Fabrizio Calabrese: SPL max=(potenza massima x efficienza)?
Inviato: 07/01/2018, 9:44
purtroppo no.
Per prima cosa a sinistra dell'uguale c'è un livello (SPL=20log(p/prif)) che è una grandezza adimensionale mentre a destra dell'uguale c'è una potenza (Watt) moltiplicata per una quantità (efficienza) che è adimensionale. Quindi si stanno uguagliando una quantità adimensionale con una quantità espressa in Watt. Dal punto di vista fisico questo non ha senso: la prima verifica che si deve fare quando si scrive una relazione è che le unità di misura siano le stesse a destra e a sinistra del segno di uguaglianza.
Se la "potenza massima" cui si fa riferimento è una potenza elettrica (Watt) e l'efficienza è quella di un altoparlante allora il prodotto:
(potenza massima x efficienza) rappresenta la potenza acustica e non SPL max.
Tra potenza acustica e SPL sussiste (con le opportune ipotesi) la seguente relazione:
L'SPL massimo che può produrre una sorgente, in campo libero e lungo una certa direzione, è legato alla potenza acustica irradiata e al fattore di direttività. La potenza acustica, a sua volta, dipende, tra le altre cose, dallo spostamento volumetrico SV (quindi superficie di radiazione SD e spostamento del diaframma Xmax dell'altoparlante)
Lo spostamento volumetrico di picco necessario per ottenere la potenza acustica W su mezzo spazio vale (per una cassa chiusa a bassa frequenza e in campo lontano):
SVp = 1.51 sqr(W)/f^2
dove W= potenza acustica e f^2 sta per frequenza al quadrato e sqr indica la radice quadrata. Il risultato SVp è in metri cubi.
Ora ci sono tutti i dati per dimensionare opportunamente la sorgente a partire dalle caratteristiche fisiche della sorgente stessa (SD e Xmax).
Per prima cosa a sinistra dell'uguale c'è un livello (SPL=20log(p/prif)) che è una grandezza adimensionale mentre a destra dell'uguale c'è una potenza (Watt) moltiplicata per una quantità (efficienza) che è adimensionale. Quindi si stanno uguagliando una quantità adimensionale con una quantità espressa in Watt. Dal punto di vista fisico questo non ha senso: la prima verifica che si deve fare quando si scrive una relazione è che le unità di misura siano le stesse a destra e a sinistra del segno di uguaglianza.
Se la "potenza massima" cui si fa riferimento è una potenza elettrica (Watt) e l'efficienza è quella di un altoparlante allora il prodotto:
(potenza massima x efficienza) rappresenta la potenza acustica e non SPL max.
Tra potenza acustica e SPL sussiste (con le opportune ipotesi) la seguente relazione:
L'SPL massimo che può produrre una sorgente, in campo libero e lungo una certa direzione, è legato alla potenza acustica irradiata e al fattore di direttività. La potenza acustica, a sua volta, dipende, tra le altre cose, dallo spostamento volumetrico SV (quindi superficie di radiazione SD e spostamento del diaframma Xmax dell'altoparlante)
Lo spostamento volumetrico di picco necessario per ottenere la potenza acustica W su mezzo spazio vale (per una cassa chiusa a bassa frequenza e in campo lontano):
SVp = 1.51 sqr(W)/f^2
dove W= potenza acustica e f^2 sta per frequenza al quadrato e sqr indica la radice quadrata. Il risultato SVp è in metri cubi.
Ora ci sono tutti i dati per dimensionare opportunamente la sorgente a partire dalle caratteristiche fisiche della sorgente stessa (SD e Xmax).