Come è composto il sistema.
Come preamplificatore utilizzo quello autocostruito con DSP, nel quale posso escludere (o cambiare) con uno switch frontale l'intervento del DSP.
Anche il crossover elettronico è autocostruito.
Posso applicare filtri parametrici (per esempio creati da rePhase), filtri di correzione ambientale (per esempio creati con DRC) ed eventualmente metterli in sequenza come voglio.
Anche su questo ho messo un selettore frontale con il quale posso cambiare "al volo" quattro diversi profili, scegliendo fra quattro filtri creati preventivamente.
Diffusori.
Premetto che, pur avendo anche altri diffusori, utilizzo una coppia di Tannoy Arden del 1978 al quale sono affezionato.
Quindi pur essendo consapevole che siamo nel 2021 e che il mercato ora offre di meglio, vi prego di accettare come un postulato il dato di fatto che i trasduttori saranno gli HPD, concentrici da 15 pollici.
Li ha accettati perfino mia moglie, che lei chiama le lavatrici ...
Naturalmente ho apportato una modifica ai diffusori che consente di avere i trasduttori collegati direttamente ai morsetti senza il crossover originale interposto.
La frequenza di incrocio originariamente prevista è 1000 Hz.
Utilizzerò il DSP per la correzione ambientale e il crossover solo con filtri parametrici a fase lineare.
Veniamo al dunque e vediamo se ho agito correttamente.
- Ho scelto una elevata selettività dei filtri passa alto/basso del crossover, creati con Rephase a 60 dB/ottava, tipo reject low/high.
E già su questo si potrebbe discutere ...
- Esclusi tutti i filtri (tranne ovviamente il passa alto/basso del crossover) ho effettuato una misura in campo vicino con REW su entrambe i canali (che naturalmente sono risultati pressoché uguali).
- Ho calcolato lo sfasamento da applicare al driver dei medio-alti per averlo in fase con il woofer.
In realtà, vista la strettissima sovrapposizione di banda, cambiare la fase produceva variazioni impercettibili
- Ho creato una semplice serie di filtri parametrici a fase lineare (con Rephase) per linearizzare, in linea di massima, la risposta.
Quindi ho integrato i filtri passa alto/basso del crossover con il filtro appena calcolato.
Ho fatto questo perchè la risposta misurata era meno piatta di quanto lo fosse con crossover interno, che oltre a mettere in fase i due trasduttori mitiga anche la risposta alle frequenze più basse del driver dei medio alti.
- Ora il sistema si presentava già correttamente biamplificato, pronto per la DRC.
Quindi ho rilevato la risposta di entrambe i canali in posizione di ascolto, al fine di calcolare la correzione ambientale.
Da notare che già così, senza alcun DSP, la risposta era ampiamente più lineare del sistema non biamplificato e anche l'ascolto decisamente gradevole.
- Ho calcolato con DRC il filtro per la correzione ambientale e l'ho dato in pasto al DSP. Poi da qui si potrà affinare la correzione con successivi ritocchi sul target della DRC
Scusate se sono stato prolisso, ma credo che un approccio ragionato alla biamplificazione possa essere di interesse comune e comunque penso che resti il modo migliore per fare oggettivamente un salto di qualità.
Anche con le mie vecchie lavatrici ...