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Re: Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

Inviato: 06/12/2016, 17:02
da mluxor
Tarato in linea di massima con un impulso a 1 watt a 1 metro dal diffusore fino a misurare 89 db non sarà precisissimo ma un idea del silenzio presente in sala la restituisce.

Re: Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

Inviato: 14/12/2016, 12:44
da MarioBon
invito tutti a leggere questo articolo:

http://www.lescienze.it/news/2014/04/18 ... i-2106520/

questo il passaggio più rilevante:

"...M. Charles Liberman e Sharon G. Kujawa, due neuroscienziati che studiano il sistema uditivo all'Harvard Medical School e al Massachusetts Eye and Ear Infirmary, hanno scoperto che le cellule ciliate possono sopravvivere a un concerto rock o a una festa scatenata, ma che le fibre nervose connesse che incanalano i segnali elettrici all'encefalo potrebbero invece subire danni permanenti..."

Come dire: il microfono funziona ma il cavo che porta il segnale dal microfono al pre si è rotto...
Fino ad oggi si credeva che si potesse rompere solo il microfono (la parte "meccanica" ovvero le cellule ciliate che con il loro movimento producono il segnale elettrico) e dopo numerose "esposizioni". Oggi ci dicono che basta un singolo evento per fare danni irreversibili.

Quindi chi si è "abituato" a sentire la musica a livelli molto alti ...

Re: Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

Inviato: 17/12/2016, 16:23
da MarioBon
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In questa figura viene illustrato, graficamente, cosa succede equiparando le pressioni di picco (a sinistra) o i livelli RMS (a destra). Il livello RMS corrisponde al livello SPL. Equiparando i livelli di picco si ottiene un “volume maggiore” mentre equiparando i livelli RMS si ottiene la stessa sensazione di “volume” anche se l’ampiezza dei picchi di segnale è minore. Questa ultima situazione è quella meglio tollerata e meno affaticante.
Meglio tollerata e meno affaticante non significa più fedele ma sicuramente più “gradevole”. Una compressione eccessiva compromette la “fedeltà” della registrazione.

Immagine
Il massimo valore del fattore di cresta del segnale musicale presente su CD vale circa 30. Il valore minimo vale circa 3. Per quanto riguarda il fattore di cresta non si deve considerare un ipotetico valore medio ma il valore massimo o almeno il valore massimo caratteristico del genere musicale preferito. Più il fattore di cresta è basso e più il livello SPL è alto e la registrazione “suona più forte” a parità di rotazione della manopola del volume dell’amplificatore. I programmi musicali compressi (o sovramodulati) sono adatti per ambienti rumorosi (per esempio l’automobile, supermercato, ecc.) e non sono adatti per i sistemi ad Alta Fedeltà. Quando il fattore di cresta è alto, il livello del rumore ambientale di fondo deve essere basso.

Re: Ascoltare ad alto volume danneggia l'udito?

Inviato: 26/09/2017, 11:42
da sibry
succede che di solito, sabato e domenica mattina, posso ascoltare musica fino alle nove/nove mezzo, (mia moglie è una dormigliona, io, alle sei, ho già fatto colazione...)
E' ovvio che inizialmente non accendo forte, ci sono pure i vicini di casa, no?
Poi, verso le 08.30/09.00 aumento un po' (a volumi "elevati" ascolto solo qualche pomeriggio...)...

Sabato scorso, ascolto il bel "Trouble" di Ray Lamontagne...
fuori piove....
Poco prima delle nove, tuoni fulmini, un bell'acquazzone... A un certo punto un botto che non finisce più... le finestre tremano tutte, la centralina che apre il portone dell'area condominiale bruciata.
Dopo poco scende la moglie in camicia da notte, e mi brontola che "devi tenerlo più basso, quel coso... si sentono di quelle botti..."

vabbeh... ho messo su un altro caffè....
dalla serie... troppo forte non va bene....... mai. :mrgreen: