Sensibilità diffusori

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Gaetano
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Re: Sensibilità diffusori

#11 Messaggio da Gaetano »

Grazie ancora.
calibro
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Re: Sensibilità diffusori

#12 Messaggio da calibro »

il Carletto ha scritto:
calibro ha scritto: Nella mia personale esperienza, mediamente ho trovato i dati di targa degli amplificatori (watt e distorsione) abbastanza inadeguati a descrivere la "qualita'" del suono che ne scaturisce.
Per me (nell'enorme limitatezza delle mie conoscenze/esperienze) il suono più verosimile appartiene ai monotriodi a riscaldamento diretto.
In una ideale "classifica" metterei:
1)Monotriodi a riscaldamento diretto
2)Push pull di triodi a riscaldamento diretto
3)Push pull a valvole (tetrodi, pentodi, ecc...) ed a stato solido in classe A ed a bassa controreazione.
Poi a seguire: classe B, Classe D.
Nell'ambito di una valutazione puramente soggettiva potrei essere anche d'accordo.
Sugli altri aspetti mi trovo invece in disaccordo, nonostante abbia passato anche io la fase valvolare nella mia 40ennale "carriera" audiofila.
Naturalmente rispetto le opinioni di tutti, perchè non esiste un gusto migliore dell'altro
...credo che anche la percezione sia diversa da persona a persona, così come la cultura d’ascolto e non da ultima la componente emotiva legata alla forma d’arte veicolata dall’impianto.
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Re: Sensibilità diffusori

#13 Messaggio da MarioBon »

calibro ha scritto:Ho dato uno sguardo al pdf delle Opera Prima 2015 e volevo porre un quesito, visto il privilegio di essere "in casa" del progettista.

Circa la fase acustica si legge tutto ed il contrario di tutto: si sente, non si sente ecc.... e poi: pannelli frontali a scalini, inclinati, reti di ritardo nei crossover, DRC che "fa anche la fase", ecc...

Qual'e' l'opinione in questi lidi su questo tema??
La fase acustica della cassa si sente o no?
Le casse Opera e Unison sono con fase acustica più o meno a cavallo dello zero?
Dai grafici di AR da cosa si evincerebbe cio' (se si evince???)? Pubblicano solo l'ampiezza e non la fase vs frequenza.

Si deve forse cercare la risposta nei grafici nel tempo? Come interpretarli?
L'apparato uditivo umano è sensibile alla fase in una banda ristretta che va da 500 a 2000 Hz circa (secondo alcuni autori tra 500 e 1000 Hz). I problemi di fase, tuttavia vengono alla luce quando altri aspetti (come per esempio la distorsione, i break up delle membrana e la diffrazione ai bordi) sono stati ottimizzati. In sostanza la fase è un effetto "del secondo ordine". La risposta all'impulso di un diffusore indica chiaramene se tra i vari altoparlanti ci sono dei ritardi e, nei diffusori Opera questi sono contenuti quanto basta per non essere fastidiosi (nell'ordine del decimo di millisecondo). Nella regione di sensibilità alla fase le Opera sono sostanzialmente a fase minima. Affinchè la fase fosse nulla da 20 a 20kHz la risposta in frequenza dovrebbe essere una riga orizzontale a partire da 2 Hz fino a 200KHz. Pochi amplificatori hanno questa caratteristica figuriamoci un diffusore acustico.
Le misure di Audio Review non mostrano la fase ma mostrano tutte le caratteristiche del "primo ordine" che è già qualche cosa.
Il DRC corregge una quantità di cose e di queste la risposta alle basse frequenze è certamente la più importante. La "piattezza della risposta è la seconda, Può correggere anche l'eccesso di fase.
Poi ci sono cose che non può correggere come la distorsione in gamma media e alta.
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Re: Sensibilità diffusori

#14 Messaggio da calibro »

Nella regione di sensibilità alla fase (diciamo 500-2000) anche i diffusori Unison con medio alto a tromba sono a fase minima?

Oppure nelle trombe prevalgono le diffrazioni e le riflessioni presenti nelle stesse e quindi la fase è un non problema?

In una tromba x medi ed alti avrebbe senso mettere dei feltrini o altro dentro per tentare ridurre il problema?

Grazie
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Re: Sensibilità diffusori

#15 Messaggio da MarioBon »

Immagine
questa qui sopra è la risposta all'impulso della MAX_Mini (unica della serie MAX provata da Audio Review) dove si vede chiaramente il ritardo della tromba rispetto al woofer. Quindi il diffusore non è a fase mimina (come non lo sono la MAX_1 e la MAX_2). Il grafico è tratto da qui:
http://www.mariobon.com/prove/_Max_Mini ... _AR412.pdf

Quando ci sono di mezzo le trombe certi risultati si ottengono solo con la multiamplificzione che consente di applicare opportuni ritardi alle varie vie. Va anche detto che gli appassionati del "suono delle trombe" sono più interessati ad altri aspetti della riproduzione.

