I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di ascolto

ho questo problema...questa è la soluzione
DRC, equalizzazione attiva e passiva
Messaggio
Autore
Avatar utente
Flavio
Messaggi: 517
Iscritto il: 14/12/2016, 18:07
Contatta:

I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di ascolto

#1 Messaggio da Flavio »

In rete si trovano molti calcolatori ma l'interpretazione dei risultati per la scelta dei migliori rapporti fra le dimensioni del locale di ascolto può non essere facile... può però venire in aiuto questo documento della Salford University nel quale vengono più semplicemente indicati i migliori rapporti (ed anche altri meno buoni ma validi se i primi non sono applicabili):
http://www.acoustics.salford.ac.uk/acou ... ntent=best

La Salford University ha un gruppo di ricerca dedicato all'acustica:
http://www.salford.ac.uk/research/sirc/ ... /acoustics

Ciao, Flavio
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Marc1
Messaggi: 64
Iscritto il: 09/04/2017, 9:50
Il mio Impianto: Diffusori cornerhorn autocostruiti
Biamp passiva Klimo Sansui
Pre Klimo
Gira Technics SP10
Files Macmini + Behringer DEQ + Arcam rDac
CD Tascam

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#2 Messaggio da Marc1 »

Certo che da quello studio sembra che la dimensione minima per una stanza d'ascolto, per un soffitto anche basso, diciamo 2,4mt, dev'essere più di 5 mt...
Ogni opinione espressa è mia personale e non rispecchia necessariamente quella delle aziende con le quali collaboro (Coral e Indiana Line). Tradotto: IMHO
Avatar utente
Flavio
Messaggi: 517
Iscritto il: 14/12/2016, 18:07
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#3 Messaggio da Flavio »

Marc1 ha scritto:Certo che da quello studio sembra che la dimensione minima per una stanza d'ascolto, per un soffitto anche basso, diciamo 2,4mt, dev'essere più di 5 mt...
Nello studio vengono indicati i migliori rapporti (si parla di volumi relativamente piccoli compresi fra i 50 e i 200 metri cubi) circa venti si concentrano intorno a 1:2.19:3,
sono quindi molto pochi e sono quelli in nero nell'immagine.

Vengono però indicati anche i "second best":
http://www.acoustics.salford.ac.uk/acou ... d_best.xls
che sono di gran lunga di più... sono quelli in grigio nell immagine.

Infine gli altri, in particolare quelli lungo la diagonale che indica due lati uguali, sono i peggiori e sono in bianco.
Ciao, Flavio
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Avatar utente
Flavio
Messaggi: 517
Iscritto il: 14/12/2016, 18:07
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#4 Messaggio da Flavio »

MarioBon ha scritto:Quando di dice "il miglio rapporto..." si dovrebbe anche dire rispetto a che cosa.
Giusta considerazione... la risposta è nella pagina della AES relativa a questo studio:
http://www.aes.org/e-lib/browse.cfm?elib=13011
"A new methodology is detailed for determining the room dimensions for small critical listening spaces as well as the optimum positions for sources and receivers.
It is based on numerical optimization of the room geometry and layout to achieve the flattest possible frequency response"

In questa pagina (nella quale sono anche indicate diverse "room proportions" consigliate e da chi) è possibile vedere "come si è messi" provando con varie misure:
http://www.acoustic.ua/forms/rr.en.html
il risultato è un punto giallo... per i (molto pochi) rapporti migliori si cadrà sul nero, per i "second best" si cadrà nel grigio mentre per i peggiori (in particolare quelli lungo la diagonale che indicano due lati uguali) si cadrà sul bianco.
Ultima modifica di Flavio il 04/05/2017, 16:05, modificato 1 volta in totale.
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9153
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#5 Messaggio da MarioBon »

Quando di dice "il miglior rapporto..." si dovrebbe anche dire rispetto a che cosa.
Per esempio le famose sale da concerto "a scatola da scarpe" note per l'ottima acustica, presentano rapporti dimensionali che non sarebbero ottimali secondo molti criteri.
Ora, date due pareti parallele, comunque, tra loro, si formeranno delle onde stazionarie.
Quello che veramente dà fastidio sono i modi assiali coincidenti.

Io non darei tanta importanza ai rapporti dimensionali. Non sono tanto informato sui prezzi ma credo che un DRC costi meno di un trattamento acustico volto ad eliminare i modi a bassa frequenza.
Il vero problema è che nessuno butterà giù la casa per spostare i muri, è più facile che compri un DRC.

