Coming out

Cavi di Alimentazione, Segnale e Potenza
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TomCapraro
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Re: Coming out

#21 Messaggio da TomCapraro »

Calbas ha scritto: Forse non ho fatto la misura giusta.

Ti porto l'esempio del recap del finale;
tutti i condensatori smontati erano buoni o discreti, che vuol dire valore e ESR uguali a quelli nuovi, solo 2-3 con ESR 10-15% maggiore, solo uno in un canale e uno nell'altro avevano un valore ESR di 5 contro 1.2. Sono stato un pò sullo schema per capire che effetto potesse avere quello su un canale e quello, in posizione diversa, sull'altro: secondo me almeno uno dei due era ininfluente. Cambiati tutti è cambiato il suono e anche molto il valore di distorsione.
Evidentemente la misurazione canonica di quei condensatori non diceva granché sul loro effetto.

Per quelli di filtro ci sono stato di più prima di spendere una fucilata per cambiarli, poi ho deciso di cambiarli lo stesso.
I vecchi (25 anni) avevano un valore più vicino al nominale di quelli nuovi, ESR non misurabile per vecchi e nuovi = 0.01;
ho fatto prove di scarica su 0.1 ohm con grandi difficoltà dovute alla resistenza di contatto in chiusura, ma lo slew rate migliore visualizzato era uguale sia per quelli nuovi che quelli vecchi.
Però montati quelli nuovi la dinamica è stata (questa volta si) stravolta; mica da fare le prove in cieco, lo capiva anche un sordo.

Ora dimmi quale altra misura sarebbe stata necessaria per decidere se un 10mF è migliore di un altro.
Forse uno strumento più veloce, io arrivo solo a 1nS.
Con la valutazione dell'ESR ci fai ben poco...
Dovresti effettuare dei test in condizioni di effettivo funzionamento e, possibilmente, utilizzando il brano musicale con il quale percepisci la maggior differenza.
In condizioni di effettivo funzionamento vai ad eccitare maggiormente le armature dei condensatori, vai a creare l'interfacciamento di impedenza uscita/ingresso di tutti gli stadi, vai a sommare l'incidenza che si cumula con tutti i componenti in "azione".
Il segnale andrebbe prelevato ai morsetti del diffusore, utilizzando queste 3 misure:

1) NTD (vedi qui http://mariobon.com/Articoli_nuovi/Tom/NTD.htm)

2) D.I (distorsione integrale)...vedi qui http://mariobon.com/Articoli_nuovi/432_ ... _Opera.htm

3) TND (vedi qui http://www.audioreview.it/tecnica/total ... tutti.html) che ha un piccolo difetto eliminabile in questo modo (vedi qui http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... ?f=4&t=926)

Con i segnali acquisiti per la NTD (quindi oltre a questa) si possono ricavare un altra serie di misure sulla risposta in frequenza, la coerenza di fase, il delay, il ritardo di gruppi ect...

Infine, ho messo "in testa" la NTD poichè, se questa dovesse fornire esito negativo...non sarebbe necessario approfondire con le altre.
saluti, Tom
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Calbas
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Re: Coming out

#22 Messaggio da Calbas »

E con la NTD hai verificato se la copia di un CD originale risulta -sempre- diversa?

Ascoltando ho questa sensazione, poi non so se sono così tanto paranoico, o se dipende dal lettore che vede due supporti diversi, o se la differenza c'è veramente.
Sto parlando di copie che EAC segnala perfette.
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TomCapraro
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Re: Coming out

#23 Messaggio da TomCapraro »

Calbas ha scritto:E con la NTD hai verificato se la copia di un CD originale risulta -sempre- diversa?

Ascoltando ho questa sensazione, poi non so se sono così tanto paranoico, o se dipende dal lettore che vede due supporti diversi, o se la differenza c'è veramente.
Sto parlando di copie che EAC segnala perfette.
Si, ma solo se si utilizza un cd-r masterizzato, quindi facendo leggere ad un cd player l'originale e il masterizzato.
Il codice binario risulterebbe identico, se estratto, ma la lettura convenzionale provoca molti più errori, e questi si ripercuotono sul suono.
Il lettore cd convenzionale adotta un processo sincrono, dove tutto è subordinato ai vari stadi di lettura.
Diverso invece se il file estratto si facesse leggere da un pc+player, qui risulterebbe un suono identico a fronte di un confronto speculare tra files estratti...perfino quelli estratti nel cd originarie e il cd-r derivato dallo stesso. (anche se nel lettore producesse differenze all'ascolto)
saluti, Tom
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