Integrato ss Lector zax 70

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frank
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Integrato ss Lector zax 70

#1 Messaggio da frank »

Un saluto a tutti, sono rimasto un po' perplesso rileggendo una vecchia recensione (5 anni fa) su Audio review n. 363 dove si spiega che questo amplificatore integrato per scelta progettuale viene data molta importanza alle elevate capacità di pilotaggio su carichi con modulo basso e i relativi risultati confermano la bontà di tali scelte progettuali idonee a conferire questo tipo di risultati. A questo riguardo (il motivo della mia perplessità) si cita in tale recensione "l'assenza" di protezioni di tipo elettronico in grado di limitare la corrente in uscita, nonché un dimensionamento di stadi finali e l'alimentazione che consente all'apparecchio di erogare picchi di corrente fino a 12 ampère.

Ora, siccome ero fortemente interessato all'acquisto di tale integrato vista la buona valutazione che mi veniva fatta per il mio, vi chiedo....non può essere un po' pericoloso per la macchina non avere queste protezioni che hanno ormai quasi tutti credo? È controproducente progettare ampli così siffatti e/o che rischi si possono correre in caso di volume alzato in maniera spropositata?
Vi ringrazio per qualunque tipo di delucidazione mi vorrete fornire in merito.
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MarioBon
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Re: Integrato ss Lector zax 70

#2 Messaggio da MarioBon »

In un amplificatore ci possono essere diverse protezioni:
- termica (scatta quando la temperatura dei dissiptori supera certi limiti)
- cortocircuito dell'uscita (scatta rispetto alla corrente continua nei finali)
- in corrente (scatta quando la corrente nei finali supera un limite)
- in potenza (usate per proteggere i transistor dal secondo break down)
- per prevenire la fuga termica (nei transistor)
- per prevenire tensioni eccessive sui MOSFET (zener).
- per evitare che la tensione sul carico ecceda la tensione di alimentazione.

Se è un amplificatore a MOSFET le protezioni potrebbero non essere necessarie (in una certa misura si proteggono da soli (per esempio dalla fuga termica che non c'è o dalla corrente eccesiva che si auto limita).
Si può anche limitare la corrente disponibile dal trasformatore in modo che sia inferiore a quella che brucerebbe i finali (magari mettendo dei fusibili qua e là).
Comunque le protezioni sono spesso la causa di degrado della qualtà della riproduzione (specie quelle più semplici in corrente).
Probabilmente dicendo che non ci sono protezioni intende quelle in corrente.
Alla fine alcune cose si vedono dalla misure (carico limite, slew rate, fattore di smorzamento, distorsione) altre solo ascoltandolo con i tuoi diffusori.
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frank
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Re: Integrato ss Lector zax 70

#3 Messaggio da frank »

Si tratta di transistor finali bipolari credo Sanken, inoltre si dice essere un ampli con una bassa controreazione seppur con alcuni segnali di prova in laboratorio non abbia ottenuto risultati brillanti ma i tecnici asseriscono di non essere un valido motivo per rinunciare alla migliore qualità sonora che a parere del costruttore la controreazione consente (tutto ciò secondo l'articolo nel numero di Audio review).
Poi che tipo di protezione utilizza questo integrato non è dato sapere perché non viene menzionato per cui potrebbe averle in una modalità da te riportata nel tuo post.
pitguas
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Re: Integrato ss Lector zax 70

#4 Messaggio da pitguas »

Io ho un Lector zax 70 da circa 2 anni e mezzo, non sono un esperto
è abbinato a una coppia di Dali Rubicon 5 in un ambiente grande circa 25 mq con una parete parzialmente aperta
forse non è un'accoppiata fantastica ,casse un pò dure 86 db e 4 ohm , l'ampli mi dicono che è un pò tirato
perchè ascolto a basso volume e ho la senzazione di pochi bassi e poco coinvolgimento .
Sarà anche l'ambiente però stò pensando di cambiare ampli con uno più potente anche se il Lector mi piace come suona
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frank
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Re: Integrato ss Lector zax 70

#5 Messaggio da frank »

Buona Domenica, riprendo questa mia vecchia discussione.
Non fosse altro perché nel mio piccolo ho eseguito un sicuro upgrade...vale a dire mi è arrivato l'integrato Lector zax 70 (colui senza protezioni termiche). Onestamente le differenze si sentono rispetto al pur buono Crescendo, vi è davvero un bel controllo in basso e una miglioria di apertura in alto ma senza strillare (come il suo predecessore). Insomma, è credo stata un'occasione ex demo infatti sembra nuovo e ne sono davvero contento.
@ Pitguas
Rispondendoti trovo strano quando affermi che l'abbinata non sia delle migliori che per carità... ci può anche stare, anche io ho una coppia di Dali e mi ci trovo bene (anche se lo Zax 70 meriterebbe di meglio), ricordo una rece su A. R. che hanno provato questo Lector con un paio di Dalquist DQ 10 e diceva che si è importato bene senza problemi...questi diffusori da ciò che ho trovato in rete hanno una sensibilità di 82 db, ben più bassa rispetto agli 86 db delle tue Dali, potrebbe dipendere dall'ambiente anche.
Comunque questo integrato ha davvero una bella dinamica.
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