Audio_Italia

cosa??? parla più forte...eh??... non sento! ... cosa dici???

Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

se ascoltare troppo forte danneggia il dito?

no, no vai tranquillo alle dita non succede niente.

MarioBon ha scritto:cosa??? parla più forte...eh??... non sento! ... cosa dici???

Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

se ascoltare troppo forte danneggia il dito?

no, no vai tranquillo alle dita non succede niente.

L'ascolto "sconsiderato" bene non fà.

Il mio concetto è quello di ridurre al minimo possibile il rumore acustico ambientale.

Se per ipotesi il rumore acustico rasentasse i 20dbA (da me ci si arriva) basterebbe poi un livello di picco massimo lineare di "appena" 100db per sfruttare l'intera dinamica di tutto il materiale registrato. (che eccezionalmente arriva, nelle migliori registrazioni del globo, a max 80db)

Molti pensano a situazioni in cui vibrano vetri e molle dei divani, ma nella stragrande maggioranza dei nostri ambienti, poco o nulla trattati, anche in assenza di vicini e familiari i volumi alti diventano ben presto sgradevoli causa sovra-eccitazione delle risonanze modali della stanza.

Il vero pericolo dell'alto volume è nell'ascolto in cuffia, specie cuffie di buon livello con bassa distorsione, in cui non vi sono avvisaglie del volume eccessivo finchè.... diventa tardi.

Io ascolto generalmente a poco più di 80 db, ma a volte per più ore e mi sono sempre chiesto se dannoso o meno. La normativa che regola l'esposizione al rumore sul posto di lavoro prevede cuffie protettive a non molti db in più...

io penso che "ad alto volume" bene non può fare, mi pare semplice.
Ma attenzione...
più è "incisa bene" un evento musicale, e... più fa venire voglia di aumentare il volume (ovviamente non parliamo di musica barocca da camera .......)
Ma così facendo... i DB aumentono in modo gradevole......, se così si può dire.
Invece... usando un SW (CD/LP, file) di pessima qualità..... magari "piatta come nemmeno mia sorella a dodici anni..." [ora porta la seconda, ma le va ampia...]
beh, in quel caso, girare la manopola "pleasure control" come qualche costruttore di amplificatore lo chiama, diventa fastidioso e quindi l'ascolto a volume alto non è nemmeno proponibile...
paradossalmente... ridendo e scherzando... forse si può dire che i nostri dischi... peggio sono incisi e meglio è per le nostre orecchie?!

Io credo che ci sia un giusto volume per ogni genere e incisione. L'ascolto dei Pink Floyd richiede SPL maggiori rispetto ad un quintetto di Boccherini, inoltre ogni incisione ha un suo livello ottimale che va scoperto.
I dischi compressi portano ad una SPL media che rischia di essere troppo alta e bisogna andarci piano, i dischi con buona dinamica hanno dei picchi che non credo possano essere pericolosi a meno di non esagerare davvero ma credo che andrebbe prima in palla la maggior parte dei nostri impianti.

Io difficilmente supero ì 90db quando ascolto, lo trovo piuttosto deleterio sotto tutti i punti di vista.

Ligo ha scritto:Io credo che ci sia un giusto volume per ogni genere e incisione. L'ascolto dei Pink Floyd richiede SPL maggiori rispetto ad un quintetto di Boccherini, inoltre ogni incisione ha un suo livello ottimale che va scoperto.
I dischi compressi portano ad una SPL media che rischia di essere troppo alta e bisogna andarci piano, i dischi con buona dinamica hanno dei picchi che non credo possano essere pericolosi a meno di non esagerare davvero ma credo che andrebbe prima in palla la maggior parte dei nostri impianti.

Concordo in pieno!!

Aladin ha scritto:Abiti per caso in campagna lontano da qualsivolglia fonte di rumore?
Mi pare un valore un po' ottimistico!

Si ovvio, abito in campagna lontano da un paesino che peraltro conta 2500 abitanti.
Quel valore si ottiene dopo una certa ora e tra sabato e domenica.
A 3 metri si riesce a sentire in modo chiaro e netto la rotazione di un hard disc.