Audio_Italia

Lo sto ascoltando...è bello. (se n'è parlato)

Tom, ti straconsiglio anche questa https://www.amazon.com/J-S-Philippe-Her ... B00BVVC6OU che è la seconda versione, prima della definitiva che di solito si ascolta.
Herreweghe per me è il riferimento, come interpretazione.

Felix ha scritto:Tom, ti straconsiglio anche questa https://www.amazon.com/J-S-Philippe-Her ... B00BVVC6OU che è la seconda versione, prima della definitiva che di solito si ascolta.
Herreweghe per me è il riferimento, come interpretazione.

Il mio ricco e nobile archivio musicale mi regala anche questa perla.
Adoro il genere sacro-barocco.
Questo a differenza del precedente (Peter Dijkstra) mi sembra anche un pizzico più...romantico.

...e anche questo non scherza

TomCapraro ha scritto:

Felix ha scritto:Tom, ti straconsiglio anche questa https://www.amazon.com/J-S-Philippe-Her ... B00BVVC6OU che è la seconda versione, prima della definitiva che di solito si ascolta.
Herreweghe per me è il riferimento, come interpretazione.

Il mio ricco e nobile archivio musicale mi regala anche questa perla.
Adoro il genere sacro-barocco.
Questo a differenza del precedente (Peter Dijkstra) mi sembra anche un pizzico più...romantico.

Grande! Riferimento assoluto per la S. Matteo!

In realtà come approccio interpretativo è ... esattamente il contrario , a partire dello stacco dei tempi. Dijkstra corre troppo...

Felix ha scritto:
Grande! Riferimento assoluto per la S. Matteo!

In realtà come approccio interpretativo è ... esattamente il contrario , a partire dello stacco dei tempi. Dijkstra corre troppo...

Non mi riferivo alla "velocità di esecuzione" bensi alla sensazione evocativa.
Ecco, la versione di Herreweghe (a me) provoca uno stato d'animo più...diciamo "spirituale".

TomCapraro ha scritto:

Felix ha scritto:
Grande! Riferimento assoluto per la S. Matteo!

In realtà come approccio interpretativo è ... esattamente il contrario , a partire dello stacco dei tempi. Dijkstra corre troppo...

Non mi riferivo alla "velocità di esecuzione" bensi alla sensazione evocativa.
Ecco, la versione di Herreweghe (a me) provoca uno stato d'animo più...diciamo "spirituale".

È 100.000 leghe più profonda rispetto all'altro, sarà anche per i suoi studi di medicina e psichiatria...

Curiosissimo di ascolarla!
E siamo anche nel periodo giusto!

Esiste un periodo sbagliato per questi capolavori?

Certo che no! Liturgicamente siamo pero nel periodo giusto!