"alta fedeltà" quale significato per queste 2 parole? (cc)

Dedicato a chi si avvicina all'alta fedetà
(per i cavi c'è una sezione dedicata)
Messaggio
Autore
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9191
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

"alta fedeltà" quale significato per queste 2 parole? (cc)

#1 Messaggio da MarioBon »

Riccardo Colombo ha posto questa domanda.

Provo a dare una risposta. Cominciamo da "fedeltà" che, nel nostro caso, dobbiamo interpretare come "rappresentazione fedele", nello specifico, di un evento sonoro. In particolare ci si riferisce ad un evento sonoro rappresentato dal vivo. L'aggettivo "alta" significa che si desidera ottenere una rappresentazione "molto fedele" della rappresentazione dal vivo.

Ma vediamo invece quale è lo scopo dell' alta fedeltà (e dovremmo dir Alta Fedelta Commerciale).
Lo scopo dell'alta fedeltà è riprodurre un evento sonoro nell'ambiente domestico senza dover stravolgere l'ambiente stesso. Se così non fosse troveremmo in vendita soltanto diffusori acustici da incassare nelle pareti (come avviene nelle control room) e nel libretto di istruzioni ci sarebbero le indicazioni per come installare i diffusori acustici in una control room.
Invece, sul mercato, si trovano diffusori da stand, da pavimento, da scaffale e quelli "da incasso" sono sono i diffusori principali ma eventualmente quelli per l'effetti surround del 5+1.

Quindi "alta fedeltà" deve essere inteso come un sistema che consenta di fruire la musica nel miglior modo possibile o con il massimo grado di verosimiglianza ottenibile in un ambiente domestico senza doverlo stravolgere.

In realtà molti prendono "l'lta fedeltà" nel senso letterale del termine che, tuttavia, non rappresenta il suo scopo e tentano di clonare, nell'ambiente domestico l'evento sonoro originale.
In alcuni casi, con certi programmi musicali, questo può anche avvenire. E' invece illusorio pensare di poter ottenere questo risultato sempre e con qualsiasi genere musicale.
L' Alta Fedeltà comincia con la qualità della registrazione.
Condizione necessaria per ottenere una "alta fedeltà" nella riproduzione è che la registrazione sia stata effettuata riprendendo "fedelmente" l'evento sonoro.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#2 Messaggio da TomCapraro »

Concordo, di conseguenza un impianto che riproduce fedelmente il contenuto della registrazione è un impianto ad alta fedeltà-
saluti, Tom
Avatar utente
Zapuan
Messaggi: 343
Iscritto il: 26/11/2016, 14:30

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#3 Messaggio da Zapuan »

Aggiungerei una sottolineatura al concetto di "evento originale". Il livello di pressione sonora. Il volume.
Quando la musica viene suonata ha un suo volume proprio, l'evento originario ha un suo livello.
Secondo me il termine alta fedeltà dovrebbe essere riferito a quel livello.
La riproduzione in scala si può dire che, per un amante della musica, sia una cosa necessaria per poter ascoltarne tanta, per tante ore, senza diventar sordo. Ma la riproduzione al volume corretto, originario (o almeno molto simile), è una condizione necessaria all'alta fedeltà. Solo al volume originario la fedeltà è alta. In scala è bassa.
Hakuna matata a tutti
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9191
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#4 Messaggio da MarioBon »

Zapuan ha scritto:Aggiungerei una sottolineatura al concetto di "evento originale". Il livello di pressione sonora. Il volume.
Quando la musica viene suonata ha un suo volume proprio, l'evento originario ha un suo livello.
Secondo me il termine alta fedeltà dovrebbe essere riferito a quel livello.
La riproduzione in scala si può dire che, per un amante della musica, sia una cosa necessaria per poter ascoltarne tanta, per tante ore, senza diventar sordo. Ma la riproduzione al volume corretto, originario (o almeno molto simile), è una condizione necessaria all'alta fedeltà. Solo al volume originario la fedeltà è alta. In scala è bassa.
Per la musica registrata senza compressione potrebbe avere un senso (sempre che piaccia).
Per quei programmi musicali che hanno subito una compressione, per riprodurre lo stesso picco di pressione si deve aumentare il livello SPL (che non va tanto bene).
Poi si può discutere su cosa significhi, e sia opportuno, riprodurre il Requiem di Verdi in 25 metri quadri a livello reale.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
mluxor
Messaggi: 123
Iscritto il: 01/12/2016, 15:47
Il mio Impianto: Ciao Massimo
Unison Research Unico Nuovo - Opera Quinta 2006 - Marantz cd 72 se MKII - Marantz HD DAC1 - Alimentazione NC Copper, NC Symphonia, NC Mantra, RAAM AUDIO Amadeus 5 - Cavo USB NC - Segnale NC Copper - Segnale HiDiamond2 - Potenza NC Mantra
Località: Albano L.