A pag 71 del test c'è il grafico con la risposta su vari angoli in verticale
Immagine
Si vede che il diffusore è stato progettato per essere posizionato con a tromba più bassa rispetto alla quota delle orecchie dell'ascoltatore. In quelle condizioni l'eccesso di fase rientra nel valori tollerati.
Per un sistema passivo (volendo mantenere un cross-over semplice) non si può fare molto di più.
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Re: Sensibilità diffusori

#16 Messaggio da bergat »

calibro ha scritto: 06/04/2020, 18:04 Credo che - a parte la correlazione db/watt - sia anche opportuno annotare che la qualità (non solo la quantità) dei watt "costa".

Nella mia personale esperienza, mediamente ho trovato i dati di targa degli amplificatori (watt e distorsione) abbastanza inadeguati a descrivere la "qualita'" del suono che ne scaturisce.

Per me (nell'enorme limitatezza delle mie conoscenze/esperienze) il suono più verosimile appartiene ai monotriodi a riscaldamento diretto.

In una ideale "classifica" metterei:

1)Monotriodi a riscaldamento diretto
2)Push pull di triodi a riscaldamento diretto
3)Push pull a valvole (tetrodi, pentodi, ecc...) ed a stato solido in classe A ed a bassa controreazione.

Poi a seguire: classe B, Classe D.

Guarda caso i costi del "podio" sono più elevati di quelli degli "inseguitori"...

Personalmente preferirei rinunciare ai db in cambio di grande qualità all'ascolto. Per esempio trovo interessantissime le casse da 91,5 db sopra linkate, che mi piacerebbe ascoltare in campo vicino con un valvolare da pochi watt...magari lasciate a distanze molto importanti dalle pareti (tipo metri...se possibile) ed angolate davanti al punto d'ascolto...
Evidentemente abbiamo opinioni differenti, non tanto sulla qualità dei componenti che concorrono al suono migliore, quannto piuttosto a cosa sia necessario per una riproduzione musicale, tenendo conto anche del portafoglio.

Cosa accade se si vuole ascoltare con un valvolare di pochi watt (10W/ch) un brano con 60 dB di dinamica anche a basso volume se si dispone di un diffusore di 91,5 dB di sensibilità?significa che a 1mt con 10 watt mi ritrovo ad emettere una SPL max di 101,5 dB e il pianissimo sarà situato a 41,5 dB, al di sotto dell'intellegibilità dell'orecchio in un ambiente in cui il rumore di fondo è sui 45 dB.

Chiaramente i diffusori sono 2 e quindi da max 101,5 dB, ci spostiamo a 104,5 dB, ma se consideriamo la distanza d'ascolto, dobbiamo considerare un'attenuazione anche più consistente che a 3mt raggiunge i 10 dB. Ecco quindi il motivo, per cui una ricerca minimalista dell'amplificazione non è il nirvana che molti credono.
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Re: Sensibilità diffusori

#17 Messaggio da MarioBon »

La stima che hai fatto non tiene conto del suono riflesso che in un ambiente chiuso ha la sua rilevanza.
Comunque la potenza dell'amplificatore va considerata in funzione della sensibilità dei diffusori, della distanza di ascolto e dell'ambiente oltre che del genere musicale e dei guti personali. Il mercato offere amplificatori che vanno da pochi a migliaia di watt. Chi ama i monotriodi si procurerà dei diffusori adeguati (oppure ci attacca un UPower e quadruplica la potenza).
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Re: Sensibilità diffusori

#18 Messaggio da bergat »

certo Mario il suono riflesso ha la sua importanza, ma chiaramente uno non ascolta a 1mt di distanza per cui il suono riflesso grosso modo compensa l'attenuazione dipendente dalla distanza, che secondo le formule della JBL in campo chiuso diminuiscono di 10 dB ogni 3 mt.

In ogni caso chi ascolta con ampli valvolari di pochi watt deve sapere che ha dei limiti ben precisi che non permettono lo svolgimento di una piena dinamica. Poi ognuno formula il proprio impianto secondo i propri gusti e necessità :)
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Re: Sensibilità diffusori

#19 Messaggio da MarioBon »

Puoi drmi un link per quelle "formule della JBL"?
(non perchè non ci creda, ma per mia personale curiosità)
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Re: Sensibilità diffusori

#20 Messaggio da bergat »

e perchè dovresti dubitare? :D sai bene che sono una persona seria. Ti ho inviato il link in un messaggio privato.
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