I bassi che vanno a giorni

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MarioBon
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Re: I bassi che vanno a giorni

#31 Messaggio da MarioBon »

Vediamo di intenderci su verticale e orizzontale.
Per me orizzontale è quando un integrato è collegato ai due canali bassi e l'altro a due canali alti.
Vericale quando un integrato ha un canale collegato ai bassi e l'alto agli alti (e l'altro integrato sull'altro canale...).
Poi magari sbaglio...
Con quella che chiamo verticale c'è più corrente di pilotaggio disponibile per la parte bassa e cross-talk tra i canali nullo (più vantaggiosa in regime musicale).
Quella che chiamo orizzontale non la userei e basta.
Con integrati dual mono i vantaggi sono meno marcati.
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Re: I bassi che vanno a giorni

#32 Messaggio da Alessandro Cioni »

Supponiamo di dover amplificare un sistema a due vie con due integrati stereo.
Abbiamo quindi quattro canali amplificati e quattro altoparlanti.
Ora, se gli integrati sono dual mono, ossia hanno due sezioni di alimentazione separate, è come avere quattro finali mono, e verticale o orizzontale non cambia nulla.
Se invece i due canali di ciascun integrato hanno in comune l'alimentazione, allora il discorso cambia.
In tal caso, con quella che chiami "verticale", c'è maggiore disponibilità di corrente in regime musicale, e siamo d'accordo, ma come accennavo il beneficio riguarda un parametro puramente quantitativo.
Quella che non useresti invece, che vede un integrato su ogni via stereo, è quella che permette la migliore separazione in termini di correnti tra le varie vie.
Il woofer, grosso, pesante, gonfio d'inerzia, vorace di corrente e con una grande motricità (grande avvolgimento immerso in un forte campo magnetico), è quello che produce grosse correnti di backFEM che vanno ad inquinare tutto lo stadio analogico di un ampli e vanno a perturbare il segnale destinato al tweeter.
Qualcuno sostiene che anche quelle prodotte dal tweeter anche se di bassissima ampiezza sono nocive al woofer, perché sono in alta frequenza.
In sostanza, meno hanno in comune meglio è, alimentazione inclusa.
Tale aspetto è poco evidente in presenza dei crossover passivi, e abbastanza evidente con gli analogici attivi.
Con i crossover digitali e un ampli per ogni via, si raggiunge la massima separazione tra le varie correnti di feedFEM provenienti dalle varie vie.
A quel punto rimane solo l'effetto microfonico dei trasduttori.
Questa, è la mia teoria
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Re: I bassi che vanno a giorni

#33 Messaggio da MarioBon »

La tua ipotesi però si basa sul fatto che le backFEM del woofer vada a far danni anche sull'amplificatore dei bassi. Questo è certamente possibile nel caso che le alimentazioni siano in comune e che la reiezione dei disturbi sull'alimentazione sia bassa.
Questo, con modelli di amplificatore diversi, può accadere in misura maggiore o minore ma non possiamo prenderla come regola assoluta.
Considera per esempio un tweeter attenuato con 4.7 ohm in serie (si vedono anche attenuazioni con 6.8 ohm) la corrente rimandata verso l'ampli è veramente "piccola"... senza contare che il BL di un tweeter è sempre minore di quello di un woofer (come minimo metà).

Quello che invece si nota, e cha dà ragione a tutti e due, è che i vantaggi della multiamplificazione passiva, sono invermante proporzionali alla qualità degli amplificatori utilizzati: può accadere che due amplificatori "scarsetti", in multiamplificazione, funzionino meglio di un integrato decente (e probabilmente costano meno). Difficilmente due integrati scarsetti suoneranno meglio di un integrato buono.
La quantità di difetti che possono avere gli integrati scarsetti è molto vasta ma una delle più frequenti è la scarsità di disponibilità di corrente. Per questo in generale consiglierei la soluzione "verticale". Ciò non toglie che in alcuni casi funzioni meglio una amplificazione "orizzontale".

La multiamplificazione passiva, di suo, limita la corrente erogata dall'ampli (metre la tensione che resta la stessa e a banda intera) e mi sembra più logico adottare la soluzione che riduce la corrente richiesta. In "verticale" la corrente richiesta è la metà.
La soluzione ideale resta la multiamplificazione attiva (e non ci piove).
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massimo
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Re: I bassi che vanno a giorni

#34 Messaggio da massimo »

Penso sia proprio cosi'
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