Ritorno al Futuro, Vinile si, Vinile no.

[Markrates]

Per quanto riguarda il vinile ho già espresso le mie opinioni sulla scarsa qualità delle attuali produzioni e sono in completo accordo con Ermes. Io compro vinile solo da Amazon se ricevo prodotti scentrati o fruscianti restituisco, la percentuale del reso è circa il 40%. Ma il problema vinile non è solo il disco, ad esempio vedo ultimamente che sui giradischi vengono montati bracci a bassa massa, completamente incompatibili con testine MC di qualità. Giradischi chiavi in mano da 500 euro con testine MM da 40 euro quando va bene.
Chi si avvicina al vinile per la prima volta penso non sia in grado di montare una testina alla perfezione. Per il digitale in relazione a quanto esposto da Tom, trovo invece che un buon filtro analogico sia molto più musicale rispetto a un filtro digitale e fare un buon filtro analogico forse è molto più costoso. Più costoso non tanto per la progettazione ma per la realizzazione con componentistica di alto livello. Quando poi parliamo di DAC entriamo a mio avviso nella presa in giro n° 2 quella che viene dopo i cavi da 2.000 euro al metro, si fa per dire. Tra il DAC più economico della Texas Instruments e il DAC più costoso della Analog Devices (parlo dei chip) ci sono 25 € di differenza, se li metti in una macchina finita la differenza può essere anche di 1000 €. I DAC più usati nella fascia bassa vedi i vari PCM1795 ...... costano 4 euro e tante volte giudicati come over the top.
Del resto noi audiofili parliamo di tecnica e di arte, l'industria musicale di mercato. Il mercato di chi poteva mantenere una certa qualità sui vinili, di chi poteva produrre musicassette di qualità a 7,5 cm al secondo, di chi poteva entrare nel mondo digitale a 18 bit con campionamento a 60 Khz segnando così eventi definitivi. Invece ora siamo qui ad aspettare un nuovo evento, forse una pastiglia rossa che deglutita con un po di acqua ti farà ascoltare il tuo album preferito.

[TomCapraro]

Per il digitale in relazione a quanto esposto da Tom, trovo invece che un buon filtro analogico sia molto più musicale rispetto a un filtro digitale e fare un buon filtro analogico forse è molto più costoso. Più costoso non tanto per la progettazione ma per la realizzazione con componentistica di alto livello.

Prendo spunto da queste frasi...
Il miglior filtro analogico realizzato (e realizzabile) può essere perfettamente replicato (sonicamente) da qualsiasi stadio di conversione A/D ---> D/A purchè questi garantiscano una profondità di almeno 18bit effettivi (poichè 24 sono impossibili) e una frequenza di campionamento che spazia tra 88.2khz e 96khz.
Se i livelli di ampiezza venissero micrometricamente parificati nessuno si accorgerebbe all'ascolto se a suonare fosse un filtro analogico (da altrettanta sorgente analogica) o uno stadio di conversione D/A (DAC).
Queste prove le abbiamo svolte, con setup analogici di prezzo compreso tra 5000€ e 50.000€.
Il tutto veniva perfettamente replicato all'ascolto tramite un setup digitale da 1000€.
p.s con molta pazienza e dedizione, sono test che potete fare tutti. (l'importante è campionare con un buon convertitore A/D)

[LLLLeonardo]

Volendo rimanere nel campo analogico, perché aspettare l'avvento del vinile hd quando già esiste il nastro?
Non è che alla fine è solo una questione estetica, cioè che il nastro è bruttino e il sistema di lettura forse anche?

[Markrates]

Volendo rimanere nel campo analogico, perché aspettare l'avvento del vinile hd quando già esiste il nastro?
Non è che alla fine è solo una questione estetica, cioè che il nastro è bruttino e il sistema di lettura forse anche?

Ho ancora qualche musicassetta che di rado ascolto con un vecchio recorder stereo della Teac, ancora tutto buono come una volta, buono in relazione ai limiti del nastro a 4,76 cm al sec. Se ti riferisci alle musicassette concordo con te che utilizzando nastri di qualità con recorder a velocità variabile, stando sui 9,5 cm al sec. si avrebbe un ottimo risultato.

[Lemmy]

Volendo rimanere nel campo analogico, perché aspettare l'avvento del vinile hd quando già esiste il nastro?
Non è che alla fine è solo una questione estetica, cioè che il nastro è bruttino e il sistema di lettura forse anche?

È una questione di costi...
Sia un registratore a bobine, che una piastra a cassette sono oggetti belli a vedersi! Però un bobine costa un botto e bisogna saperlo restaurare.. Le bobine preregistrate costano una follia! Alla fine diventerebbe un soprammobile costoso.
Le cassette, invece, stanno tornando. Il problema è trovare una buona piastra e saperla mettere a punto. Ci sono etichette specializzate in cassette, la qualità varia molto, ma alcune etichette soprattutto statunitensi, producono ottime cassette!resta però un fenomeno legato ad alcuni generi...
Personalmente compro in cassetta demo, bootleg dei gruppi metal che mi interessano, oppure quando capita qualcosa nei mercatini a pochi euro.. Non é certo audiofilia!

[Markrates]

Personalmente compro in cassetta demo, bootleg dei gruppi metal che mi interessano, oppure quando capita qualcosa nei mercatini a pochi euro.. Non é certo audiofilia!

Non so se hai mai ascoltato o usato audiocassette registrate con un NAKAMICHI a velocità variabile, naturalmente alla massima velocità 9,5 cm/sec. La qualità acustica non era molto diversa da quella del CD.

[TomCapraro]

Confermo su Nakamichi.
Straordinari apparecchi dedicati.

[LLLLeonardo]

Personalmente compro in cassetta demo, bootleg dei gruppi metal che mi interessano, oppure quando capita qualcosa nei mercatini a pochi euro.. Non é certo audiofilia!

Non so se hai mai ascoltato o usato audiocassette registrate con un NAKAMICHI a velocità variabile, naturalmente alla massima velocità 9,5 cm/sec. La qualità acustica non era molto diversa da quella del CD.

Purtroppo mi manca

[Lemmy]

Si uso una piastra Nakamichi 480...non ha velocità variabile... Ci vorrebbe un mutuo per prenderne una che abbia questa funzione!
Ma sinceramente che senso ha al giorno d'oggi registrare? Che registro? La radio? Un file?
Compro cassette preregistrate e la qualità é più variabile del vinile! Alcune ottime e altre pessime!
Ho notato che gli statunitensi producono buone cassette... Sembra che la non siano mai sparite del tutto tra gli appassionati.

[ermes]

Io utilizzo una piastra Marantz alto di gamma. La comprai per una sola ragione, volevo che la usasse il bimbo (evitando che mettesse le zampe sul gira o sul CD). E' stata una enorme sorpresa, per la sua qualità. Confermo che anche per le MC la qualità delle preregistrate è molto variabile ma non essendo esplosa la moda, si trovano a prezzi risibili ed il giochino ci sta