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Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 10:28
da TeoMarini
Una domanda:
come funziona Dirac Live con quei diffusori, tipo le GR NPS1000 (http://www.giussani-research.it/nps-100 ... s/?lang=it ), che utilizzano array di altoparlanti per le frequenze basse e medio-basse?
Riesce il programma a svolgere il proprio lavoro?
Grazie! ;)

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 11:47
da MarioBon
Il DRC utilizza un microfono per rilevare il campo acustico in più punti. Il microfono "non sa" come è fatta la sorgente e credo che (almeno entro margini abbastanza ampi) la cosa non sia essenziale.
Comunque la domanda è interessante e non scontata. speriamo in una risposta di Flavio.

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 19:16
da Flavio
TeoMarini ha scritto:Una domanda:
come funziona Dirac Live con quei diffusori, tipo le GR NPS1000 (http://www.giussani-research.it/nps-100 ... s/?lang=it ), che utilizzano array di altoparlanti per le frequenze basse e medio-basse?
Riesce il programma a svolgere il proprio lavoro?
Grazie! ;)
Ciao Teo,

purtroppo io ho esperienza solo con le GR Delta4R9:
http://www.audioplay.it/forum/index.php?topic=1398.0
ma anche se le GR NPS1000 sono diverse la penso come Mario Bon.

Flavio

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 19:31
da TeoMarini
Perdonami, Flavio,
non sono stato chiaro io nell'esporre la domanda e l'esempio delle GR NPS100 è stato fuorviante.
Con la mia domanda intendevo chiedere come si comporta il Dirac quando si trova ad agire con un sistema di altoparlanti multipli, che emettono le stesse frequenze (basse e/o medio-basse) da diversi punti dello spazio, a distanze diverse dalle pareti più vicine, come accade con gli array.
Ciao! ;)

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 20:08
da TomCapraro
TeoMarini ha scritto:Perdonami, Flavio,
non sono stato chiaro io nell'esporre la domanda e l'esempio delle GR NPS100 è stato fuorviante.
Con la mia domanda intendevo chiedere come si comporta il Dirac quando si trova ad agire con un sistema di altoparlanti multipli, che emettono le stesse frequenze (basse e/o medio-basse) da diversi punti dello spazio, a distanze diverse dalle pareti più vicine, come accade con gli array.
Ciao! ;)
Se posso permettermi, il software effettua diverse rilevazioni e poi le media.
Come anticipato il mic non riconosce il numero di sorgenti, ma riconosce un determinato campo acustico circoscritto in un area dalla quale viene rilevato.
In fondo anche un sistema meno complesso di un array genera campi acustici diversi al variare della posizione...quindi sostanzialmente la cosa è fattibile.
Il sistema andrebbe "in tilt" nel caso non venisse rispettata la distanza critica, ovvero in mancanza di amalgama tra i vari componenti che formano l'array.

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 20:16
da Flavio
TeoMarini ha scritto:Perdonami, Flavio,
non sono stato chiaro io nell'esporre la domanda e l'esempio delle GR NPS100 è stato fuorviante.
Con la mia domanda intendevo chiedere come si comporta il Dirac quando si trova ad agire con un sistema di altoparlanti multipli, che emettono le stesse frequenze (basse e/o medio-basse) da diversi punti dello spazio, a distanze diverse dalle pareti più vicine, come accade con gli array.
Ciao! ;)
Ora ho capito a cosa ti riferisci e come dice Mario la domanda è interessante e non scontata.
Se la stessa frequenza è riprodotta da più altoparlanti dello stesso diffusore ma in posizioni diverse non penso ci siano problemi per quanto riguarda la correzione della risposta in frequenza mentre per quanto riguarda la correzione di fase nel dominio del tempo ci sarà inevitabilmente un compromesso, comunque migliore che in assenza di correzione.
La soluzione ideale sarà Dirac Unison che interviene individualmente su ogni singolo driver e perdipiù ne utilizza alcuni per correggerne altri con un trattamento acustico attivo:
https://www.dirac.com/unison/

Ma non è ancora disponibile, si può far fatica a crederlo ma la tecnologia è pronta (già utilizzata sulle Volvo di gamma alta) mentre la difficoltà è quella di renderla utilizzabile dall'appassionato medio, se ne parla qui:
https://www.dirac.com/dirac-blog/story-dirac-filterlab

Ciao, Flavio

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 05/10/2017, 21:23
da TeoMarini
Grazie, Flavio, per la tua risposta.
Mi hai fatto tornare in mente la interessantissima (e lunghissima: ben 7 pagine :o ) discussione che iniziasti sul forum di Giussani ben quattro anni fa ("Risposta all'impulso e ambiente di ascolto" http://www.audioplay.it/forum/index.php ... ;topicseen), che mi andrò a rileggere, attentamente...
Ciao! ;)

Re: Dirac Live e gli Array

Inviato: 06/10/2017, 16:13
da TeoMarini
TomCapraro ha scritto:
TeoMarini ha scritto:Perdonami, Flavio,
non sono stato chiaro io nell'esporre la domanda e l'esempio delle GR NPS100 è stato fuorviante.
Con la mia domanda intendevo chiedere come si comporta il Dirac quando si trova ad agire con un sistema di altoparlanti multipli, che emettono le stesse frequenze (basse e/o medio-basse) da diversi punti dello spazio, a distanze diverse dalle pareti più vicine, come accade con gli array.
Ciao! ;)
Se posso permettermi, il software effettua diverse rilevazioni e poi le media.
Come anticipato il mic non riconosce il numero di sorgenti, ma riconosce un determinato campo acustico circoscritto in un area dalla quale viene rilevato.
In fondo anche un sistema meno complesso di un array genera campi acustici diversi al variare della posizione...quindi sostanzialmente la cosa è fattibile.
Il sistema andrebbe "in tilt" nel caso non venisse rispettata la distanza critica, ovvero in mancanza di amalgama tra i vari componenti che formano l'array.
La penso anch'io così.
Limitando l'uso del sistema alle frequenze basse e medio-basse (e comunque al di sotto della frequenza di Schroeder) non dovrebbero esserci problemi.
Grazie Tom! ;)