Trattamento acustico passivo

[GianpieroMajandi]

Per il trattamento delle prime riflessioni, non avendo spazio disponibile sulle pareti, ho optato per questi pannelli su piantana della Vicoustic che durante gli ascolti piazzo immediatamente a lato dei diffusori. Ci sono controindicazioni a questo sistema?

http://www.vicoustic.com/product/flexi-wall

Se hai i diagrammi polari dei tuoi diffusori, partendo dal grafico del potere fonoassorbente apparente fornito dalla Vicoustic, puoi determinare a priori quanto/cosa raggiunge i punti di prima riflessione installando i pannelli.
Ciò che vedi "spianato" nella Impulse Response sono evidentemente riflessioni che vengono attenuate dai pannelli fonoassorbenti. Occorre anche considerare le riflessioni della parete alle spalle del punto di ascolto, che tende a farsi sentire con decisione. I lati non sono tutto.

[massimoto 68]

@Mario ma non solo naturalmente,
Il televisore che molti di noi, me compreso, hanno appeso là sul muro al centro dietro ai diffusori, acusticamente ha degli effetti? Personalmente ho sempre pensato che in qualche modo possa fare come da pannello ''diffondente''.

[GianpieroMajandi]

Ho ancora qualcosa che potrebbe essere causato dalle riflessioni al soffitto.
In questo caso, è meglio assorbire o diffondere?

In ambiente domestico scordati i QRD (Quadratic Residue Diffusers) a soffitto convenzionali. Scenografici ma inadatti. Dal soffitto arrivano riflessioni a spettro pieno e conviene - se sei in grado di disegnarti i dispositivi necessari - fare una combinazione diffondente/assobente (abfuser) che diffonda sopra 2 kHz e assorba tutto sotto.
Quindi devi dimenticare la forma convenzionale dei QRD e determinare:
- direttività della parte diffondente (si, ha una direttività e anche ben spiccata);
- orientamento della parte diffondente (per la ragione di cui sopra);
- minima frequenza di lavoro REALE (cioè con il QRD avente una parte di superficie fonoassorbente);
- tipologia/densità/spessore del materiale fonoassorbente necessario;
- distanza di montaggio dal soffitto del QRD (per permettere il montaggio del fonoassorbente).
Ricorda soprattutto una cosa importante: il trattamento acustico di un ambiente non si può fare con dispositivi commerciali, se non per mettere "pezze" momentanee a problemi contingenti di grossa portata (esempio: registrare una voce o uno strumento solista in un ambiente non adatto alla cosa). Ciascun singolo ambiente ha il proprio trattamento specifico (in funzione delle sorgenti che si utilizzano) e il tutto va progettato con gli opportuni strumenti. Fare diversamente significa lavorare a casaccio e buttare tempo/denaro/salute mentale. Inoltre un trattamento acustico correttamente progettato ha la non disprezzabile prerogativa di essere quasi totalmente mascherabile alla vista (cosa ovviamente non possibile con i pannelli/pannellini/QRD che si trovano già pronti). Altra cosa non disprezzabile di un trattamento acustico progettato è che i materiali usati sono sempre e solo materiali poveri (cioè di basso costo), per cui il costo di progettazione e realizzazione del tutto, confrontato con una installazione di materiali commerciali generici, non solo è competitivo, ma sempre regolarmente minore (oltre a offrire le prestazioni corrette).

[MarioBon]

@Mario ma non solo naturalmente,
Il televisore che molti di noi, me compreso, hanno appeso là sul muro al centro dietro ai diffusori, acusticamente ha degli effetti? Personalmente ho sempre pensato che in qualche modo possa fare come da pannello ''diffondente''.

un televisore appeso al muro ha un coefficiente di fonoassorbimetro appena peggiore di una parete intonacata (quindi poca differenza). Visto che avrà uno spessore farà da elemento diffondente. Stando dietro ai diffusori, il fatto che ci sia o non ci sia, dà un fastidio molto relativo.

E' molto peggio quando il televisore piatto da 50" è allineato (o addirittura più avanzato) dei frontali dei diffusori.

Se il televisore va a coprire una parete fonoasorbente allora potrebbe dar luogo a qualche cosa di udibile (con tutti i condizionali del caso).

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[mluxor]

La mia domanda è ancora più scema
dietro ai diffusori ho una parete in legno laccata e tra i diffusori ma dietro la loro linea disegnata dal pannello posteriore c'è una TV 40" appesa e distante dalla parete in legno circa 10 cm, suppongo che la laccatura rifletta, e la TV invece pure, quell' intercapedine tra di 10 cm tra tv e parete posteriore crea problemi ? Come il mobile basso 40 cm tra i diffusori su cui poggiano le elettroniche possono incidere ?

[MarioBon]

Considerando che il medio è ben più alto del mobile, che il televisore è abbastanza arretrato e tutto il resto mi sento di dirti che non vedo particolari problemi e credo che la qualità della riproduzione sia più che dignitosa. Tutti gli oggetti che ci sono attorno diffondono il suono.
L'intercapedine che c'è tra la televisione e la parete può dare problemi a chi va ad ascoltare in quel pertugio (tra muro e televisione).
Direi lo stesso anche se i diffusori fossero inglesi.

