Indie Rock, Folk Rock, Pop Soul e Country Americana
Inviato: 14/12/2017, 19:38
Vorrei segnalare alcuni album contemporanei a mio parere imperdibili se si ascolta musica del tipo in oggetto:
Mumford and Sons: Sigh No More.
Album splendido, uno dei rari casi in cui la ripetitività degli accordi entusiasma e trascina invece di annoiare. Il mio disco preferito dell'anno 2009 (e pure del 2010, 2011,2012...) Unico difetto: vorrei sentirlo meglio...mette in crisi il mio giradischi...
Chris Stapleton: Traveller
Grande chitarrista che ha scritto tanta musica per altri, alla sua prima prova da solista vero. Nel 2015 ha vinto quattro CMA Awards. Nell'ambito dei Grammy Awards 2016 è stato candidato nella categoria "album dell'anno" e ha ottenuto due premi nelle categoria "miglior album country" e "miglior interpretazione country solista" (Traveller); inoltre era in nomination anche per la categoria "miglior canzone country" (Traveller).
Jarrod Dickenson:
i suoi due primi lavori (Ready the Horses e The Lonsome traveller) sono entrambi molto belli. Non è un top per me ma non puo' mancare nella collezione.
Ray LaMontagne: Genio.
Leggendo la sua storia, ancora prima di ascoltarlo, lo si può già amare (da Wik):
Raymond Charles LaMontagne è nato a Nashua nello stato del New Hampshire nel 1973 (e quindi è pure mio coetaneo...) La madre è una donna sempre in movimento e il padre è un musicista dalla personalità violenta che ben presto lascerà la famiglia. Per via del difficile rapporto col padre non si interessa di musica così, terminati gli studi, si trasferisce nel Maine dove trova lavoro come operaio presso una fabbrica di scarpe. Lavora fino a 65 ore alla settimana ma una mattina verso le 4 a.m., mentre si prepara per il turno di lavoro ascolta alla radio Stephen Stills che canta Treetop Flyer, corre subito a comprare l'album di Stills Stills Alone e dal quel giorno decide di intraprendere la carriera di musicista e cantautore.
Nel 1999 invia un demo tape a Jamie Ceretta della Chrysalis, che in seguito venderà i diritti alla RCA, che nel 2004 pubblica il primo disco dell'artista.
Di lui si deve avere tutto. Imperdibili soprattutto Trouble, Gossip in the grain e Ouroboros.
La sua voce struggente e le sue ballate non si possono non amare: All the wild horses, Shelter, Winter birds...
Se volete essere emozionati da una voce struggente e da note senza tempo ascoltate Ray LaMontagne.
Mumford and Sons: Sigh No More.
Album splendido, uno dei rari casi in cui la ripetitività degli accordi entusiasma e trascina invece di annoiare. Il mio disco preferito dell'anno 2009 (e pure del 2010, 2011,2012...) Unico difetto: vorrei sentirlo meglio...mette in crisi il mio giradischi...
Chris Stapleton: Traveller
Grande chitarrista che ha scritto tanta musica per altri, alla sua prima prova da solista vero. Nel 2015 ha vinto quattro CMA Awards. Nell'ambito dei Grammy Awards 2016 è stato candidato nella categoria "album dell'anno" e ha ottenuto due premi nelle categoria "miglior album country" e "miglior interpretazione country solista" (Traveller); inoltre era in nomination anche per la categoria "miglior canzone country" (Traveller).
Jarrod Dickenson:
i suoi due primi lavori (Ready the Horses e The Lonsome traveller) sono entrambi molto belli. Non è un top per me ma non puo' mancare nella collezione.
Ray LaMontagne: Genio.
Leggendo la sua storia, ancora prima di ascoltarlo, lo si può già amare (da Wik):
Raymond Charles LaMontagne è nato a Nashua nello stato del New Hampshire nel 1973 (e quindi è pure mio coetaneo...) La madre è una donna sempre in movimento e il padre è un musicista dalla personalità violenta che ben presto lascerà la famiglia. Per via del difficile rapporto col padre non si interessa di musica così, terminati gli studi, si trasferisce nel Maine dove trova lavoro come operaio presso una fabbrica di scarpe. Lavora fino a 65 ore alla settimana ma una mattina verso le 4 a.m., mentre si prepara per il turno di lavoro ascolta alla radio Stephen Stills che canta Treetop Flyer, corre subito a comprare l'album di Stills Stills Alone e dal quel giorno decide di intraprendere la carriera di musicista e cantautore.
Nel 1999 invia un demo tape a Jamie Ceretta della Chrysalis, che in seguito venderà i diritti alla RCA, che nel 2004 pubblica il primo disco dell'artista.
Di lui si deve avere tutto. Imperdibili soprattutto Trouble, Gossip in the grain e Ouroboros.
La sua voce struggente e le sue ballate non si possono non amare: All the wild horses, Shelter, Winter birds...
Se volete essere emozionati da una voce struggente e da note senza tempo ascoltate Ray LaMontagne.