanda sul rendimento degli altoparlanti.
Quanto vale il rendimento totale di due altoparlanti che hanno l' 1% ciascuno?
Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato riguardo a quello che chiunque vede. (E. Schrodinger)
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