Audio_Italia

fab0 ha scritto:Domanda: Tra voi ci sono informatici per formazione o per professione?

Come mai questa domanda? Cosa ti serve nello specifico?

Notavo un atteggiamento molto circospetto attorno a questo Fidelizer. Molto comodo in quanto strumento pacchettizzato e autonomo, non lo metto in dubbio. Leggo che si limita a stoppare qualche servizio e modificare la priorità di qualche processo...
Una cosa che un informatico fa come un taxista mette le marce. Di continuo

Discorso simile potremmo fare per il discorso "di la" inerente lettore/masterizzatore.

Cose informaticamente relativamente normali, che in qualche modo si riesce ad avvolgere in una coltre di misticismo

Mi cascano le braccia certe volte. Ma non vorrei sembrare spocchioso, semplicemente ognuno ha il suo mestiere e le sue competenze... ecco la mia domanda

fab0 ha scritto:Notavo un atteggiamento molto circospetto attorno a questo Fidelizer. Molto comodo in quanto strumento pacchettizzato e autonomo, non lo metto in dubbio. Leggo che si limita a stoppare qualche servizio e modificare la priorità di qualche processo...
Una cosa che un informatico fa come un taxista mette le marce. Di continuo

Discorso simile potremmo fare per il discorso "di la" inerente lettore/masterizzatore.

Cose informaticamente relativamente normali, che in qualche modo si riesce ad avvolgere in una coltre di misticismo

Mi cascano le braccia certe volte. Ma non vorrei sembrare spocchioso, semplicemente ognuno ha il suo mestiere e le sue competenze... ecco la mia domanda

Il programmino potrebbe servire in quei casi in cui l'utente non è specificamente disposto per operare modifiche (anche banali) sul sistema operativo, ma anche per comodità, qui basta piggiare su un bottone. (Aldilà della sua reale efficacia)
Non l'ho provato nei sistemi operativi in cui girano molti processi in background

Fidelizer a mio avviso non serve a nulla, e proprio per questo motivo che ho suggerito qualcosa di diverso per avere un computer dedicato all'audio per l' occasione per poi tornare al sistema operativo windows con cui è solito lavorare senza colpo ferire ai propri dati.
Usare fidelizer, come già sottolineato nei miei precedenti post e poi da Tom, può servire a chi non vuole "manomettere" il proprio computer, usarlo in una modalità alleggerita per l'audio per poi tornare al proprio sistema senza "scombinare" nulla. Fidelizer non serve per masterizzare meglio, ciò che fa è assegnare una priorità ai processi del media center che selezoini all'avvio di fidelizer, chiudere qualche processo per ridurre le latenze e avere un po' di ram in più a disposizione.
Si fa molto, ma molto di più intervenendo manualmente sul sistema operativo con quella che tutti chiamano ottimizzazione.
Fa molto di più di Fidelizer installare Volumio su una pendrive USB e per costi siamo li : 10 € una pennetta USB da 16 GB ?
Fidelizer non fa nulla di più di un semplice batch che potresti compilare per chiudere servizi che occupano ram e impegnano CPU e per assegnare la priorità al foobar o jriver o media center di tua scelta, un batch che potresti usare ogni volta che hai intenzione di usare il tuo computer per l'audio per poi riavviarlo e tornare al tuo amato windows con tutti i servizi in piedi.
A livello audio per me non migliora nulla, per questo ho scritto chiaramente di confrontarlo con il suo pc ottimizzato, personalmente non ho mai ascoltato differenze, forse sarò sordo e a maggior ragione lo trovo inutile. L' unica cosa su cui può intervenire migliorando qualcosa è l'eliminazione di quei click e pop che possono apparire durante la riproduzione quando si effettua (da player/media center) la conversoine in tempo reale dal formato 16/44.1 a 24/192 ad esempio, semplicemente perchè si tratta di processi che impegnano la CPU e chiudendo processi e dando priorità al media center alleggerisci il sistema aumentando disponibilità alla cpu stessa.

Con Volumio potete usare anche vecchissimi computer, vi basta un dual core e 2 Gb di Ram ma anche meno se considerate che il primo raspberry nasce con cpu 1 core e 512 Kb di Ram e tutti gli audiofili (sottolineo gli audiofili non io) lo osannavano.

CMQ si ho studiato informatica e sono nel settore da 25 anni, sono un sistemista informatico e la mia attività trova applicazione in sistemi di sicurezza, reti e comunicazione ( leggi servizi di posta elettronica, servizi internet ), sistemi di virtualizzazione e data center, bancomat e anche sti benedetti computer dal test del SW, agli update, ai rollout di sostituzione
HW, fino al lastesura di manuali per gli utenti. Dato che questo è il mio lavoro non mi presto a consulenze telefoniche e a lavori extra. Non mi ritengo un genio, dopo 25 anni sono annoiato dal mio lavoro, nel senso che sono più le rotture di @@@@@ che le attività interessanti, ma detto alla romana e visto che so fare solo questo "o te magni sta minestra o te butti dalla finestra".

Dimenticavo, se avete domande da fare su qualsiasi cosa potete porle qui sul forum, quando avrò modo e tempo mi farà cmq piacere rispondere se attinente alle mie competenze.

mluxor ha scritto:Dimenticavo, se avete domande da fare su qualsiasi cosa potete porle qui sul forum, quando avrò modo e tempo mi farà cmq piacere rispondere se attinente alle mie competenze.

Massimo, per me il pc è come un qualsiasi altro elettrodomestico, ed io lo tratto come tale, solo che Lui a volte mostra una "personalità" che non comprendo, e allora litighiamo.
Ho un pc portatile ad uso esclusivo hifi, ma ho la netta sensazione che potrebbe lavorare meglio.
Quando vieni a smanettarlo un po'?

ti voglio bene alessandro

C'è stato un tempo in cui l'alleggerimento del pc era particolarmente necessario.
Ricordo i fenomeni di underrun che scaturivano dai protocolli isocroni.
Se ci fosse stato allora fidelizer ne avrebbe risolti più d'uno.
Oggi con l'avvento dei protocolli asincroni (anche bulk) questo problema sembra risolto...tuttavia come detto prima, sui sistemi in cui i passaggi da user mode a kernel mode sono elevatissimi non ho provato.
Certamente non provocherà scompensi (e compensi) sui dati trasferiti, al massimo una riduzione del jitter di fase.

Io faccio l'informatico, che è come dire faccio il medico vista la quantità di specializzazioni di cui si compone la professione, ma da tempo non sono più un tecnico anche se non mi mancano le competenze teoriche di base e anche qualche skill operativo ricordo del passato.
Concordo con quanto detto su fidelizer: può avere senso, comunque da verificare sul campo, solo se si desidera utilizzare il PC con il doppio scopo di ascoltare musica e di utilizzarlo come normale PC. Resto poi del parere che se si interviene pesantemente sul SO per alleggerirlo allora tanto vale utilizzare Linux, che volendo consente davvero di cucirsi addosso il vestito come ci piace e comunque offre distro molto leggere già out of the box, mentre con Windows ciò non è e non sarà mai possibile. Con Linux inoltre è possibile ottenere molto facilmente un doppio Boot e quindi utilizzare il PC per il doppio scopo.

Chi lavora con la musica, chi suona, chi registra, chi fa il mix, chi il mastering, usa linux, volumio, o "Fidelizer"?