Sub Woofer RCF da 21 pollici

[mario061]

Se riesco ad andare in pensione io sono indeciso fra questi

https://www.bcspeakers.com/en/products/ ... /21sw115-8

E questi...

https://faitalpro.com/it/products/LF_Lo ... =201070150

Da mettere in angolo vicino al pavimento con cassa a base triangolare

[MarioBon]

RCF SD=1730 con Xmax 13.5 mm => SV = 22355 => 117 dB a 40 Hz e 112 dB a 30 Hz (muove 2,2 litri di aria)
Celestion SD=1134 con Xmax 8.5 mm => SV = 9639 => 109.3 dB a 40 Hz e 104.3 a 30 Hz (muove 0.9 litri di aria)

Anche se scende di più il Celestion produce 7.7 dB in meno a 40 Hz e sopporta la metà della potenza (altri 3 dB in meno). Bisogna valutare anche il massimo SPL.

[MarioBon]

Se riesco ad andare in pensione io sono indeciso fra questi

https://www.bcspeakers.com/en/products/ ... /21sw115-8

E questi...

https://faitalpro.com/it/products/LF_Lo ... =201070150

Da mettere in angolo vicino al pavimento con cassa a base triangolare

Questi hanno lo spostamento volumetrico un pelo maggiore dell'RCF. Il Faital fa 112.2 dB a 30 Hz (105.2 a 20 Hz).
Il B&C 0.2 dB in meno. Da questo punto di vista si equivalgono.
Più che fare casse enormi, secondo me, conviene contenere il volume ed equalizzare la risposta.

[Gumbo]

Questa e la risposta in ambiente, a 1m, in asse, dei miei RCF 18/551, in cassa da 250 litri, pareti rivestite di lana di roccia compatta da 5cm, accordate a 40hz con doppia porta rotonda.
Blu valvolare, arancio stato solido. Ho fatto due sweepate a volumi diversi per vedere la differenza.
Quella a volume più alto (a giudicare da come è tagliata) mi sorge il dubbio che potrebbe essere andato in clipping il microfono, dunque la prenderei con le molle.
La seconda è sicuramente OK perché l'ho rifatta tenendo d'occhio il clipping.



Riguardo al Celestion, per uso hi-fi non guardo molto all'SPL. Magari sbaglio.
Il problema di equalizzare e che a riallineare a 25hz ci vogliono veramente 2000 watt.
Oppure attenuare tutto al minimo, però poi SPL scende...

[MarioBon]

A parità di SPL, lo spostamento volumetrico aumenta di 4 volte per ogni dimezzamento della frequenza e determina il massimo SPL ottenibile alle frequenze basse.
Ha la sua importanza specie per chi vuole sentire i 20 Hz (o anche i 16 per l'aorgano o anche meno per gli effetti speciali dei film).

Facciamo un esempio: hai un paio di casse (con un woofer da 10" e Xmax=9 mm) che suonano bene e fanno 103 dB a 50 Hz (91 dB a 25 Hz)
supponiamo che tu voglia 6 dB in più ed estendere al risposta di una ottava in basso.
Per aggiungere 6 dB devi raddoppiare lo spostamento volumetrico. Per estendere di una ottava devi quadruplicare lo spostamento volumetrico.
Alla fine invece di un 10" (SD=330 e Xmax=9mm) ne servono 8.
Lo spostamento volumetrico richiesto è di 23760 (330x8x9 in millimetri per centimetro quadro) pari a 2.3 litri. Arrivi a 109 dB a 25 Hz
Si intende per cassa. La stima dell'SPL vale su mezzo spazio a un metro di distanza. A due metri togli 6 dB.
Naturalmente questo discorso vale solo per chi ha determinate esigenza di estensione ed SPL.

[mario061]

...
Più che fare casse enormi, secondo me, conviene contenere il volume ed equalizzare la risposta.

Beh, quando decido magari ti disturbo per quelche consiglio in merito

L'idea era quella di metterli in angolo e fare un reflex che abbia una curva di discesa quasi come una sospensione pneumatica, e poi, se serve, equalizzare, il taglio non andrà oltre i 100Hz e la pendenza sarà elevata.

Questi woofers moderni hanno un basso veramente "punch" e frenatissimo rispetto ai "vecchi" padelloni degli anni 80/90, e scendono anche. Lo stò sperimentando con il 15NBX100 che sulla carta non dovrebbe scendere sotto i 40Hz, ma in realtà facendo un sovrasmorzato appoggiato alla parete/pavimento (accordo a 30Hz) ho dovuto attenuarlo a 30Hz rispetto ai 100Hz

[Gumbo]

Ok, se ne parlava anche in un altro thread..
Quello che dico io e che per uso hi-fi in casa dubito servano alti spl tipo 109 db (che con due casse sono 112). Anche fonsiderando da una parte la distanza dal punto di ascolto dall'altra nodi e modi, io tendo a vedere cosa succede sui 95-100db dato che so che quello è SPL max che vado a usare.
Poi non so a cosa ti serve quel woofer (per quello chiedevo). Se è per una discoteca è un contro se e per un appartamento in un condominio è un altro conto...

PS.
Dal punto di vista strettamente progettuale non ho niente da eccepire. Si fa un progetto considerando lo sfruttamento massimo delle risorse.
Se il progetto è però personalizzato a un certo utente/ambiente/uso si tiene in considerazione anche questo, se no si fa come il progettista di Bracciano che ogni volta attacca la tiritera con la distorsione da compressione dell'aria senza considerare che quelle che critica sono trombe che non raggiungeranno mai un SPL tale da doverla anche lontanamente considerare un problema.

@ Mario nessuno si inventa niente. Come suona un woofer il punch ecc. sta tutto nei parametri di T&S.
La differenza di quelli nuovi sta nel fatto che ci sono anche con "motori" più potenti. Questo e un vantaggio o no a seconda dell'uso, infatti a catalogo ne trovi ancora oggi di diversi tipi. Secondo me per uso hi-fi in radiazione diretta quelli con motori meno potenti hanno ancora senso, soprattutto se si devono sobbarcare una gamma abbastanza ampia e se sono pilotati con ampli "normali".

[mario061]

Non è una questione di SPL (anche se sapere di potere "darci dentro" non è che mi dispiaccia) ma di qualità del basso. Questi woofer moderni con "motorone" hanno un basso che mi piace di più.

[mario061]

Per scendere più in basso proverei a simulare questo
https://celestion.com/product/ftr18-4080fd/

Perdona la curiosità, ma con questo woofer che tipo di box faresti per farlo scendere molto?

[Gumbo]

Non lo so dovrei vedere. Di solito quelli con quelle caratteristiche funzionano bene in volumi grossi accordati in reflex. Se dovessi simularlo proverei con 200 litri accordato a 40 e poi mi regolo. Però ci sono tanti software che fanno le simulazioni e ti calcolano il volume ideale direttamente.
Gli altoparlanti col "motorone" (non solo woofer anche medi) sono il risultato della invenzione dei classe D dove i watt si contano non più a decine ma a centinaia. Se non li piloti con 4-500 watt, non sono così convinto che siano meglio degli altri. Il "motorone" costa fatica a muoverlo.
E in più (come diceva giustamente mi pare Mario Bon in altro post o forse in questo) altoparlanti fatti per funzionare in un certo modo non funzionano al meglio se sono sottoalimentati.
Chissà come funziona un woofer da 18-21 col motorone se lo piloti con un SET da 5w anziché con un classe D da 500.