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#5 Messaggio da mluxor »

Tutto corretto anche se semplificherei il tutto scrivendo che un impianto ad altà fedeltà non è altro che la caratteristica/proprietà di un elettronica a riprodurre un segnale senza alterarlo.
Ciao
Massimo L.
Unison Research Unico Nuovo - Opera Quinta 2006 - Marantz cd72se MKII - Marantz HD DAC1 - Alimentazione (NC Copper, NC Symphonia, NC Mantra, RAAM AUDIO Amadeus 5) - Cavo USB NC - Segnale (NC Copper - HiDiamond2) - Potenza NC Mantra
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9191
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#6 Messaggio da MarioBon »

mluxor ha scritto:Tutto corretto anche se semplificherei il tutto scrivendo che un impianto ad altà fedeltà non è altro che la caratteristica/proprietà di un elettronica a riprodurre un segnale senza alterarlo.
Fino ai diffusori acustici esclusi sono d'accordo. I diffusori, purtroppo, devono vedersela con l'ambiente e devono anche aggiungere almeno una dimensione che nella registrazione stereo non c'è (l'altezza delle sorgenti virtuali).
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
Zapuan
Messaggi: 343
Iscritto il: 26/11/2016, 14:30

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#7 Messaggio da Zapuan »

MarioBon ha scritto:
Zapuan ha scritto:Aggiungerei una sottolineatura al concetto di "evento originale". Il livello di pressione sonora. Il volume.
Quando la musica viene suonata ha un suo volume proprio, l'evento originario ha un suo livello.
Secondo me il termine alta fedeltà dovrebbe essere riferito a quel livello.
La riproduzione in scala si può dire che, per un amante della musica, sia una cosa necessaria per poter ascoltarne tanta, per tante ore, senza diventar sordo. Ma la riproduzione al volume corretto, originario (o almeno molto simile), è una condizione necessaria all'alta fedeltà. Solo al volume originario la fedeltà è alta. In scala è bassa.
Per la musica registrata senza compressione potrebbe avere un senso (sempre che piaccia).
Per quei programmi musicali che hanno subito una compressione, per riprodurre lo stesso picco di pressione si deve aumentare il livello SPL (che non va tanto bene).
Poi si può discutere su cosa significhi, e sia opportuno, riprodurre il Requiem di Verdi in 25 metri quadri a livello reale.
OK, io mi rifacevo alla tua espressa condizione necessaria, che condivido, che la registrazione sia effettuata fedelmente.
La compressione eccessiva (potremmo anche aprire una parentesi su quando lo è), la consideriamo "registrazione fedele"?
Hakuna matata a tutti
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9191
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#8 Messaggio da MarioBon »

il fatto che tu stesso la definisca "eccessiva" prefigura che la registrazione non sia "fedele".
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#9 Messaggio da TomCapraro »

Un disco compresso diminuisce il grado di gradevolezza se ascoltato "forte"
Un disco non compresso produce l'effetto contrario, c'è la tendenza di alzare fino ad un livello realistico.
Se l'impianto non distorce, e deve farlo davvero, la fatica d'ascolto allunga di molto i tempi di esposizione.
Alla fine il problema si dovrebbe circoscrivere in...compressione bassa e distorsione bassa per poter sfruttare la SPL "realistica"
saluti, Tom
Avatar utente
Zapuan
Messaggi: 343
Iscritto il: 26/11/2016, 14:30

Re: "alta fedeltà" quale è il significato di queste 2 parole

#10 Messaggio da Zapuan »

Vabbè un disco compresso è come un disco distorto o un disco mal equalizzato. In ogni caso la fedeltà può essere solo alla registrazione. Va da sé che se la registrazione fa pena con impianto ad alta fedeltà si sentirà la pena. E più si alza il volume maggiore è la pena, certamente.

La mia sottolineatura sul volume di ascolto è riferita ad una registrazione buona. In questo caso l'impianto è (imho) ad alta fedeltà se riproduce al volume originario senza problemi.
Hakuna matata a tutti
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite