Filtro EMI di rete

ponete qui le vostre domande
(per i cavi c'è una sezione dedicata)
Messaggio
Autore
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9121
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Filtro EMI di rete

#21 Messaggio da MarioBon »

Quanta corrente elettrica viene scaricata da un fulmine?

intensità della corrente elettrica = tra 2.000 e 200.000 Ampere
temperatura = circa 50000 gradi
diametro della colonna di plasma = tra 10 e 50 cm
carica elettrica totale = tra 5 e 10 Coulomb (1 Coulomb =6,25 × 10^18 x carica_elettrone)
differenza di potenziale = da 1 a 10 miliardi di Volt
velocità = tra 40.000 e 50.000 chilometri al secondo.
Quindi, con un fulmine si muovono, mediamente 50 miliardi di miliardi di elettroni.

Recentemente si è osservata, nei fulmini, emissione di raggi gamma e anche produzione di antimateria (al momento non spiegata).

Per causare danni fisiologici da folgorazione basta una corrente di circa 20 mA.
Quindi è meglio evitare.

Bengjamin Franklin (inventore del parafulmini) nell' estate del 1752, legò una punta metallica ad un acquilone e una chiave al capo del filo che teneva in mano e lo fece volar durante un temporale. Quando la punta fu coltipa da un fulmine Franklin sentì la scossa sulla chuave e capì che il fulmine era costituito da una corrente elettrica uguale a quella prodotta da una pila in laboratorio (evidentemente era solito "darsi una scossa"). Questo esperimento viene messo in dubbio da Tom Tucker che sostiene che Franklin "inventò" l'esperimento per sostenere una sua intuizione (corretta) che i fenomeni fossere fenomeni elettrici.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
organist
Messaggi: 601
Iscritto il: 28/11/2016, 21:10
Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355
Lettore cd Nad C515
DAC Nad d1050
Giradischi Project RPM5 Carbon
Prephono Project Phonobox II SE
Diffusori Opera Quinta 2011
Località: Italia

Re: Filtro EMI di rete

#22 Messaggio da organist »

Buondi,
Avrei un'altra curiosita.
Mettendo nella stessa abitazione piu ciabatte antifulmine (con scaricatori a gas e mov), dislocate un po ovunque, la capacita di assorbire le sovracorrenti aumentano?
Voglio dire, presupponendo che ogni antifulmine ha una capacita piu o meno massima di assorbimento delle sovratensioni, se ne collego piu di una dislocate nella casa, le sovratensioni in eccesso vengono equamente distribuite fra tutte le ciabatte antifulmine, rendendo piu improbabile un eventuale danno? (Ogni ciabatta avrebbe meno sovratensione da assorbire perche questa sarebbe equamente divisa fra tutte le ciabatte collegate in casa?).

Faccio un esempio di una ciabatta antifulmine APC:
Max voltage spike 6000 v
Max corrente di picco 40kA
Indice jouke eP 3400

Se in casa ne uso cinque di queste, cosa cambia?
Chiaramente si parla sempre di protezione di sovracorrenti da fulminazione indiretta e non diretta.


E poi: ho letto da qualche parte che questi dispositivi hanno una certa efficacia anche per proteggere gli apparecchi collegati immediatamente PRIMA della ciabatta o nelle vicinanze. Questo è vero oppure è una balla galattica?
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9121
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Filtro EMI di rete

#23 Messaggio da MarioBon »

Se sono in parallelo (e lo sono) la corrente dobrebbe ripartirsi in ciascuna ciabatta e la corrente disponibile dovrebbe essere minore. Dato che di corrente ne viene giù tanta, tutte le protezioni saltarebbero proteggiendo quello che è collegato alla ciabatta (cioè a valle).
Ragionando come se si trattasse di una normale rete di resistori: supponiamo di avere un circuito con un generatore collegato a tante resistenza in parallelo (una rappresenta il frigo, una la lavatrice, una una lampadina ecc.). supponiamo che il fulmine determini un aumento della tensione.
Se una delle resistenze viene staccata (dalla rotezione) nelle altre sicuramente non circola meno corrente...
Quindi mi viene difficile credere che la presenza di un carico che si stacca, in caso di sovratensione, possa proteggere gli altri. Sarei portato a pensare il contrario.
Dato che non sono un impiantisa potrei sbagliare.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
organist
Messaggi: 601
Iscritto il: 28/11/2016, 21:10
Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355
Lettore cd Nad C515
DAC Nad d1050
Giradischi Project RPM5 Carbon
Prephono Project Phonobox II SE
Diffusori Opera Quinta 2011
Località: Italia

Re: Filtro EMI di rete

#24 Messaggio da organist »

Grazie Mario,
Gentilissimo!
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9121
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Filtro EMI di rete

#25 Messaggio da MarioBon »

organist ha scritto:Grazie Mario,
Gentilissimo!
Prima di ringraziare aspetterei una conferma da qualcuno del mestiere (così imparo anch'io).
Il mio ragionamento è "di principio" ma potrebbero esserci altre condizioni (che non conosco) di cui non ho tenuto conto.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
Polin
Messaggi: 507
Iscritto il: 04/01/2017, 10:18
Località: Italia

