Audio_Italia

..E ALLA FINE E' PRONTO, OPERATIVO E DISPONIBILE...
per chi ambirà a possedere un oggetto ASSOLUTAMENTE UNICO nel suo genere.
Un "entità" di altissimo profilo musicale e tecnico, che in questi termini e con questa qualità assoluta (file master wav nativo HD, bit perfect) nessuna casa discografica ha mai reso disponibile per il pubblico.

Tutte le notizie sul nostro blog a questo link:
http://www.velutblog.it/in-vendita-la-s ... itperfect/

Se qualcuno degli amici fosse interessato, mi contatti con messaggio privato, anche qui!

Interessantissimo...hai posta Marco !

Molto interessante!

Che significa wave bit perfect? E per cosa è preferibile all'analogo file compresso flac?

GasVanTar ha scritto:Che significa wave bit perfect? E per cosa è preferibile all'analogo file compresso flac?

Qualunque forma di compressione, anche quelle lossless come flac e aiff, poi devono essere decompresse, per essere ascoltate...
1 - a ritrasformare un file almeno due volte, qualcosa succede;
2 - i software che si occupano della "traduzione" di un flac, possono anche essere... "imprecisio" ( e spesso lo sono).

Non ho mai sentito un flac suonare altrettanto bene di un file nativo, non processato posteriormente alla procedura di mastering; appunto: "bit perfect".
Piccolissime sfumatire, intendiamoci. Ma io le sento.

Come già anticipato telefonicamente, prenoto una copia dell'opera.

Piccola Errata Corrige: c'è un evidente refuso quando scrivo "aiff". Infatti intendevo scrivere "alac"
aiff = wave, ovvero file nativi non compressi
alac = flac, files con compressione lossless (senza perdita dati)

...confermo però la possibilità che in fase di transcodifica, se il softawre non è prefetto, qualcosa di "nobbuono" possa succedere anche con i files lossless...

Ma come diceva il saggio... se si può avere il file nativo... sarà sempre meglio che quello derivato...!!!

Prova fatta personalmente, e stesso risultato riportato in svariati siti in rete:

wav1 -> flac -> wav2

Confronto wav1 con wav2: identici bit per bit.

Si può solo ipotizzare che la decodifica real-time da flac "impegni" l'hardware maggiormente rispetto a quella da wav.

Senza intento polemico, oggigiorno la memoria costa poco, per cui si può fare anche a meno della compressione.

IN OGNI CASO, il senso, da parte nostra, di vendere un file master nativo, è anche e soprattutto quella di vendere una "cosa" esclusiva che praticamente NESSUNA ALTRA CASA DISCOGRAFICA rende disponibile, in questo termini e con queste modalità.

sarà considerata la domanda più cretina dell'anno, anche se siamo solo al secondo giorno del 2017...

beh... intanto... complimenti per questa idea...
ma... ovviamente (?) questo HD non suonerà da solo.
sarà necessario collegarlo a un DAC o qualcosa che, cmq, trasformi il segnale da Digitale ad Analogico da inviare all'amplificatore...
Non sono certo il mio Labtek HiEnd lo possa fare.... (ha una connessione USB 2.0)
(in ogni caso.... mi sto guardando in giro per inserire, nel mio rack, un altro lettore (necessariamente SACD...)
di dischi VL ne ho parecchi, ma non penso più di 30/40. boh...
sarebbe interessante, sì. Come sarà, invece, la conversione di quei dischi SACD marchiati VL?
Forse... le mie domande possono interessare anche ad altri.....
Bravo, Marco!