chi ha seguito le mie elucubrazioni mentali...saprà che ho un ambiente si grande ma molto problematico.
bene, altro giorno in una delle mie fantastiche riflessioni mentali ho pensato: visto che ho dei diffusori quasi addossati alle pareti con dei condotti reflex posteriori, perchè non provo a chiuderli ?
l'ho fatto e con enorme stupore ho notato:
- un basso meno profondo
- una scena anch'essa meno profonda e più concentrata al centro con un senso di maggiore corposità ma eccessiva
ma la cosa strana, almeno per me, è che il basso adesso ha un punch enorme, esagerato che certe volte da anche fastidio...come anche i suoni mediobassi, cioè un corpo esagerato e palesemente innaturale.
La mia domanda è: possibile che tappando il reflex si avverta un basso con più punch (eccessivo), mentre con il reflex aperto è più profondo ma notevolmente inferiore nella quantità ?
E' possibile che a causa del posizionamento ci siano delle cancellazioni se il reflex è aperto tali da allungare virtualmente il condotto ?
Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
- Bergamotto
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
Dipende:
- dal diametro del condotto
- dalle dimensioni del lato del mobile addosato alla parete
- dalla distanza della cassa dal muro.
Accicinando la bocca del condotto ad una parete la frequenza di accordo si abbassa. Avvicinandola troppo si incasina tutto.
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
il condotto ha un'area di 9.5 cm e lunghezza 30 cm, sfrutta tutta la larghezza interna del mobile
distanza della cassa dal fondo: 45cm parete di fondo, 37 dalla laterale
la soluzione con il reflex è la 2.
che ne pensi ?
distanza della cassa dal fondo: 45cm parete di fondo, 37 dalla laterale
la soluzione con il reflex è la 2.
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- MarioBon
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
area 9.5 cm?
Mario Bon http://www.mariobon.com
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
scusa , diametro
- Roberto Barbato
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
Al contrario io ho costruito i mobili delle casse nuovi senza il reflex e aumentando il volume di 1 lt da circa 11 a 12 lt, mantenendo il crossover originale.
Nel mio ambiente il basso è aumentato notevolmente in estensione e smorzamento, sono scomparse le code e i rinforzi che spesso infastidivano l'ascolto e la profondità della scena è molto aumentata.
Nel mio ambiente i diffusori sono sul lato lungo a 110 cm dai muri laterali e a 50 cm dal muro dietro
Nel mio ambiente il basso è aumentato notevolmente in estensione e smorzamento, sono scomparse le code e i rinforzi che spesso infastidivano l'ascolto e la profondità della scena è molto aumentata.
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
il cane (quello dell'avatar) sembra non essere d'accordo
scherzi a parte, incredibile, aumentando di un solo litro hai avuto tutti questi miglioramenti?....onestamente stento a crederci....oppure qualcosa che non conosco mi sfugge
hai aumentato il volume del 9.1 %
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- Roberto Barbato
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
Si ho sempre avuto dei fastidiosi rimbombi tanto che per anni ho inserito nel reflex del materiale spugnoso x chiuderlo, anche se non era previsto dal produttore, le casse sono T+A CriterionTAL XM ,finché non mi sono deciso di fare un mobile ad hoc.Naturalmente ho tenuto i mobili originali se un domani dovessi vendere le casse x passare ad altre.....
- MarioBon
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
L'utente RobertoBarbato ha rifatto il mobile aumentando un poco il volume, probabilemte questo nuovo mobile è pù rigido e magari la Fb un pelo più bassa (meno del 5% più bassa se ha mantenuto lo stesso condotto). Tutte cose che possono giovare.
Ricordo che nella prova della vecchia Opera Prima un giornalista (tedesco) scrisse che sentiva delle risonanze perchè l'accordo reflex coincideva con un modo normale dell'ambiente. Magari questa è un'altra spiegazione.
Tornando la problema di Bergamotto: affinchè la parete posteriore dia qualche fastadio al reflex è necessario che tra il diffusore e le pareti si generi un elemento acustico che costituisca un carico per il reflex (come si vede nel circuito equivalente). Con la cassa a oltre 40 cm dal muro la vedo dura. Dal momento che Bergamotto lamenta delle variazioni di risposta che sembrano il contrario di quello che ci si aspetterebbe mi vngono in mente due opzioni:
- il reflex non è proprio un reflex quindi chiudendo il condotto la risposta cambia è dà quel risultato
- l'ambiente ci mette del suo.
le due cose possono essere contemporanee.
Verificare se il reflex si comporta correttamente non è troppo complicato: basta fare una misura in campo vicino al woofer ed una in campo vicino al condotto e verificare se le risposte seguono l'andamento teorico (usare uno sweep "lento"). Se l'ambiente ci mette del suo l'effetto dovrebbe cambiare spostando il diffusore.
Nel reflex il woofer ed il condotto sono a tutti gli effetti due sorgenti che dalla Fb in su emettono in fase mentre dalla Fb in giù emettono in controfase. In sostanza abassa frequenza il reflex diventa un dipolo. Una cassa chiusa, a bassa frequenza, funziona sostanzialmente come una sfera pulsante. Quindi c'è una bella differenza ancora più marcata se il woofer ed il condotto sono lontani tra loro. In ogni modo le differenze sono limitate ad un intorno della frequenza Fb. Se c'è un difetto (dell'ambiente o del reflex) va cercato da quelle parti.
Ricordo che nella prova della vecchia Opera Prima un giornalista (tedesco) scrisse che sentiva delle risonanze perchè l'accordo reflex coincideva con un modo normale dell'ambiente. Magari questa è un'altra spiegazione.
Tornando la problema di Bergamotto: affinchè la parete posteriore dia qualche fastadio al reflex è necessario che tra il diffusore e le pareti si generi un elemento acustico che costituisca un carico per il reflex (come si vede nel circuito equivalente). Con la cassa a oltre 40 cm dal muro la vedo dura. Dal momento che Bergamotto lamenta delle variazioni di risposta che sembrano il contrario di quello che ci si aspetterebbe mi vngono in mente due opzioni:
- il reflex non è proprio un reflex quindi chiudendo il condotto la risposta cambia è dà quel risultato
- l'ambiente ci mette del suo.
le due cose possono essere contemporanee.
Verificare se il reflex si comporta correttamente non è troppo complicato: basta fare una misura in campo vicino al woofer ed una in campo vicino al condotto e verificare se le risposte seguono l'andamento teorico (usare uno sweep "lento"). Se l'ambiente ci mette del suo l'effetto dovrebbe cambiare spostando il diffusore.
Nel reflex il woofer ed il condotto sono a tutti gli effetti due sorgenti che dalla Fb in su emettono in fase mentre dalla Fb in giù emettono in controfase. In sostanza abassa frequenza il reflex diventa un dipolo. Una cassa chiusa, a bassa frequenza, funziona sostanzialmente come una sfera pulsante. Quindi c'è una bella differenza ancora più marcata se il woofer ed il condotto sono lontani tra loro. In ogni modo le differenze sono limitate ad un intorno della frequenza Fb. Se c'è un difetto (dell'ambiente o del reflex) va cercato da quelle parti.
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Re: Ho tappato i condotti reflex ed il basso...
Si Mario nella posizione purtroppo forzata delle casse senza dubbio veniva eccitato un modo normale dell ambiente.Il nuovo mobile senza reflex eccita molto meno e senza dubbio da questo vengono i miglioramenti all ascolto.Devo dire però che senza dubbio le casse scendono molto più in frequenza e il basso è molto più realistico e questo mi fa credere che comunque fossero molto caratterizzate x scelta progettuale in gamma bassa.
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