Pagina 3 di 7

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 17:29
da Lemmy
MarioBon ha scritto: 18/06/2020, 16:42
Lemmy ha scritto: 18/06/2020, 16:07 Supponendo di avere due grossi diffusori tre vie, avrebbe senso dividere la banda in due col crossover attivo, e pilotare con la divisione alta le due vie superiori del diffusore, e con la divisione bassa la via bassa del diffusore? Per fare questa configurazione, servirebbe un pre, due cross attivi e due finali stereo...
se compri un diffusore passivo dovresti pilotarlo con un buon amplificatore e un buon cavo.
Se vuoi un sistema multiamplificato butta via il cross-over passivo e fai un sistema multiaplificato come si deve.
Le vie di mezzo sono tutte possibili ma sono "impure" nel senso che una si trascina dietro i difetti dell'altra.
Ho capito, quindi se volessi cimentarmi in un progetto del genere, mi servirebbero almeno un pre e tre finali stereo e due crossover attivi tre vie... Oltre che trovare una coppia di diffusori adeguati da usare come base di partenza... A sto punto sarebbe meglio trovare un progetto per costruirli, visto che il crossover passivo verrebbe levato!

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 17:48
da MarioBon
MarcelloDalmazia ha scritto: 18/06/2020, 16:55 Ma siete proprio sicuri che la Biamp passiva non riesca a dare risultati ottimi..? No perchè io non penso di essere un Fenomeno, eppure a me da risultati eccellenti con tanto di misure senza dover inventarmi chissà quali, e quante cose strane... :?: :roll:
Non tutti hanno amplificatori fatti "su misura"...
Renato Giussani diceva che la multiaplificazione passiva è pesante specie per le vie alte per via del carico capacitivo. Considerato il personaggio avrà avuto le sue buone ragioni.
SUONO ha prodotto degli articoli sulla multiamplificazione passiva dove si diceva che i miglioramenti più evidenti si ottengono con amplificatori (integrati) non proprio al top (e anche questo ha i suoi perchè...). Se hai due integrati così e così la multiaplificazione può essere vantaggosa.

Per esempio se hai una coppia di DM, meglio usarli a ponte (uno per canale) che fare una mutiaplificazione passiva.
Ciò non toglie che con ottimi amplificatori si ottengano ottimi risultati.

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 18:55
da virman71
Se volete provare l'opzione "crossovering elettronico" in JRiver....dite pure... :D niente moduli,componenti ecc

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:01
da il Carletto
Però mi pare che non sia così facile la strada del togliere ed eliminare il crossover passivo e sostituirlo con uno attivo, semplicemente replicando i tagli e le pendenze.
Spesso i cross passivi non si limitano a tagliare, ma hanno al loro interno delle celle di ritardo e altri ammenicoli, non così semplici da riprodurre se non si hanno solidissime basi tecniche.
Sbaglio (rivolto in special modo a Mario)?

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:08
da carlochiarelli
Confermo: usando un multicanale da HT per multiamplificazione verticale si hanno notevoli miglioramenti per il fatto che l'alimentazione, che in questi amplificatori è il punto debole, viene sfruttata meglio. Ovvio che i sub , che hanno CF molto bassi, hanno bisogno di amplificatori più prestanti.

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:11
da virman71
Anche in digitale ti permette di regolare i ritardi oltre ovviamente ai tagli e pendenze configurabili....se poi devi "aggiustare" il gain dei vari ampli puoi farlo e regolarli finemente

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:22
da il Carletto
virman71 ha scritto: 18/06/2020, 21:11 Anche in digitale ti permette di regolare i ritardi oltre ovviamente ai tagli e pendenze configurabili....se poi devi "aggiustare" il gain dei vari ampli puoi farlo e regolarli finemente
Certo, ma credo che quello sui ritardi sia un lavoro molto meno intuitivo dell'inserire semplicemente le frquenze di taglio e le pendenze, visto che sono dati generalmente non diffusi.

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:29
da il Carletto
carlochiarelli ha scritto: 18/06/2020, 21:08 Confermo: usando un multicanale da HT per multiamplificazione verticale si hanno notevoli miglioramenti per il fatto che l'alimentazione, che in questi amplificatori è il punto debole, viene sfruttata meglio. Ovvio che i sub , che hanno CF molto bassi, hanno bisogno di amplificatori più prestanti.
Un amico, che dopo lunghi pellegrinaggi attraverso le amplificazioni più hi-end, ha trovato la quadra per pilotare le sue Avantgarde proprio con un HT in biamp. Alla faccia delle convinzioni più audiofile.
Il risultato è davvero notevole.

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 21:37
da virman71
il Carletto ha scritto: 18/06/2020, 21:22
virman71 ha scritto: 18/06/2020, 21:11 Anche in digitale ti permette di regolare i ritardi oltre ovviamente ai tagli e pendenze configurabili....se poi devi "aggiustare" il gain dei vari ampli puoi farlo e regolarli finemente
Certo, ma credo che quello sui ritardi sia un lavoro molto meno intuitivo dell'inserire semplicemente le frquenze di taglio e le pendenze, visto che sono dati generalmente non diffusi.
Bè comunque se ad ogni parametro applicato applichi la sua relativa misura ti puoi benissimo rendere conto di cosa e come stai operando

Re: Bi amplificazione e problema guadagno.

Inviato: 18/06/2020, 22:58
da mario061
MarioBon ha scritto: 18/06/2020, 16:42 se compri un diffusore passivo dovresti pilotarlo con un buon amplificatore e un buon cavo.
Se vuoi un sistema multiamplificato butta via il cross-over passivo e fai un sistema multiaplificato come si deve.
Le vie di mezzo sono tutte possibili ma sono "impure" nel senso che una si trascina dietro i difetti dell'altra.
Condivido in pieno questo pensiero.
MarcelloDalmazia ha scritto: 18/06/2020, 16:55 Ma siete proprio sicuri che la Biamp passiva non riesca a dare risultati ottimi..? No perchè io non penso di essere un Fenomeno, eppure a me da risultati eccellenti con tanto di misure senza dover inventarmi chissà quali, e quante cose strane... :?: :roll:

Chiaro che il confronto deve essere fatto fra due sistemi di costo simile.
Che una biamp passiva possa dare qualche miglioramento non lo escludo, ma per me non ha senso buttare metà potenza dalla finestra.
Io sono convinto che un diffusore di alto livello pilotato in modo attivo suonerà sempre meglio dello stesso sistema tagliato passivamente e pilotato in multiamp passiva dagli stessi finali, ma anche ammessso che suonassero uguali, comunque il sistema attivo avrebbe una dinamica ben superiore a quello in biamp passiva...Il problema della multiamplificazione attiva è che ci son molti preconcetti, che sistemi attivi ne esistono pochi, che quelli buoni sono molto costosi e poco modulari (hanno i finali dentro al diffusore), e farsene uno in casa che suoni bene non è alla portata di chiunque.
Una biamplificazione passiva la può realizzare quasi chiunque, mentre togliere un cross passivo da un diffusore e passare alla multiamplificazione attiva, serve sapere cosa si fa, altrimenti si rischiano grosse delusioni.


Ovviamente in HI FI il giudizio personale e le proprie convinzioni determinano le scelte. Personalmente non tornerò mai più indietro a diffusori con cross passivo, per la mia esperienza non c'è proprio confronto fra i due sistemi.