Audio_Italia

Buondi.
Inizialmente pensavo di scrivere questa domanda come messaggio privato a Mario Bon, ma forse la discussione puo essere utile anche per altri utenti.
Il crossover della sezione grave delle Quinta 2011 è facilmente accessibile/smontabile dalla vaschetta dei connettori posteriori oppure occorre smontare gli altoparlanti?

Su questo crossover ho notato dei condensatori elettrolitici.
Sento spesso dire che questi possono essere sostituiti con componenti non elettrolitici di migliore qualita.

Avendo la fortuna di poterlo chiedere direttamente al progettista, domando: una loro sostituzione con componenti migliori non elettrolitici porterebbe dei reali vantaggi "misurabili"? E quali tipo di vantaggi? (Immagino una ulteriore minor distorsione...)
Se si, e se i crossover sono facilmente smontabili, si possono spedire alla Opera per farli modificare direttamente da voi?

Il progettista Mario Bon ti risponderà sicuramente che quelli che sono montati sono ampiamente sufficienti ad assicurare le migliori prestazioni di tale eccellente diffusore che ho testato dal mio dealer appena giunse da lui. Per principio sono contrario agli "smanettamenti" tanto in voga su diffusori ed elettroniche varie di cui si legge sui forum ma sono un tipo prudente e mi fido delle scelte dei progettisti. Ognuno è libero di modificare quanto è di sua proprietà , ma solo scaduto il periodo di garanzia.......
Se si tratta di diffusori o elettroniche vintage il discorso è ovviamente diverso : la componentistica ha fatto passi da gigante e quindi upgrade di questo tipo su vecchi apparati può essere salutare.

tutto IMHO eh ,

saluti
Massimo

Infatti, piu che metterci mano io (sarei comunque in grado di dissaldare due condensatori e saldarne di nuovi), ho chiesto se era un servizio che poteva fare la casa madre, che meglio di me sa come e cosa mettere...
Oltretutto solo nell'ulteriore caso in cui la basetta sia facilmente accessibile senza smontare gli altoparlanti..

I condensatori montati fanno egregiamente il loro lavoro. Comunque si possono sostituire ma quelli plastici da 100 e 150 uF, oltre a essere grandi come mezza lattina di coca cola, non sono il massimo come rendimento (e li ho provati). Si potrebbero mettere dei condensatori Mundorf bipolarizzati ma anche questi sono troppo grandi per quel PCB.
Comunque il filtro è dentro alla cassa e si devono smontare i woofer.

Perfetto grazie.
Rimarranno al loro posto.

MarioBon ha scritto:I condensatori montati fanno egregiamente il loro lavoro. Comunque si possono sostituire ma quelli plastici da 100 e 150 uF, oltre a essere grandi come mezza lattina di coca cola, non sono il massimo come rendimento (e li ho provati). Si potrebbero mettere dei condensatori Mundorf bipolarizzati ma anche questi sono troppo grandi per quel PCB.
Comunque il filtro è dentro alla cassa e si devono smontare i woofer.

in che senso "come rendimento non massimo"?
se fosse cosi allora anche sul tw sarebbe melgio usare gli elettrolitici
io so che i cap a film plastico sono superiori, ma magari mi sbaglio

Bergamotto ha scritto:

MarioBon ha scritto:I condensatori montati fanno egregiamente il loro lavoro. Comunque si possono sostituire ma quelli plastici da 100 e 150 uF, oltre a essere grandi come mezza lattina di coca cola, non sono il massimo come rendimento (e li ho provati). Si potrebbero mettere dei condensatori Mundorf bipolarizzati ma anche questi sono troppo grandi per quel PCB.
Comunque il filtro è dentro alla cassa e si devono smontare i woofer.

in che senso "come rendimento non massimo"?
se fosse cosi allora anche sul tw sarebbe meglio usare gli elettrolitici
io so che i cap a film plastico sono superiori, ma magari mi sbaglio

Non sbagli. Tuttavia i condensatori, quando superano una certa dimensione fisica, anche se plastici, suonano peggio di una batteria di condensatori plastici più piccoli collegati in parallelo (perché subentrano problemi di natura meccanica). Per fare un esempio 3 condensatori da 33 uF (plastici) in parallelo, suonano meglio di un singolo condensatore (sempre plastico) da 100uF (salvo eccezioni).
Comunque recentemente ho smontato i filtri di una diffusore americano di gran marca (vecchiotto) e sul tweeter aveva i condensatori bipolarizzati. Le qualità della componentistica passiva è diventata importante quando si sono resi disponibili altoparlanti che ne hanno evidenziato i limiti. E' evidente che se un altoparlante distorce per l'1% che il condensatore in serie distorga per lo 0.1% o per lo 0.01% non fa tanta differenza.

MarioBon ha scritto:Non sbagli. Tuttavia i condensatori, quando superano una certa dimensione fisica, anche se plastici, suonano peggio di una batteria di condensatori plastici più piccoli collegati in parallelo (perché subentrano problemi di natura meccanica). Per fare un esempio 3 condensatori da 33 uF (plastici) in parallelo, suonano meglio di un singolo condensatore (sempre plastico) da 100uF (salvo eccezioni).

ah, ecco.
ma quantificando in soldoni un grosso cap suona lento e "gommoso" rispetto ad una batteria di cap più piccoli ?

MarioBon ha scritto:Comunque recentemente ho smontato i filtri di una diffusore americano di gran marca (vecchiotto) e sul tweeter aveva i condensatori bipolarizzati. Le qualità della componentistica passiva è diventata importante quando si sono resi disponibili altoparlanti che ne hanno evidenziato i limiti. E' evidente che se un altoparlante distorce per l'1% che il condensatore in serie distorga per lo 0.1% o per lo 0.01% non fa tanta differenza.

anche kef tempo addietro utilizzava degli eccellenti cop bi polarizzati, quelli blue scuro metallizzato, che ricordo in una verifica avevano le stesse caratteristiche di un equivalente in film plastico in poliestere

MarioBon ha scritto:...
E' evidente che se un altoparlante distorce per l'1% che il condensatore in serie distorga per lo 0.1% o per lo 0.01% non fa tanta differenza.
...

Concetto talmente lapalissiano ed estendibile, che molto spesso viene dimenticato per potersi trastullare con componenti esoterici.

E' giusto che ognuno si trastulli con ciò che gradisce, ma da non confondersi con la tecnica e la tecnologia

Bergamotto ha scritto:

MarioBon ha scritto:Non sbagli. Tuttavia i condensatori, quando superano una certa dimensione fisica, anche se plastici, suonano peggio di una batteria di condensatori plastici più piccoli collegati in parallelo (perché subentrano problemi di natura meccanica). Per fare un esempio 3 condensatori da 33 uF (plastici) in parallelo, suonano meglio di un singolo condensatore (sempre plastico) da 100uF (salvo eccezioni).

ah, ecco.
ma quantificando in soldoni un grosso cap suona lento e "gommoso" rispetto ad una batteria di cap più piccoli ?

Quando facciamo prove e ci accorgiamo che un componente non è all'altezza lo togliamo senza farci troppe domande. Di norma manca dettaglio e articolazione.