SPL elevata o..."silenzio" acustico ? (cc)

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AntoninoLeone
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#11 Messaggio da AntoninoLeone »

Sono d'accordo
Basta un sistema capace di riorodurre con sufficiente pressione le basse frequenze
Un paio di satelliti + sub o un sistema con woofer di almeno 25cm e c'è tutto
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Ligo
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#12 Messaggio da Ligo »

TomCapraro ha scritto:
Ligo ha scritto:I due fattori sono correlati ma non producono i medesimi effetti.
E' vero che un ambiente silenzioso consente più facilmente di coprire un range dinamico ampio ma d'altra parte la spl non ha a che fare solo con la dinamica ma anche a come fisicamente si percepisce la musica.
Mi spiego meglio. Se avessi un ambiente con un tappeto di rumore di 30dB potrei riprodurre facilmente un picco, mettiamo un colpo di timpano, di 40dB ma quel picco verrebbe comunque percepito diversamente se invece che a 70 dB lo si ascoltasse a 90.
In conclusione, per me si deve partire da un ambiente silenzioso ma anche avere la possibilità di produrre spl sufficientemente alte da poter apprezzare fisicamente la riproduzione musicale.
Concordo, e concorderai (credo) con me sul fatto che molti impianti sarebbero capaci di sfruttare la massima dinamica registrata.
Con i 30dBA di rumore si potrebbe sfruttare l'intero range dinamico con "soli" 110dB di picco massimo...cosa peraltro in grado di generare sufficiente spl affinché vengano appagati emozione e coinvolgimento.
Certo, il silenzio è comunque il primo passo da curare.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
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TomCapraro
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#13 Messaggio da TomCapraro »

Ligo ha scritto: Certo, il silenzio è comunque il primo passo da curare.
Ancora piu importante di puntare l'attenzione verso la spl.
Poco fa, per curiosità, ho regolato il volume affinché potessi ottenere una sensazione di ascolto realistica.
Ho rilevato, secondo le mie sensazioni, questo valore di spl.


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saluti, Tom
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virman71
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#14 Messaggio da virman71 »

sseeeee....a casa mia con quel valore faccio prima a far accomodare i carabinieri a casa,tanto la denuncia parte automaticamente!!!! :lol:
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TomCapraro
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#15 Messaggio da TomCapraro »

Abiti in condominio???
Se abitassi in condominio, personalmente, opterei per le cuffie.
Non mi soddisfa la musica di sottofondo, ma adotto tanta razionalità sui livelli massimi di ascolto.
Il silenzio acustico è un ottimo motivo dal quale poter apprezzare l'intero range dinamico senza strafare con spl irrazionali.
saluti, Tom
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Zapuan
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#16 Messaggio da Zapuan »

Io ritengo che ci sia bisogno di entrambi. Aggiungerei anche la bassa distorsione ad alti SPL.
Questo perchè l'ascolto imho non è sempre lo stesso. Ci sono momenti diversi, giornate diverse, generi diversi e registrazioni diverse.
Es. registrazione rock scadente, meglio SPL un po' più basso, meno impatto ma con bassissimo rumore ambientale la massima dinamica possibile. Oppure roba acustica di pochi strumenti piccoli (es. voce e chitarra), il volume reale è necessariamente bassino e quindi ci vuole di base silenzio.
Viceversa disco ben registrato con musica dove l'impatto viscerale conta ai fini artistici (classica, organo, heavy metal, etc.), si potrebbe anche avere un rumore alto purchè si riesca ad arrivare ad alta SPL indistorta.
Giornate o momenti da ascolti in scala, basso volume, sottofondo, in questi casi è necessario silenzio.
Serate di festa con amici musica a palla, purché indistorta, e il rumore viene coperto senza problemi.
Un buon impianto in un buon ambiente dovrebbe permetterti tutte le possibilità.
Personalmente, indipendentemente dalla passione per la musica e l'hi-fi, odio gli ambienti rumorosi e amo la mia intimità, quindi da quando ho potuto ho scelto case indipendenti e in posti più che tranquilli. Il massimo "rumore", anche ora che sto scrivendo, sono gli uccellini.
Hakuna matata a tutti
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#17 Messaggio da virman71 »

TomCapraro ha scritto:Abiti in condominio???
Se abitassi in condominio, personalmente, opterei per le cuffie.
Non mi soddisfa la musica di sottofondo, ma adotto tanta razionalità sui livelli massimi di ascolto.
Il silenzio acustico è un ottimo motivo dal quale poter apprezzare l'intero range dinamico senza strafare con spl irrazionali.
Proprio in condominio.....ma le cuffie le considero solo un alternativa notturna..non di più
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MarioBon
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#18 Messaggio da MarioBon »

Zapuan ha scritto:Io ritengo che ci sia bisogno di entrambi. Aggiungerei anche la bassa distorsione ad alti SPL.
Questo perchè l'ascolto imho non è sempre lo stesso. Ci sono momenti diversi, giornate diverse, generi diversi e registrazioni diverse.
..........
In effetti la registrazione fa una bella differenza. Lasciamo perdere le registrazioni mal fatte che non richiedono sistemi molto performanti perchè contengono già una abbondante quantità di distorsione (e infatti a volume alto diventano inascoltabili).
Parliamo invece delle registrazioni "buone" e con un fattore di cresta attorno a 10 (10 dB).
Questo significa che il valore RMS del segnale è 10 dB sotto al valore di picco.
Facciamo una stima per un ambiente 4x5x2.8 con i diffusori da 90 dB 1m/2.83Vrms con Q=2 a 2.5 metri, T60 di mezzo secondo. In queste condizioni con un ampli da 100 Watt per canale e due diffusori in funzione si ottengono:
104 dB di suono diretto (107 di picco)
114.4 dB di suono riflesso
114.9 dB si SPL totale.
Questo se il fattore di cresta del segnale vale 1.414 (sinusoide)
Se il fattore di cresta del programma musicale vale 10 il valore di picco rimane invariato mentre L'SPL diminuisce di 10 dB e si porta a circa 97 dB nel punto di ascolto (con picchi di 107 dB).
Questo si ottiene con "normali" diffusori da 90 dB e non è difficile trovarne con distorsione sufficientemente bassa almeno a partire da 100 Hz in su. Resta il problema della estensione delle basse frequenze. I sistemi a tre vie con taglio "basso" ed i sistemi con sub woofer producono distorsione stazionaria abbastanza bassa e dovrebbero essere sufficienti. Per quanto riguarda poi la qualità della riproduzione delle prime ottave il Dirac o il DRC farebbero il resto.
I picchi di pressione, quando il fattore di cresta è alto, sono spaziati nel tempo e anche se c'è distorsione di forma, questa è ben tollerata. Anche il clipping sporadico dell'ampli passa inosservato.
Quindi negli ambienti da 20-30 metri quadri non serve un impianto partcolarmente "grosso" per ottenere SPL di tutto rispetto. Se l'ambiente è più vasto le cose si complicano per due motivi:
- la distanza del punto di ascolto (passando da 2.5 a 4 metri il picco si abbassa di 4 dB)
- per ogni raddoppio del volume dell'ambiente (a parità di T60) servono 3 dB in più
Tutti questi dB si possono recuperare:
- aumentando la sensibilità degli altoparlanti
- aumentando la potenza dell'amplicatore