Detto per inciso il rapporto 1:2.19:3 dà origine a più coppie coppie di modi coincidenti.
Se l'altezza del locale è 2.8 le altre dimensioni sono 6.132 e 8.4 metri. Risultano coppie di modi normali coincidenti a 61, 68, 83, 87... e 3 modi coincidenti a 103 Hz.
Con la terna 2.8, 6.4, 7 (sintetizzata a "sentimento") la prima coppia di modi coincidenti si sposta a 110 Hz. Se non ci sono modi coincideti è meglio oppure no?
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
Flavio
Messaggi: 517
Iscritto il: 14/12/2016, 18:07
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#6 Messaggio da Flavio »

MarioBon ha scritto: ..............
Non sono tanto informato sui prezzi ma credo che un DRC costi meno di un trattamento acustico volto ad eliminare i modi a bassa frequenza.
Il vero problema è che nessuno butterà giù la casa per spostare i muri.
Caro Mario, a me lo dici?
:) :) :)
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9153
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#7 Messaggio da MarioBon »

Flavio ha scritto:
MarioBon ha scritto: ..............
Non sono tanto informato sui prezzi ma credo che un DRC costi meno di un trattamento acustico volto ad eliminare i modi a bassa frequenza.
Il vero problema è che nessuno butterà giù la casa per spostare i muri.
Caro Mario, a me lo dici?
:) :) :)
Posta il listino prezzi nella sezione "operatori" oppure posta un link.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
massimo1974
Messaggi: 59
Iscritto il: 04/12/2016, 7:34
Il mio Impianto: Nad S300 - Cocktail Audio X12 - Scan Speak Vertigo Plus
Località: Roma

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#8 Messaggio da massimo1974 »

MarioBon ha scritto:Io non darei tanta importanza ai rapporti dimensionali. Non sono tanto informato sui prezzi ma credo che un DRC costi meno di un trattamento acustico volto ad eliminare i modi a bassa frequenza.
Il vero problema è che nessuno butterà giù la casa per spostare i muri, è più facile che comprare un DRC.
questo vuol dire che il DRC restituisce una correzione assoluta, cioè indipendente dall'ambiente?
in altre parole se applico il DRC in una stanza ben trattata e con buone dimensioni ottengo lo stesso risultato rispetto all'applicazione del DRC nella stessa stanza senza alcun trattamento acustico passivo?
Nad S300 - Audiolab 8200CD - Cocktail Audio X12 - Scan Speak Vertigo Plus
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9153
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#9 Messaggio da MarioBon »

massimo1974 ha scritto:
MarioBon ha scritto:Io non darei tanta importanza ai rapporti dimensionali. Non sono tanto informato sui prezzi ma credo che un DRC costi meno di un trattamento acustico volto ad eliminare i modi a bassa frequenza.
Il vero problema è che nessuno butterà giù la casa per spostare i muri, è più facile che comprare un DRC.
questo vuol dire che il DRC restituisce una correzione assoluta, cioè indipendente dall'ambiente?
in altre parole se applico il DRC in una stanza ben trattata e con buone dimensioni ottengo lo stesso risultato rispetto all'applicazione del DRC nella stessa stanza senza alcun trattamento acustico passivo?
Il DRC, in teoria, potrebbe intervenire per correggere la risposta in frequenza del diffusore anche su tutta la banda audio. Questo però avviene solo nell'intorno del punto di ascolto. Conviene, per una serie di ragioni, limitarsi alla gamma bassa (dove il diffusore è poco direzionale).
Se la stanza presenta molti "difetti" il DRC dovrà applicare molte correzioni, se i "difetti" sono pochi anche le correzioni saranno poche. Se il DRC interviene solo sulla parte bassa è evidente che il trattamento migliorerà la parte dove il DRC non interviene.

Quando il sistema è corretto la regione di spazio attorno al punto di ascolto è diventata "indipendente dalla stanza" (entro certi limiti perché nessuno fa ancora i miracoli).

Oggi un sistema DRC richiede che l'utente esegua delle misure che vanno ripetute quando cambia la posizione dei diffusori o il punto di ascolto. In futuro Il DRC sarà dotato di uno scanner laser tridimensionale che analizzerà automaticamente la geometria dello spazio (riconoscendo i diffusori ed il punto di ascolto) e applicherà automaticamente le correzioni necessarie senza bisogno di fare misure con il microfono.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
Felix
Messaggi: 387
Iscritto il: 17/01/2017, 2:09
Il mio Impianto: KEF LS50 Wireless II +Sub XTZ 12.17 - NAD 758v2 - Dirac Live 3
Località: VE/TV

Re: I migliori rapporti fra le dimensioni del locale di asco

#10 Messaggio da Felix »

MarioBon ha scritto:
Oggi un sistema DRC richiede che l'utente esegua delle misure che vanno ripetute quando cambia la posizione dei diffusori o il punto di ascolto. In futuro Il DRC sarà dotato di uno scanner laser tridimensionale che analizzerà automaticamente la geometria dello spazio (riconoscendo i diffusori ed il punto di ascolto) e applicherà automaticamente le correzioni necessarie senza bisogno di fare misure con il microfono.
Bello! Ci sono già dei primi esperimenti?
Suono con mani e piedi...
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti