Pagina 4 di 5

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 2:33
da Auditor
TomCapraro ha scritto:
Auditor ha scritto:Interessante, però io intendevo un segnale digitale in ingresso a -60 dB, come avverrebbe, nella musica reale, con le code degli strumenti, o i rumori ambientali ecc.

Attenuare un segnale a fondo scala, come dire, "sono capaci tutti"....
Se si tratta di "un tono" l'avevo già postato.
Trattasi di segnale digitale in ingresso a -60db con l'apparecchio settato in modalità DAC, quindi bypassando anche la sezione PRE.

Immagine

Se invece volessimo ampliare il discorso ai bassi segnali in ingresso, possiamo ridurre l'ampiezza del segnale di distorsione integrale, quindi convertire i multitoni con ampiezza in ingresso bassa e, volendo, anche bassissima.
Chiedo scusa, non avevo guardato bene i grafici. Certo anche la distorsione integrale ad ampiezza bassa sarebbe molto interessante, ma anche con il singolo tono si nota come con un segnale 1000 volte più piccolo la distorsione aumenta di circa 250 volte. Come dire che essa scala molto poco con l'ampiezza, e quindi sui bassi livelli diventa più importante (comunque bassa come valori).

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 7:44
da bibo01
TomCapraro ha scritto:...
le persone hanno preferito il DSD ? certamente! riferendoci a questi files il DSD ha più corpo, l'ho notato anche all'ascolto, però è un confronto impari, fondato sulle differenze di natura spettrale. (cosa che ho sempre sostenuto)
Provate a riequilibrare la risposta in frequenza e ascoltateli in cieco.
Ma se il PCM esce con un livello di ampiezza maggiore, non dovrebbe avere un maggiore impatto sull'ascoltatore?!

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 11:19
da TomCapraro
Auditor ha scritto:Chiedo scusa, non avevo guardato bene i grafici. Certo anche la distorsione integrale ad ampiezza bassa sarebbe molto interessante, ma anche con il singolo tono si nota come con un segnale 1000 volte più piccolo la distorsione aumenta di circa 250 volte. Come dire che essa scala molto poco con l'ampiezza, e quindi sui bassi livelli diventa più importante (comunque bassa come valori).
Si Nicola, completero' il test con alcune prove a basso livello.

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 11:21
da TomCapraro
bibo01 ha scritto:
TomCapraro ha scritto:...
le persone hanno preferito il DSD ? certamente! riferendoci a questi files il DSD ha più corpo, l'ho notato anche all'ascolto, però è un confronto impari, fondato sulle differenze di natura spettrale. (cosa che ho sempre sostenuto)
Provate a riequilibrare la risposta in frequenza e ascoltateli in cieco.
Ma se il PCM esce con un liveltlo di ampiezza maggiore, non dovrebbe avere un maggiore impatto sull'ascoltatore?!
Si, ma su un ascoltatore inesperto.

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 16:51
da TomCapraro
Ecco la NTD, rilevata dalle uscite analogiche dei rispettivi DAC:

Young (vecchio modello)
Matrix PRO
Matrix (vecchio modello)

Qui si nota che nel punto di massima coerenza di fase (favorita anche dal fatto che i 3 dac sono "chiusi" dentro il medesimo circuito di clock) ai bassi e bassissimi livelli il "vecchio matrix" produce il più basso tasso di alterazioni. (non lineari)
Di contro il nuovo matrix pro risulta essere leggermente più lineare nell'estremo alto.
p.s raccomando che la lettura del grafico dev'essere fatta "al contrario", vale a dire: più risultano basse le linee, e più è alto il livello di coerenza rispetto lo stimolo originale.(file nativo)

Immagine

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 15/04/2017, 18:10
da MarioBon
Albertone ha scritto:....
Il Matrix a differenza del Gustard non colora il suono ed è ricco di dettagli, di contro non mi sembra pulitissimo sulla gamma acuta, ma potrebbe essere una mia impressione.
...
Potrebbe anche essere il tuo Fostex che, pur ottimo, un po' di fatica sulle ultime due ottave la deve fare.

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 16/04/2017, 9:10
da bibo01
Tom grazie di tutto quanto fino ad ora e...buona Pasqua!

