da questo link: https://heissmann-acoustics.de/en/kante ... ranordnun/
postato da Interference ho estratto questa figura "riassuntiva" che mostra l'effetto della diffrazione ai bordi di diversi mobili.
Le più interessanti sono la terza della seconda riga e la prima e della terza riga.
Il pannello con gli spigoli vivi (terza della prima riga) sarebbe migliore se il tweeter fosse più lontano dal bordo superiore.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Nel caso del "Pannello con bordi vivi" (terzo della prima fila), l'utilizzo di pannelli rettangolari di fono assorbente bugnato (https://www.fonoisolamento.it/component ... ugnato.jpg) disposti a filo dei quattro lati del mobile, può risolvere il problema?
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
Se non lo risolve lo attenua.
Bisogna comunque considerare le dimensioni del pannello perchè l'emissione proveniente dai bordi potrebbe dare fastidio a frequenza più basse della frequenza di incrocio.
Al crescere della frequenza gli altoparlanti diventano direttivi e la diffrazione ai bordi, di conseguenza, si attenua.
La cosa migliore è sempre arrotondare i bordi come si vede nei mobili di prova indicati dalla IEC
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
L'ultima in basso a destra (con la freccia rossa), con bordi arrotondati: SI
Le Rogers, con pannello incassato e bordi vivi: NO
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
MarioBon ha scritto: ↑23/06/2023, 11:04
Per quanto riguarda l'ultima in basso a destra andrebbe verificato, con qualche misura, l'effetto di quelle sporgenza di feltro.
Giusto!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
