Diffusori economici italiani

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Diffusori economici italiani

#1 Messaggio da NomeUtente »

C'era una volta Indiana Line... vabbeh, diffusori progettati in Italia ma prodotti in Cina... c'era una volta perche' il marchio e' ora di proprieta' polacca.

Esiste una alternativa italiana a Indiana Line? Mi vengono in mente solamente marchi audiofighetti.

Mi chiedo anche perche' nessun imprenditore italiano abbia investito su questo marchio.
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MarcelloDalmazia
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Re: Diffusori economici italiani

#2 Messaggio da MarcelloDalmazia »

NomeUtente ha scritto: 07/01/2021, 18:41 C'era una volta Indiana Line... vabbeh, diffusori progettati in Italia ma prodotti in Cina... c'era una volta perche' il marchio e' ora di proprieta' polacca.

Esiste una alternativa italiana a Indiana Line? Mi vengono in mente solamente marchi audiofighetti.

Mi chiedo anche perche' nessun imprenditore italiano abbia investito su questo marchio. :o
        • Perché investire oggi in Italia con questo Sistema Finanziario è da INCOSCIENTI...te lo dico da micro Imprenditore.
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MarioBon
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Re: Diffusori economici italiani

#3 Messaggio da MarioBon »

Ho sempre avuto una ottima considerazione dei prodotti Indiana Line e mi dispiace che sia passata di mano. Del resto il proprietario, raggiunta una certa età (credo 71 anni) ha fatto una scelta difficilmente contestatabile.
Prudurre in italia diffusori acustici come Indiana Line, con i costi di produzione nostrani, pone automaticamente fuori mercato e su questo c'è poco da discutere: basta fare i calcoli.
Conviene allora puntare sull'esportazione di prodotti di qualità (anche estetica) su fasce di prezze superiori.
Non so se Opera e Unison sono marchi "fighetti" comunque non producono in Cina ma esportano in Cina e in tutto l'oriente.
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Re: Diffusori economici italiani

#4 Messaggio da Svarione »

MarioBon ha scritto: 08/01/2021, 14:18
Conviene allora puntare sull'esportazione di prodotti di qualità (anche estetica) su fasce di prezze superiori.
Crescita lenta ma sicura meglio di crescita rapida e andamenti altalenanti.

Ci vuole la domanda interna.
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Re: Diffusori economici italiani

#5 Messaggio da Svarione »

NomeUtente ha scritto: 07/01/2021, 18:41 C'era una volta Indiana Line... vabbeh, diffusori progettati in Italia ma prodotti in Cina... c'era una volta perche' il marchio e' ora di proprieta' polacca.

Esiste una alternativa italiana a Indiana Line? Mi vengono in mente solamente marchi audiofighetti.

Mi chiedo anche perche' nessun imprenditore italiano abbia investito su questo marchio.
Perchè poco redditizio per l’imprenditoria nazionale, viceversa molto più interessante per un’azienda commerciale polacca in espansione.
Vedremo poi gli sviluppi.

L’hifi è audiofighetta di natura ....il marchio.....pensaci.

L’imprenditoria in generale è lo specchio del paese, a ciascuno la sua pena.
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Re: Diffusori economici italiani

#6 Messaggio da NomeUtente »

Svarione ha scritto: 09/01/2021, 9:09 Perchè poco redditizio per l’imprenditoria nazionale, viceversa molto più interessante per un’azienda commerciale polacca in espansione.
In tutta Italia non ci sarebbe stato qualcuno interessato? Boh!
Svarione ha scritto: 09/01/2021, 9:09Vedremo poi gli sviluppi.
Pare che codesta Indiana Line sia "non disponibile" su molti e-commerce che la presentano a catalogo.Boh!
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Re: Diffusori economici italiani

#7 Messaggio da MarioBon »

Svarione ha scritto: 08/01/2021, 19:26 ....
Ci vuole la domanda interna.
Da quando lavoro in Opera la domanda interna è sempre stata scarsa. A mala pena il mercato interno ha assorbito il 10% della produzione (nei momenti migliori). Quindi il mercato estero è fondamentale.
Il mercato Polacco, in effetti, è in espansione (anche per Opera).
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Re: Diffusori economici italiani

#8 Messaggio da NomeUtente »

MarioBon ha scritto: 09/01/2021, 15:19Da quando lavoro in Opera la domanda interna è sempre stata scarsa.
Come te lo spieghi, ovvero come se lo spiega l'ufficio marketing? Il cliente italiano e' oltremodo esigente? Troppa concorrenza? Altro?
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Re: Diffusori economici italiani

#9 Messaggio da MarioBon »

NomeUtente ha scritto: 09/01/2021, 15:35
MarioBon ha scritto: 09/01/2021, 15:19Da quando lavoro in Opera la domanda interna è sempre stata scarsa.
Come te lo spieghi, ovvero come se lo spiega l'ufficio marketing? Il cliente italiano e' oltremodo esigente? Troppa concorrenza? Altro?
Esterofilia a parte, mediamente un italiano passa in casa meno tempo di un tedesco o di uno scandinavo (per esempio) e, quando è a casa, preferisce guardare la televisione. Infatti la prima "botta" al mercato HiFi si è avuta con l'introduzione dei televisori piatti, la seconda con l'introduzione dello smartphone. La domanda si è spostata dall'HiFi verso altri beni di consumo.
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Re: Diffusori economici italiani

#10 Messaggio da NomeUtente »

Quel 90%... resto del mondo... si puo' pensare essere distribuito uniformemente?
Oppure ci sono regioni che assorbono maggior produzione? Quali sono i mercati trainanti?
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