Stimoli reali misurabili o illusioni?
Inviato: 24/12/2016, 14:38
Una premessa: un fenomeno udibile è il risultato di una percezione. Una misura quantifica uno stimolo. Quindi dire che un fenomeno è udibile e misurabile è un modo sintetico per dire che esiste una correlazione certa tra una sensazione (uditiva) ed uno stimolo fisico oggettivo (misurato).
Con "udibile" e "misurabile" si possono fare solo quattro combinazioni:
- misurabile e udibile (lo stimolo supera la soglia di udibilità)
- misurabile ma non udibile (lo stimolo è sotto alla soglia di udibilità)
- non misurabile e non udibile (lo stimolo è sotto alla soglia di udibilità e anche sotto alla soglia
delle strumento oppure il fenomeno non esiste)
manca una combinazione:
- non misurabile ma udibile.
Qui si aprono due possibilità:
- o la misura non è adatta a rilevare il fenomeno
- o il fenomeno è frutto di uno stimolo "interno" (non indaghiamo le cause).
Per semplicità chiamiamo lo stimolo interno "illusione".
Si deve quindi capire se il fenomeno è una illusione oppure no. Questo si verifica organizzando un test di ascolto collettivo dove più individui dall'udito normale (tester), vengono sottoposti ad un apposito test. Questo test sarà condotto con le modalità ritenute più adatte per ottenere un risultato indipendente dalle condizioni al contorno.
Per esempio: si vuole verificare se la presenza di un plinto di marmo sopra al lettore CD ne migliora la qualità sonora. Questo test va condotto impedendo ai tester di vedere se il plinto c'è o non c'è.
Alla fine del test se il 71% dei tester avrà riconosciuto il fenomeno indagato si potrà dire che il fenomeno esiste (e quindi le misure erano inadatte) se invece la percentuale non supera il 50% il fenomeno non esiste (nel senso che non è udibile da un numero sufficiente di individui). Si potrà comunque analizzare le condizioni di test ed eventualmente ripeterlo con delle varianti.
Con "udibile" e "misurabile" si possono fare solo quattro combinazioni:
- misurabile e udibile (lo stimolo supera la soglia di udibilità)
- misurabile ma non udibile (lo stimolo è sotto alla soglia di udibilità)
- non misurabile e non udibile (lo stimolo è sotto alla soglia di udibilità e anche sotto alla soglia
delle strumento oppure il fenomeno non esiste)
manca una combinazione:
- non misurabile ma udibile.
Qui si aprono due possibilità:
- o la misura non è adatta a rilevare il fenomeno
- o il fenomeno è frutto di uno stimolo "interno" (non indaghiamo le cause).
Per semplicità chiamiamo lo stimolo interno "illusione".
Si deve quindi capire se il fenomeno è una illusione oppure no. Questo si verifica organizzando un test di ascolto collettivo dove più individui dall'udito normale (tester), vengono sottoposti ad un apposito test. Questo test sarà condotto con le modalità ritenute più adatte per ottenere un risultato indipendente dalle condizioni al contorno.
Per esempio: si vuole verificare se la presenza di un plinto di marmo sopra al lettore CD ne migliora la qualità sonora. Questo test va condotto impedendo ai tester di vedere se il plinto c'è o non c'è.
Alla fine del test se il 71% dei tester avrà riconosciuto il fenomeno indagato si potrà dire che il fenomeno esiste (e quindi le misure erano inadatte) se invece la percentuale non supera il 50% il fenomeno non esiste (nel senso che non è udibile da un numero sufficiente di individui). Si potrà comunque analizzare le condizioni di test ed eventualmente ripeterlo con delle varianti.