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Per poter oggettivare serve altro


Tipo?

To nono ha scritto:Per poter oggettivare serve altro


Tipo?

Una serie (parecchie) di misurazioni effettuate direttamente nel contesto in cui avete fatto i confronti

Si ok ma che parametri misuriamo. Ti assicuro che ad orecchio la differenza era davvero tanta, con il macmini top di gamma con jriver22 collegato a digicode s192 il suono a confronto del lettore cd Norma era imbarazzante,

To nono ha scritto:Si ok ma che parametri misuriamo. Ti assicuro che ad orecchio la differenza era davvero tanta, con il macmini top di gamma con jriver22 collegato a digicode s192 il suono a confronto del lettore cd Norma era imbarazzante,

Semplicemente il cd norma vi è piaciuto di più (e si e' interfacciato meglio nel setup) rispetto al digicode.
I parametri da misurare sono:

Distorsioni
Linearità ai bassi livelli
Velocità ai transienti
Coerenza con il segnale originario del disco. (Questa la più importante)

Conosco bene il lettore Norma perché un mio amico lo possiede.
Soggettivamente mi piace molto ma, sempre soggettivamente, trovo che la gamma alta non sia particolarmente rifinita, che il soundstage non sia dei migliori, che sia forse un tantino scuro. A casa sua lo abbiamo confrontato con un Wired4Sound dac2 e se la sono giocata praticamente alla pari, un pelo meglio il Norma come raffinatezza mentre il W4S era migliore per il soundstage. A casa mia il W4S a confronto con il mio young suonava diversamente, non direi meglio o peggio solo diversamente, però io ho preferito lo young.
Questi sono pareri soggettivi e possono essere molto diversi da quelli di altri, sicuramente risentono dell'impianto/ambiente in cui si fanno le prove.

Le NOSTRE preferenze compreso e soprattutto le MIE, non sempre sono sinonimo di CORRETTEZZA RIPRODUTTIVA. E' pur vero che alla fine conta il risultato che ognuno di noi si prefigge di ottenere, ma da qui a dire che quello è un modo corretto in assoluto, ce ne passa...

Sappiamo bene che le opinioni degli appassionati, a fronte dell'ascolto di un determinato impianto, sono usualmente molto diverse tra di loro, basti pensare ai giudizi che si leggono nei forum sugli allestimenti delle fiere. Molto difficilmente ci sono pareri unanimi e di solito si va dal "fa schifo" al "suona molto bene" riferito alla medesima sala.
Se basiamo il giudizio sulla qualità di un componente o su un impianto nel suo complesso generalizzando le preferenze soggettive, va a finire che tutto è lecito e può essere sdoganato purchè ci sia qualcuno che dice "a me piace".
E' necessario quindi stabilire un metro di valutazione oggettivo, che nulla toglie alle preferenze soggettive che devono sempre entrare nelle scelte personali, ma serve a mettere in chiaro quali siano i veri valori da tenere in considerazione per parlare di qualità.

Ligo ha scritto:Sappiamo bene che le opinioni degli appassionati, a fronte dell'ascolto di un determinato impianto, sono usualmente molto diverse tra di loro, basti pensare ai giudizi che si leggono nei forum sugli allestimenti delle fiere. Molto difficilmente ci sono pareri unanimi e di solito si va dal "fa schifo" al "suona molto bene" riferito alla medesima sala.
Se basiamo il giudizio sulla qualità di un componente o su un impianto nel suo complesso generalizzando le preferenze soggettive, va a finire che tutto è lecito e può essere sdoganato purchè ci sia qualcuno che dice "a me piace".
E' necessario quindi stabilire un metro di valutazione oggettivo, che nulla toglie alle preferenze soggettive che devono sempre entrare nelle scelte personali, ma serve a mettere in chiaro quali siano i veri valori da tenere in considerazione per parlare di qualità.

Concordo.

Ligo ha scritto:Sappiamo bene che le opinioni degli appassionati, a fronte dell'ascolto di un determinato impianto, sono usualmente molto diverse tra di loro, basti pensare ai giudizi che si leggono nei forum sugli allestimenti delle fiere. Molto difficilmente ci sono pareri unanimi e di solito si va dal "fa schifo" al "suona molto bene" riferito alla medesima sala.
Se basiamo il giudizio sulla qualità di un componente o su un impianto nel suo complesso generalizzando le preferenze soggettive, va a finire che tutto è lecito e può essere sdoganato purchè ci sia qualcuno che dice "a me piace".
E' necessario quindi stabilire un metro di valutazione oggettivo, che nulla toglie alle preferenze soggettive che devono sempre entrare nelle scelte personali, ma serve a mettere in chiaro quali siano i veri valori da tenere in considerazione per parlare di qualità.

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