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Conversioni digitali in serie

Inviato: 05/03/2018, 18:21
da Calbas
Supponiamo di avere un'uscita CD digitale, la passiamo ad un processore di segnale che lavora a 24/96,
l'uscita digitale di questo la passiamo ad un altro che lavora sempre a 24/96,
andiamo avanti così fino a quando ... ?

Se le conversioni fossero teoriche dopo n-passaggi il segnale dovrebbe essere rimasto uguale (immagino), ma scommetto che nel mondo reale non è così (supponiamo comunque che i convertitori siano di alta qualità e ben interfacciati, ad esempio un limiter, poi un eq, poi un crossover, ma tutti separati) ;
quali degradi appaiono per primi e quanti passaggi si possono fare prima che l'effetto sia avvertibile?

Re: Conversioni digitali in serie

Inviato: 05/03/2018, 19:12
da TomCapraro
Dipende da tantissimi fattori, ad esempio le operazioni di computazione se a 24/32 o addirittura a 64bit
In ogni caso processando un segnale viene aggiunta una determinata quantità di alterazione (non rimarrebbe MAI bit perfect nemmeno dopo la prima) che va dal pre-post ringing, alla rotazione di fase, al ritardo di gruppo.
Superando un "certo limite" queste verranno avvertite all'ascolto.

Re: Conversioni digitali in serie

Inviato: 05/03/2018, 20:05
da Calbas
Immaginavo, bit perfect evidentemente no perchè ogni apparecchio fa delle modifiche, ma prendendo l'esempio di apparecchi con processore a 32bit metterne 3 in serie è stimabile che sarà molto più pesante che un unico DSP che faccia tutto, o poco di più?
Secondo la tua esperienza, non lo faresti mai o pensi che si potrebbe provare. Chiedo un opinione non un verdetto impossibile.

Re: Conversioni digitali in serie

Inviato: 05/03/2018, 20:20
da fab0
Considerando appunto che l'elaborazione viene fatta con una precisione maggiore dei comuni formati "alta qualità" e che le alterazioni introdotte sono infinitesimali rispetto a quello che si potrebbe fare in analogico, credo proprio che bisognerebbe mettere davvero molti dsp in sequenza per "deteriorare" il contenuto. Il deteriore tra virgolette è dovuto al fatto che un dsp di norma ha lo specifico compito di apportare delle modifiche al segnale, quindi facciamo salve le modifiche volute e pensiamo solo a quelle non desiderate.

D'altra parte in fase di mix e master vengono proprio usati i sequencer per mettere moooooolti dsp in fila.

Re: Conversioni digitali in serie

Inviato: 05/03/2018, 21:01
da TomCapraro
Calbas ha scritto:Immaginavo, bit perfect evidentemente no perché ogni apparecchio fa delle modifiche, ma prendendo l'esempio di apparecchi con processore a 32bit metterne 3 in serie è stimabile che sarà molto più pesante che un unico DSP che faccia tutto, o poco di più?
Secondo la tua esperienza, non lo faresti mai o pensi che si potrebbe provare. Chiedo un opinione non un verdetto impossibile.
Metterli in cascata significa dover seguire anche una logica di clock, gli apparecchi separati si dovranno trasmettere il segnale digitale, cosa che farebbe salire anche il jitter.
Si, teoricamente a parità di elaborazioni l'apparecchio unico garantirebbe performance migliori.