Pagina 1 di 2

Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 03/01/2018, 18:01
da TomCapraro
Tempo fa ho condotto un esperimento, paragonare la qualità della gamma bassa riproducendola in cuffia e tramite un sistema di altoparlanti in ambiente.
Teoricamente non si potrebbero paragonare in quanto semplicemente nelle cuffie l'ambiente "non c'è".
Scegliendo una precisa sessione di basso (molto modulato, abbastanza profondo, articolato ed intelligibile) ho regolato il volume in modo che non ci fosse la sensazione di un dislivello SPL.
Il tutto è risultato molto simile, azzarderei nel definirlo "percettivamente" sovrapponibile...con una differenza: nella cuffia si perde il senso di fisicità, ovvero quella vibrazione corporea che accompagna questo segmento di frequenze.
Com'è spiegabile questa similitudine, che appunto non dovrebbe esserci:

1) sistema di riproduzione dei bassi ben integrato in ambiente, lineare, esteso e razionalmente circoscritto entro determinati tempi di decadimento.

2) il nostro udito (alle basse) risulta essere non solo poco sensibile, ma anche poco selettivo, motivo per il quale una gamma bassa ragionevolmente "perfetta" (e con tutti i dovuti distinguo) la percepiamo in modo ancora migliore.

La percezione umana presenta pregi e difetti, in questo caso un punto a favore.

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 03/01/2018, 21:15
da MAXXI
Ascolto in cuffia da 40 anni e forse sarò diventato pure un po' sordo :D ma è un piacere enorme ascoltare con una buona cuffia e un ampli cuffia dedicato e performante. Tutti i miei CD-R test li ho realizzati scegliendo i brani proprio in cuffia dove si percepiscono le più sottili sfumature e quindi è possibile fare un best of the best. Per quanto riguarda i bassi nessun problema , magari il cervello rielabora con i suoi algoritmi quello che il corpo percepirebbe in modo "fisico". Esemplari ad esempio sono i brani contenuti in un CD dei TOTO " Tambu" dove si percepiscono proprio le pelli percosse e vibranti. Per la precisione le cuffie che uso sono una Sony MDR-CD 780 acquistata nel lontano 2001 ma in perfetto stato funzionale ed estetico , ed una più moderna Shure SRH 940.
le amplifico con il DAC/amplicuffia AUNE S6 e con un altro DAC/amplicuffia Pro-ject Head DS. Un vero sballo alle mie orecchie ma ancora più gratificante è stato un po' di tempo fa l'ascolto dell 'ampli cuffia SH1 di casa Unison che magari Mario conosce bene. Beh, qui le valvole hanno giocato bene le loro carte.
E comunque l'ascolto ravvicinato e circoscritto alla camera acustica che si viene a formare aiuta molto in questa "ricostruzione".

Ovviamente tutte queste belle sensazioni sono precluse alle uscite cuffia di sorgenti o di amplificatori normali o di PC. Non ci sono i livelli di tensione o potenza necessari e molte volte non sono corrette le impedenze di uscita , quasi sempre troppo elevate , in funzione di quelle delle cuffie da usare.


per quanto mi riguarda , cuffie forever :)

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 0:06
da TomCapraro
C'è stato un tempo in cui preferivo decisamente l'ascolto in cuffia, oggi le cose si sono ribaltate, apprezzo l'ascolto in cuffia, ma se prima sembrava un paradiso, adesso noto un certo downgrade.

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 1:40
da Felix
Carto Tom. Recuperare la fisicità che manca nelle cuffie per i bassi è stata la MIssion di questa Start-up. Chissà se ci sono riusciti :D
http://www.olloaudio.com/body_sound_experience

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 11:49
da MarioBon
forse la soluzione potrebbe essere abbinare una cuffia con un bass shaker.
Si ttatta di un "vibrtore" da fissare alla poltrona (e all'amplificatore).
Il dispositivo indicato da Felix sembra un bass shaker "portatile".

