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Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 11:24
da MarioBon
Faccio rispettosamente notare che mettere una tromba in un angolo significa mettere una tromba dentro una tromba (tre pareti confluenti formano una tromba piana con fattore di direttività Q=8). La cosa ha un senso se la tromba usata ha una direttività maggiore di quella prodotta dalle tre pareti (ovvero un Q>8 come dire un fattore di direttività DI>9dB). Altrimenti l'effetto delle tre pareti è sufficiente.
Comunque tromba o non tromba, angolo o non angolo, i modi normali dell'ambiente restano perchè le pareti di un parallelepipedo sono sempre sei e la distanza tra le pareti, a bassa frequenza, è paragonabile alla lunghezza d'onda (a meno di non vivere in un castello...) motivo per cui il DRC (usato preferibilmente in attenuazione) aiuta.

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 11:33
da Zapuan
Si Mario, davo per scontato che la/le tromba/e fosse più direttiva dell'angolo, e con direttività controllata, ad alta efficienza e bassissima distorsione, insomma una tromba recente, ben progettata. Ai fini delle riflessioni lo scopo sarebbe di evitare prime riflessioni incontrollate in livello e direzione, ma poterle gestire in ambiente con prevalenza (non assoluta) di suono diretto.
Il fatto di avere sub e bassi anche in angolo, meglio se a pavimento, aiuta appunto a lavorare in attenuazione col drc.

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 14:55
da MarioBon
@Zapuan:
ma che area di bocca dovrebbe avere una tromba con DI=9dB a 80 Hz?

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 15:23
da Flavio
@ Zapuan e Mario

b.t.w. Dirac Live non lavora solo in attenuazione (non lo so ma immagino sia lo stesso per il DRC di Denis Sbragion)
Dirac applica un boost fino a 8/10 dB, importante è che le misurazioni e l'algoritmo permettano di evitare di farlo quando è inutile per i noti motivi.

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 16:05
da MarioBon
Grazie lo supponevo. Ma i picchi sono molto più udibili e fastidiosi perchè generano code (visto che di solito hanno dei fattori di merito molto alti) mentre i "buchi" sono molto meno fastidiosi anche perché l'apparato uditivo tende ad integrarli (in particolare l'apparato uditivo ha imparato a gestire l'effetto comb-filter prodotto dal pavimento che è sempre presente).

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 16:06
da TomCapraro
Flavio ha scritto:@ Zapuan e Mario

b.t.w. Dirac Live non lavora solo in attenuazione (non lo so ma immagino sia lo stesso per il DRC di Denis Sbragion)
Dirac applica un boost fino a 8/10 dB, importante è che le misurazioni e l'algoritmo permettano di evitare di farlo quando è inutile per i noti motivi.
Nel DRC è implementato di default un boost pari a +6dB.
Questo è facilmente settabile manualmente potendo partire da un boost nullo a salire.
Io non applico boost, vado di sola attenuazione.
Questo dopo aver centrato un posizionamento che non genera ampie cancellazioni di fase.

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 16:19
da Felix
Ma c'è un motivo tecnico per il quale l'esaltazione è così tanto vituperata?

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 16:29
da TomCapraro
Beh più di uno.
Esaltare di soli 3dB richiede il raddoppio di potenza, ce la farà l'amplificazione?
Esaltare in prossimità di una cancellazione forza ampli e diffusore, si entra in loop acustico ovvero: si aumenta potenza su un segnale che a sua volta lo cancella.
Esaltare significa rischiare di eccitare maggiormente il campo riverberato circoscritto al buco.
Per esperienza, esaltando diminuisce la trasparenza.

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 18:39
da Flavio
Felix ha scritto:
TomCapraro ha scritto:
Flavio ha scritto:@ Zapuan e Mario

b.t.w. Dirac Live non lavora solo in attenuazione (non lo so ma immagino sia lo stesso per il DRC di Denis Sbragion)
Dirac applica un boost fino a 8/10 dB, importante è che le misurazioni e l'algoritmo permettano di evitare di farlo quando è inutile per i noti motivi.
Nel DRC è implementato di default un boost pari a +6dB.
Questo è facilmente settabile manualmente potendo partire da un boost nullo a salire.
Io non applico boost, vado di sola attenuazione.
Questo dopo aver centrato un posizionamento che non genera ampie cancellazioni di fase.
Ma c'è un motivo tecnico per il quale l'esaltazione è così tanto vituperata?
Non da me, dopo infinite prove di terzi non mi risultano problemi con il modo nel quale Dirac Live la applica,
la sola attenuazione può avere una controindicazione... l'attenuazione :) :)

Re: Esiste il problema delle tre pareti?

Inviato: 13/02/2018, 20:34
da TomCapraro
Flavio ha scritto: la sola attenuazione può avere una controindicazione... l'attenuazione :) :)

Però Flavio mi sembra che in termini puramente elettroacustici ed acustici non è che l'esaltazione delle frequenze attenuate di +8dB (nei buchi) si possa considerare operazione ideale.
Se non hai buchi nella risposta devi semplicemente attenuare le esaltazioni...ovvio (alla catalano :D)
Se invece si manifestano buchi ci andrei con molta cautela, pena il peggioramento di qualcosa (da verificare)