Re: Filtro EMI di rete

#26 Messaggio da Polin »

Per mestiere ovviamente non progetto impianti elettrici! Detto questo credo sia utile aggiungere alle considerazioni di Mario alcuni ulteriori suggerimenti.
Trascurando per semplicità una scarica "diretta" che è neutralizzabile solo ed esclusivamente da protezioni esterne idonee,si può affermare che, nel caso di impianti elettrici domestici, è necessario proteggere le linee di ogni tipologia dai bruschi fenomeni elettromagnetici derivanti da scariche atmosferiche i cui campi generati si vanno a concatenare, in rapporto alla vicinanza del fenomeno ed alla quantità di energia sviluppata,alle linee elettriche presenti nel raggio di qualche centinaio di metri.
Quindi non è interessata solo la linea elettrica che distribuisce l'energia nell' abitazione ma anche quella telefonica e della antenna TV, sat compresa (per la linea telefonica e di antenna esistono appositi soppressori di sovratensione che andrebbero necessariamente ad integrare le protezioni sulla linea elettrica altrimenti si lascerebbero libere altre vie di accesso agli effetti della scarica).
Per quanto concerne la linea di alimentazione dell'energia elettrica è corretto iniziare dal quadro di ingresso all'abitazione con un modulo dotato di scaricatori a gas:è inutile aggiungere che senza un'efficiente linea di terra la protezione non è efficace come dovrebbe. Allo stesso tempo non basta un solo un elemento iniziale in quanto i campi si vanno a concatenare su tutta la linea esistente e l' effetto induttivo parassita della linea stessa rende praticamente (quasi) vana la protezione sul quadro elettrico.
Quindi è utile ,a mio parere, fare largo uso di MOV (ad ossidi di metallo) nei punti più strategici i quali però devono essere installati con un fusibile di protezione per rimanere nei parametri di sicurezza.
Saluti
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Filtro EMI di rete

#27 Messaggio da TomCapraro »

Polin ha scritto:....
Quindi non è interessata solo la linea elettrica che distribuisce l'energia nell' abitazione ma anche quella telefonica e della antenna TV, sat compresa (per la linea telefonica e di antenna ...
Esatto, infatti conosco gente che dopo aver staccato la spina del PC gli è andato in avaria tramite il cavo telefonico. (indirettamente collegato da quello ethernet)
saluti, Tom
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Filtro EMI di rete

#28 Messaggio da TomCapraro »

MarioBon ha scritto:Se sono in parallelo (e lo sono) la corrente dobrebbe ripartirsi in ciascuna ciabatta e la corrente disponibile dovrebbe essere minore. Dato che di corrente ne viene giù tanta, tutte le protezioni saltarebbero proteggiendo quello che è collegato alla ciabatta (cioè a valle).
Ragionando come se si trattasse di una normale rete di resistori: supponiamo di avere un circuito con un generatore collegato a tante resistenza in parallelo (una rappresenta il frigo, una la lavatrice, una una lampadina ecc.). supponiamo che il fulmine determini un aumento della tensione.
Se una delle resistenze viene staccata (dalla rotezione) nelle altre sicuramente non circola meno corrente...
Quindi mi viene difficile credere che la presenza di un carico che si stacca, in caso di sovratensione, possa proteggere gli altri. Sarei portato a pensare il contrario.
Dato che non sono un impiantisa potrei sbagliare.
Il tuo ragionamento trova conferme anche pratiche.
Possiamo dire che...esistono tanti modi (se colpiti indirettamente da un fulmine o sovratensioni) di "propagazione" nella rete interna che subisce il fenomeno.
saluti, Tom
Avatar utente
organist
Messaggi: 601
Iscritto il: 28/11/2016, 21:10
Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355
Lettore cd Nad C515
DAC Nad d1050
Giradischi Project RPM5 Carbon
Prephono Project Phonobox II SE
Diffusori Opera Quinta 2011
Località: Italia

Re: Filtro EMI di rete

#29 Messaggio da organist »

Grazie a tutti!
Avatar utente
Polin
Messaggi: 507
Iscritto il: 04/01/2017, 10:18
Località: Italia

Re: Filtro EMI di rete

#30 Messaggio da Polin »

TomCapraro ha scritto:
Polin ha scritto:....
Quindi non è interessata solo la linea elettrica che distribuisce l'energia nell' abitazione ma anche quella telefonica e della antenna TV, sat compresa (per la linea telefonica e di antenna ...
Esatto, infatti conosco gente che dopo aver staccato la spina del PC gli è andato in avaria tramite il cavo telefonico. (indirettamente collegato da quello ethernet)
Nei casi più critici dove il rischio è maggiore è consigliabile in aggiunta l'uso di soppressori di linea RJ45 Ethernet LAN, oltre a questo è utile isolare galvanicamente la stessa connessione USB dal DAC al pc con un isolatore idoneo a scongiurare anche i fastidiosissimi loop di massa.

https://www.ebay.it/itm/RJ45-Ethernet-L ... SwiYlaN8tw

https://hifimediy.com/high-speed-usb-isolator-480Mbps
Saluti
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 27 ospiti