Immagine

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 13:11
da MAXXI
Un obbrobrio , ammerikano ? :mrgreen:
Felix ha scritto:Carto Tom. Recuperare la fisicità che manca nelle cuffie per i bassi è stata la MIssion di questa Start-up. Chissà se ci sono riusciti :D
http://www.olloaudio.com/body_sound_experience
Le start-up sono nella maggioranza dei casi solenni fregature. :D

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 13:23
da MarioBon
I bass-shaker non producono suoni ma solo vibrazioni. Vengono usati in particolare nell'home theatre. Un produttore importante è Aura Sound (Cina)
http://www.bassshakers.com/
Oltre il bass shaker c'è solo la sonda lambda...

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 04/01/2018, 14:40
da TomCapraro
Diciamo che poi tale fisicità del basso può anche essere relativa, non quanto la ricostruzione scenica e il senso di profondità.
Sul basso apprezzo maggiormente l'articolazione, l'intelligibilità e l'estensione.
Una sensazione simile alle cuffie me l'hanno dato le Quad.

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 05/01/2018, 13:43
da Marc1
Comunque l'idea di cuffie e bass shaker mi ha intrigato parecchio, essendo appassionato di film ad alto coefficiente di coinvolgimento...
A Natale ho regalato a mio figlio il VR della Playstation 4.
Ieri ho provato a vedere uno spezzone di un film 3D con questo visore. Cartoni animati.
Che dire...ci stiamo avvicinando a grandi passi.
Mi sono immaginato cosa potrebbe essere ad esempio un film come Gravity, visto con uno di questi aggeggi, magari in 3D e con una grande cuffia chiusa in Dolby Headphones più bass shaker sotto la poltrona.
Difetti attuali: il VR non ha regolazioni, io miope da un occhio faccio fatica a mettere a fuoco, sia con occhiali che senza. Inoltre noto un disallineamento delle matrici e l'effetto mosquito dello schermo è oltre il fastidioso.
Tecnologia ancora immatura, ma la strada è percorribile, pensando alla morte del 3D, lo stato semicomatoso dell'HT e la confusione di formati che si accavallano...
Scusate il (parziale) OT.
Ritornando nei binari, cosa mi dite della ricostruzione per uso HT del segnale sonoro (tipo il già citato Dolby)?
Non pensate che il fatto di avere una discriminante 8n meno, ossia la posizione delle sorgenti sonore, nel caso delle cuffie dovrebbe permettere di creare degli algoritmi di ricostruzione del segnale multicanale perfetti? In fondo anche i limiti, tipo suoni riflessi, potrebbero essere tenuti in conto in questo caso..

Re: Bassi in cuffia e in ambiente.

Inviato: 05/01/2018, 20:19
da MAXXI
Beh, la ricostruzione in cuffia del multicanale è stata "inventata" credo per prima dalla Yamaha che nei suoi sintoHT l'ha chiamata Silent Cinema e funziona egregiamente come constatai nel lontano 2001 quando acquistai un loro sistemino chiamato VS10 dotato di questo eccellente effetto. Tale piccolo ampli coadiuvato da un Sub dedicato lo presi per vedere i primi DVD con la PS2 dato che non avevo ancora un lettore DVD che presi solo due anni più tardi , il Pioneer 444.
Tale sistemino , accantonato tutti questi anni ,in questi giorni lo sto ricollaudando ma è in condizioni perfette per darlo a mia figlia e al suo compagno e da collegare ad un Panasonic plasma da 50" e ad un lettore Blue Ray Pioneer LX55 , con diffusori da piedistallo B&W LM1.
Questo effetto lo applica anche ai segnali stereo analogici provenienti da altre sorgenti e viene definito "virtual surround" sul piccolo display. Con una ottima cuffia è sorprendente come ci si senta "buttati dentro " l'evento musicale.
Non so se altre marche abbiano poi seguito la Yamaha su questa ottima strada