[TomCapraro]

Io nella mia sala, al centro tra i due diffusori, ho appeso un TV Plasma da 50".
Questo TV è arretrato di 40cm rispetto l'asse del gruppo medio-alti.
I due diffusori convergono (toe-in) verso il punto ascolto, quindi potrebbero anche eccitare qualche riflessione da parte dello schermo.
Sta di fatto che, ogni situazione è inconfutabilmente a se stante.

Dipende da alcuni fattori:

1) distanze e posizioni (di quanto arretra)

2) dispersione polare del diffusore

Il plasma da 50" (da me) non provoca alcun problema.

La ETC risulta essere pressochè teorica.

Posizionando il microfono ad una distanza (circa 110cm) che rileva il suono diretto e quello che dovrebbe arrivare dal TV si ottiene questo.
Per come era posizionato il microfono, "se" ci fosse stata una riflessione con sufficiente energia l'avremmo vista a circa 5,8ms, distanza che avrebbe dovuto percorrere il suono "disperso" verso lo schermo a 1mt + 1mt di riflessione verso la capsula del Microfono per un totale di mt2.

[maui_76]

La mia situazione invece, come si può vedere, è simile a quella di Massimo Luxor, in quanto alla disposizione:




La differenza sostanziale sta nel fatto che io praticamente non ho la parete a sinistra (dalla foto non si nota, ma a sinistra dell'impianto si sviluppa il resto dell'open space, che praticamente è ampio circa quanto la zona che si vede in foto).

Un'altra differenza sta nella distanza tra il medio dei diffusori e il mobile, come si vede chiaramente.

Una terza differenza, che ritengo abbastanza importante, sta nel basso dei diffusori, che è posto alla base del box e caricato in reflex inferiore:





Considerato tutto ciò e considerato inoltre (anzi, soprattutto) che i possibili ulteriori interventi in ambiente sono praticamente nulli, ci sono consigli in merito ad un eventuale miglioramento...?

Così, in prima battuta, mi verrebbero in mente piante, i classici "puff" da salotto e cose del genere... magari qualcosa di abbastanza stretto e alto da piazzare nell'angolo dietro al diffusore destro.

Insomma, quello che si potrebbe definire un "trattamento/non-trattamento", molto "domestico".

Come già accennato più volte in altri threads, per ora mi sto "arrangiando" con i controlli digitali del bilanciamento dei canali attraverso il MediaPlayer AIMP che, tutto sommato, mi stanno dando i risultati sperati.

[mluxor]

Ciao Mauro, Avevi lamentato uno sbilancio sui canali che sistemavi tramite bilanciamento da player....che sia dovuto proprio alla asimmetria dei 2 diffusori, in teoria il diffusore più vicino all'angolo dovrebbe avere un rinforzo, che forse puoi attenuare trattando proprio l'angolo e il punto di prima riflessione, che ad occhio sembra essere la finestra, magari usando tende ancora più spesse/pesanti.

La situazione da me è molto simile, dal punto d'ascolto il diffusore di destra ha praticamente il vuoto mentre quello di sinistra è a circa 1 metro (forse qualcosa in meno) dall' angolo, in cui ho messo una lampada rivestita di stoffa, il panno pesante era a lavare nel momento della foto e quell alampada era rivestita con una stoffa provvisoria decisamente più leggera.

In teroia se puoi dovresti tenere il diffusore più distante dall'angolo, porre qualcosa proprio nell'angolo che simuli un allargamento/maggiore distanza delle due pareti per recuperare l'asimmetria creata dal vuoto sull'altro diffusore. In alternativa sul diffusore che al suo fianco vede il vuoto potresti mettere un pannello riflettente per simulare l'angolo dell'altro diffusore e ricreare lo stesso rinforzo che se ricordo bene è di 3 db circa.

Giampiero Majandi può darti delle dritte valide a basso costo e anche con fattore waf accettabile contattalo in privato.

[TomCapraro]

La mia situazione invece, come si può vedere, è simile a quella di Massimo Luxor, in quanto alla disposizione:




La differenza sostanziale sta nel fatto che io praticamente non ho la parete a sinistra (dalla foto non si nota, ma a sinistra dell'impianto si sviluppa il resto dell'open space, che praticamente è ampio circa quanto la zona che si vede in foto).

Un'altra differenza sta nella distanza tra il medio dei diffusori e il mobile, come si vede chiaramente.

Una terza differenza, che ritengo abbastanza importante, sta nel basso dei diffusori, che è posto alla base del box e caricato in reflex inferiore:





Considerato tutto ciò e considerato inoltre (anzi, soprattutto) che i possibili ulteriori interventi in ambiente sono praticamente nulli, ci sono consigli in merito ad un eventuale miglioramento...?

Così, in prima battuta, mi verrebbero in mente piante, i classici "puff" da salotto e cose del genere... magari qualcosa di abbastanza stretto e alto da piazzare nell'angolo dietro al diffusore destro.

Insomma, quello che si potrebbe definire un "trattamento/non-trattamento", molto "domestico".

Come già accennato più volte in altri threads, per ora mi sto "arrangiando" con i controlli digitali del bilanciamento dei canali attraverso il MediaPlayer AIMP che, tutto sommato, mi stanno dando i risultati sperati.

Da uno sguardo veloce e...a naso...l'unica parte "ingombrante" potrebbe essere il mobile.
Se puoi dovresti avanzare un pochettino i due diffusori.

Nota: o abbassare il mobile. Mario Bon