Sarebbe possibile fare uno sweep 44.1/24 PCM 0-20 kHz e misurarlo con con un analizzatore di spettro a larga banda utilizzando "peak-hold" per evidenziare sia le proprietà che la qualità di ricostruzione e per vedere il comportamento dell'output a livello ultrasonico (fino a 5GHz). Lo puoi ripetere anche per vedere l'effetto dei filtri a disposizione del DAC.
Un output ideale avrebbe solo l'output 0-20 kHz senza nient'altro nello spettro.

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 16/04/2017, 10:42
da TomCapraro
bibo01 ha scritto:Tom grazie di tutto quanto fino ad ora e...buona Pasqua!

Sarebbe possibile fare uno sweep 44.1/24 PCM 0-20 kHz e misurarlo con con un analizzatore di spettro a larga banda utilizzando "peak-hold" per evidenziare sia le proprietà che la qualità di ricostruzione e per vedere il comportamento dell'output a livello ultrasonico (fino a 5GHz). Lo puoi ripetere anche per vedere l'effetto dei filtri a disposizione del DAC.
Un output ideale avrebbe solo l'output 0-20 kHz senza nient'altro nello spettro.
Non è necessario arrivare fino a "5Ghz" (ammesso che bisognerebbe poterci anche arrivare in quanto "mi fermo" a 500Mhz di banda e 1Ghz triggerabile)
Con la prova che vuoi fare oltre i 22050hz trovi soltanto noise floor.
Inizialmente era una prova che facevo per vedere se ci fossero residui causati da alimentazioni a commutazione (nei dac in cui sono presenti) ma poi visto che a quelle frequenze non trovavo mai nulla ho desistito.
Quello di cui parli (residuo di banda passante e banda soppressa) lo puoi verificare tranquillamente fino a 100khz utilizzando (per frequenze di 96khz) un multitono composto da 16 frequenze comprese tra 40.500hz e 47.531,25hz.
Con questa prova si visualizza il residuo del filtro nella parte di banda passante e soppressa.
Allo stato attuale non dispongo di questo segnale, ma si potrebbe "costruire".

Buona Pasqua a te, alla tua famiglia e all'intero forum.

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 16/04/2017, 11:07
da bibo01
TomCapraro ha scritto:
bibo01 ha scritto:Tom grazie di tutto quanto fino ad ora e...buona Pasqua!

Sarebbe possibile fare uno sweep 44.1/24 PCM 0-20 kHz e misurarlo con con un analizzatore di spettro a larga banda utilizzando "peak-hold" per evidenziare sia le proprietà che la qualità di ricostruzione e per vedere il comportamento dell'output a livello ultrasonico (fino a 5GHz). Lo puoi ripetere anche per vedere l'effetto dei filtri a disposizione del DAC.
Un output ideale avrebbe solo l'output 0-20 kHz senza nient'altro nello spettro.
Non è necessario arrivare fino a "5Ghz" (ammesso che bisognerebbe poterci anche arrivare in quanto "mi fermo" a 500Mhz di banda e 1Ghz triggerabile)
Con la prova che vuoi fare oltre i 22050hz trovi soltanto noise floor.
Inizialmente era una prova che facevo per vedere se ci fossero residui causati da alimentazioni a commutazione (nei dac in cui sono presenti) ma poi visto che a quelle frequenze non trovavo mai nulla ho desistito.
Quello di cui parli (residuo di banda passante e banda soppressa) lo puoi verificare tranquillamente fino a 100khz utilizzando (per frequenze di 96khz) un multitono composto da 16 frequenze comprese tra 40.500hz e 47.531,25hz.
Con questa prova si visualizza il residuo del filtro nella parte di banda passante e soppressa.
Allo stato attuale non dispongo di questo segnale, ma si potrebbe "costruire".

Buona Pasqua a te, alla tua famiglia e all'intero forum.
Intendo qualcosa del genere con output a DSD128:

Immagine

Re: TEST: X-Sabre Matrix Pro.

Inviato: 16/04/2017, 11:18
da TomCapraro
bibo01 ha scritto:Intendo qualcosa del genere con output a DSD128:

Immagine

Eh...mi sembravano strani quei "5Ghz" che avevi citato prima :D
Siamo a 5Mhz di larghezza di banda.

Visto che citavi anche lo sweep in PCM (0-20khz) intendi un segnale in PCM trasformato in DSD ?

Trasformato in DSD via software e poi riprodotto ?