Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

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(per i cavi c'è una sezione dedicata)
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MarioBon
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Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

#1 Messaggio da MarioBon »

I modo migliore per collocare i diffusori acustici è incassarli a filo del muro come viene fatto nelle control room (che sono ambienti acusticamente trattati e progettati ad hoc). Lo scopo dell'Alta Fedeltà è consentire la riproduzione della musica senza stravolgere l'ambiente. Per questo sono stati sviluppati i diffusori i diffusori da scaffale (bookshelf) o da pavimento. I diffusori da scaffale dovrebbero essere collocati sugli scaffali di una libreria "annegati" tra i libri (come se fossero incassati a filo del muro).
Un giorno, qualcuno, forse perché non aveva una libreria, pensò di sistemare due diffusori da scaffale su un piedistallo. I mini diffusori sono nati in Inghilterra (e non a caso visto che le abitazioni hanno stanze abbastanza piccole).
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I diffusori da pavimento sono generalmente delle torri (da cui diffusore "a torre") di altezza sufficiente a portare gli altoparlanti alla giusta quota. In genere sono alte da 80 a 1 metro ma quelli più grandi possono superare questa altezza.
Non tutti i diffusori da pavimento sono "a torre".
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Lo sviluppo a torre consente di sfruttare un volume maggiore per il woofer e quindi ottenere una maggior estensione verso le basse frequenze. Dato che gli ambienti domestici "normali" non sono molto grandi si cerca i ridurre le dimensioni del pannello frontale e per fare questo torna comodo usare più woofer di piccolo diametro (magari con il cestello squadrato). Il frontale stretto presenta anche il vantaggio di ridurre la diffrazione ai bordi.
Il vero problema dei diffusori a torre è che il volume interno è sostanzialmente un tubo e, come tale, possiede una frequenze di risonanza marcata che deve essere opportunamente smorzata. Il problema delle risonanze interne dei mobili, comunque, è comune a tutti i diffusori chiusi.
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Re: Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

#2 Messaggio da MarioBon »

E' meglio un diffusore da stand o da pavimento?
La soluzione migliore potrebbe essere un diffusore da stand con (almeno) un sub-woofer. Oppure una coppia di diffusori a torre con risposta sui bassi adeguata.
Quello che si deve tenere presente e che non si può ottenere un diffusore che sia contemporaneamente:

- piccolo (volume ridotto)
- efficiente (con impedenza alta e che suona forte)
- con la risposta estesa in basso.

Di queste tre qualità, tutte desiderabili, se ne possono ottenere solo due rinunciando alla terza. Ecco allora che, dipendendo dai gusti personali e dalle disponibilità (ivi compresa l'accondiscendenza dei familiari) si possono fare le scelte più diverse.
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Alberto
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Re: Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

#3 Messaggio da Alberto »

Ricordo la produzione dei diffusori NHT acronimo di now here this, di qualche anno fa. Non so nemmeno se oggi sono ancora in produzione,ebbene la particolarieta di questi diffusori era un pannello frontale davvero stretto, tanto da ospitare solo il gruppo medio alto dalla larghezza massima di appena 13 cm. Il frontale era anche inclinato verso il punto di ascolto di circa 13 gradi. Ma il progetto non convenzionale, o almeno curioso era la profondità eccessiva della cassa. almeno un metro se non più e con i woofer di grandi dimensioni montati nei lati proprio per sfruttare il grande volume interno. Certo non nego che la loro sistemazione in ambiente sia impegnativa, ma sfruttando l'idea del diffusore in mezzo ai libri, lo stesso poteva essere con questi diffusori, magari posti ai lati di mobili oppure divani.

Mario tu li hai mai ascoltati?
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MarioBon
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Re: Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

#4 Messaggio da MarioBon »

No, di NHT conosco quello che ho letto su Audio Review n.258 del 2005 (un sistema amplificato ed equalizzato che aveva una risposta in frequenza che sembrava tirata con un righello).
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L'altoparlante è un Seas da 5" della serie Excel (che conosco bene, SD=80 cm2 e Xmax=8mm pk-pk).
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Re: Diffusori da scaffale, da stand, da pavimento

#5 Messaggio da superdeath1978 »

In due parole hai descritto benissimo le tre tipologie di diffusori tenendo in considerazione le problematiche che ogni tipologia ha....
Marco Chiarini
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