Norma tecnica per la determinazione del tempo di riverberazione in ambienti abitativi:
UNI EN ISO 3382-2-2008.
Metodologia per la determinazione del tempo di riverberazione
Esistono due metodiche principali:
1) Generatore di segnale impulsivo;
2) Generatore elettroacustico omnidirezionale.
Verifica mediante generatore di segnale impulsivo
Si utilizza un generatore impulsivo (tipicamente pistola o clappatore - vedere immagine qui sotto, oppure esplosione di un palloncino) come segnale-test.
Il clappatore è un generatore meccanico di impulsi (la cui tipologia costruttiva è ovviamente standardizzata), adatto a generare un impulso tipo "battito di mani"
ripetibile (la ripetibilità di una misura in genere è sempre della massima importanza).
La pistola (ovviamente a salve) genera anch'essa un rumore impulsivo ripetibile.
Il palloncino è simile alla pistola come tipo di sorgente, ma il rumore generato è poco ripetibile (influenzato dal diametro del palloncino, dalla pressione di gonfiaggio, dalla presenza dell'operatore).
Indipendentemente dal tipo di generatore usato, si procede come segue:
- si misurano gli impulsi per diverse posizioni "sorgente/microfono";
- si esegue la media dei tempi di riverberazione misurati su ogni terzo di ottava;
- si genera la tabella (o il grafico) della media delle misurazioni.
La norma tecnica stabilisce quante/quali posizioni sorgente/microfono utilizzare, in funzione delle dimensioni dell'ambiente da caratterizzare. Si va da un minimo di 5 singole riprese (in ambienti piccoli) a un numero da stabilire mediante calcolo per gli ambienti più grandi.
Per chi vuole approfondire:
http://www.spectra.it/DOWNLOAD/NOTEAPPL ... one-3c.pdf
Verifica tramite sorgente elettroacustica
Come segnale si utilizza il rumore (bianco o rosa) oppure un log-sweep, oppure un segnale MLS proveniente da un generatore omnidirezionale (dodecaedro - vedere immagine qui sotto) come segnale-test.
Per quanto riguarda la misura con rumore bianco oppure rosa, ogni singola ripresa si esegue interrompendo il segnale proveniente dal dodecaedro, per registrare tramite microfono il decadimento del segnale stesso in ambiente (metodo detto "stazionarietà interrotta").
Per quanto riguarda il segnale log-sweep oppure il segnale MLS, si fa riprodurre al trasduttore omnidirezionale il segnale generato dall'analizzatore, riprendendolo con la sonda microfonica.
Per quanto riguarda il numero di posizioni reciproche sorgente/microfono valgono le medesime regole della verifica con segnale impulsivo.
Per chi vuole approfondire:
http://www.spectra.it/DOWNLOAD/NOTEAPPL ... erbero.pdf
Per rendere più facilmente comprensibile la tipologia di sorgenti impiegate ho fotografato alcune di quelle che normalmente impiego per questa tipologia di misurazioni.