La geometria dei cavi: linee bifilari

Cavi di Alimentazione, Segnale e Potenza
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MarioBon
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La geometria dei cavi: linee bifilari

#1 Messaggio da MarioBon »

Un cavo di potenza per altoparlanti è, di solito, una linea bifilare. Una linea bifilare è costituita da due conduttori paralleli separati da una certa distanza S. E' possibile prevedere i valori di induttanza e capacità parassite in base alla geometria della linea. Il calcolo è tanto più preciso quanto più il diametro del filo D è piccolo rispetto alla distanza tra i coduttori S.

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Diminuendo la distanza tra i conduttori la capacità aumenta mentre l’induttanza diminuisce. Quindi se i conduttori sono vicini la capacità è alta e l’induttanza è bassa.
Quindi possiamo farci una idea se un cavo è più capacitivo che induttivo osservando la separazione dei due conduttori. Più sono vicini più il cavo è capacitivo. Più sono lontani e più il cavo è induttivo
La velocità di propagazione dipende sostanzialmente dal materiale utilizzato per la guaina. Nella Tabella che segue sono riportate le velocità di propagazione (massime) ottenibili con diversi materiali. Il PVC presenta una costante dielettrica (epsilon) variabile con la frequenza e, in più, è piezoelettrico. Teflon, kapton e kevral sono i gli isolanti () migliori. La costante dielettrica può essere migliorata utilizzando materiali porosi (schiume) che contengono una significativa quantità d’aria. È consuetudine cercare di realizzare cavi a bassa induttanza. In realtà gli amplificatori soffrono di più la capacità parassita.

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