Si potrebbe anche adottare un sistema di altoparlanti più direttivo ma questo interviene anche sul rapporto tra suono diretto e suono riflesso e rientra nei "gusti personali".
C'è da dire che negli ambienti più grandi il T60 è, di norma, superiore quindi la perdita di SPL è inferiore a quella stimata.
Se poi si abita in condominio ... il problema non si pone: l'SPL va tenuto basso. Certo che, se si riesce ad isolare acusticamente l'ambiente, i vicini sentono meno "disturbo" e l'ascoltatore, riducendo il rumore ambientale, guadagna in dinamica e può anche alzare di più il volume. Quindi il "silenzio" vieme prima di tutti.
Raddoppiando lo spessore dei vetri alle finestre (e coibentando i cassonetti) il rumeore ambientale si riduce di 3 dB (almeno) il che equivale a raddoppiare la potenza dell'ampli. Con quello che costano gli amplificatori (ed il riscalbemento) magari conviene anche economicamente.
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TomCapraro
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#19 Messaggio da TomCapraro »

Zapuan ha scritto:Io ritengo che ci sia bisogno di entrambi. Aggiungerei anche la bassa distorsione ad alti SPL.
Questo perchè l'ascolto imho non è sempre lo stesso. Ci sono momenti diversi, giornate diverse, generi diversi e registrazioni diverse.
Es. registrazione rock scadente, meglio SPL un po' più basso, meno impatto ma con bassissimo rumore ambientale la massima dinamica possibile. Oppure roba acustica di pochi strumenti piccoli (es. voce e chitarra), il volume reale è necessariamente bassino e quindi ci vuole di base silenzio.
Viceversa disco ben registrato con musica dove l'impatto viscerale conta ai fini artistici (classica, organo, heavy metal, etc.), si potrebbe anche avere un rumore alto purchè si riesca ad arrivare ad alta SPL indistorta.
Giornate o momenti da ascolti in scala, basso volume, sottofondo, in questi casi è necessario silenzio.
Serate di festa con amici musica a palla, purché indistorta, e il rumore viene coperto senza problemi.
Un buon impianto in un buon ambiente dovrebbe permetterti tutte le possibilità.
Personalmente, indipendentemente dalla passione per la musica e l'hi-fi, odio gli ambienti rumorosi e amo la mia intimità, quindi da quando ho potuto ho scelto case indipendenti e in posti più che tranquilli. Il massimo "rumore", anche ora che sto scrivendo, sono gli uccellini.
Il silenzio acustico è fondamentale, mentre la spl, seppur importante, ricopre un ruolo piu relativo, diciamo razionale.
I valori in gioco alla fine non risulterebbero così **bestialmente** elevati.
Appena accendo inserisco l'ottimo disco di organo (Simon Preston Toccata&Fugue BWV 565) e regolo il volume d'ascolto a sensazione in modo che, secondo il mio modo di valutazione, possa sembrare " realistico".
Fatto questo rilevero' fonometricamente la pressione spl ottenuta, fornendo anche i dati relativi al fattore di cresta del brano e il valore di picco massimo ottenuto.
saluti, Tom
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Re: SPL elevata o..."silenzio" acustico ?

#20 Messaggio da TomCapraro »

Ecco qui, il primo brano dell'album di Simon Preston.
Il fattore di cresta equivale a 9.

Come si evince la pressione SPL è "importante" ma...non da raggiungere valori impossibili.

Il valore medio equivalente spazia sui 94dB, quello fast 125ms sui 100dB (massimo a 103,61dB) mentre la massima SPL di picco raggiunge quasi 114dB.
Da considerare che è stata usata una ponderazione di tipo "C".

Immagine

Lo spettro del brano è questo. (rilevato in Peak Hold)
Si intuisce che il picco massimo di SPL sia stato raggiunto a circa 300hz ma con i 37hz appena sotto.

Immagine

Diciamo che alla fine l'importanza maggiore del sistema (se si vuol mantenere una SPL coinvolgente a qualunque frequenza) dovrebbe riguardare la parte bassa, vale a dire: riprodurla senza compressione meccanica e con una distorsione piuttosto bassa.
Si perchè, anche se raramente, ci si può imbattere anche in brani come questo della Reference Recording (sempre organo a canne) nel quale viene raggiunta la massima energia a meno di 25hz e con un ampiezza elevata.

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saluti, Tom
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