Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

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MarioBon
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Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#1 Messaggio da MarioBon »

Più volte ho scritto che aggiungere un subwoofer ad un sistema senza mettere un filtro passa alto ai satelliti serve a poco.
Qui sotto si vede la distorsione integrale (armonica+intermodulazione) di un diffusore a due vie (il tipico satellite) senza e con il filtro passa alto. I prodotti della distorsione si riducono di 14 dB ovvero di 5 volte (dall'1% allo 0.2%).
La misura è fatta con il microfono nel campo vicino del woofer, il filtro passa alto è fissato a 100 Hz 48dB/ott (che sia LZ o Butterworth cambia poco) realizzato con il MiniDSP DDRC-24.
Il grafico va da 20 a 2000 Hz con 2 dB divisione. Sono misure che ho fatto nel 2018 e che mi sono ricapitate sotto mano mettendo ordine.
Immagine
Dato che sono misurea relative (l'unica cosa che cambia è la presenza del filtro che si mette e si toglie via software) L'attenuazione della distorsione che si vede è reale indipendentemente dalla calibrazione del microfono e dalla rispposta in frequenza del sistema di misura (a parte una spruzzatina di rumore ambientale a bassa frequenza).
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Coltr@ne
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#2 Messaggio da Coltr@ne »

Succederà lo stesso per "ogni" via, vuoi vedere che il Cioni ci vede lungo con le sue tredici vie?
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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Palfe
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#3 Messaggio da Palfe »

Ciao Mario, ma cosa si può dire, indicativamente, quando i satelliti sono diffusori da pavimento tipo le Opera V 2014?
Immagino che il filtro sia sempre raccomandabile, ma, con o senza, sarebba così marcata la distorsione? Grazie.
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MarioBon
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#4 Messaggio da MarioBon »

L'esempio portato è per un due vie dove la riduzione dello spostamento del mid-woofer porta ad un miglioramento sostanziale della gamma media.
In un sistema a tre vie il medio è già dotato di un suo passa alto quindi i vantaggi restano confinati ai woofer.
Più il taglo del woofer è alto tanto più si ha vantaggio.
In particolare la Opera Quinta ha il taglio woofer-medio abbastanza basso tuttavia anche con un subwoofer tagliato a 80 Hz si otterrebbe una buona riduzione della distorsione ma sopratuttto aumenta la dinamica.
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Palfe
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#5 Messaggio da Palfe »

Grazie Mario per gli interessanti chiarimenti.
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TeoMarini
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#6 Messaggio da TeoMarini »

MarioBon ha scritto: 02/06/2021, 14:58 L'esempio portato è per un due vie dove la riduzione dello spostamento del mid-woofer porta ad un miglioramento sostanziale della gamma media.
In un sistema a tre vie il medio è già dotato di un suo passa alto quindi i vantaggi restano confinati ai woofer.
Più il taglo del woofer è alto tanto più si ha vantaggio.
In particolare la Opera Quinta ha il taglio woofer-medio abbastanza basso tuttavia anche con un subwoofer tagliato a 80 Hz si otterrebbe una buona riduzione della distorsione ma sopratuttto aumenta la dinamica.
Io, se possedessi un diffusore con il woofer caricato in bass-reflex, adopererei COMUNQUE un passa-alto e un sub...

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superdeath1978
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#7 Messaggio da superdeath1978 »

Grazie Mario, credo farò lo stesso sui diffusori a tre vie con woofer da 15"...sto finendo di realizzarle, vediamo le prove poi in ambiente, ho un subwoofer da 18" da abbinarci
Marco Chiarini
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MarioBon
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#8 Messaggio da MarioBon »

superdeath1978 ha scritto: 03/06/2021, 12:37 Grazie Mario, credo farò lo stesso sui diffusori a tre vie con woofer da 15"...sto finendo di realizzarle, vediamo le prove poi in ambiente, ho un subwoofer da 18" da abbinarci
Già a bassa frequenza (sotto i 100 Hz) la distorsione di un tre vie si sente poco, se poi hai un 15" c'è da aspettarsoi che sua già bassa. Se ci metti un sub forse non senti differenza. Comunque dovresi, in linea di massima, quadruplicare lo spostamento volumetrico alla frequenza di taglio.
Spiego meglio:
- supponiamo di tagliare sub e basso a 100 Hz
- supponiamo che a 100 Hz lo spostamento volumetrico del basso (senza filtro) per ottenere l'SPL che serve sia x
- lo spostamento volumetrico del sub dovrebbe essere 4x
in questo modo a 50 Hz si potrà ottenere la stessa SPL che si ottiene a 100. Per scendere a 25 Hz lo spostamento volumetrico deve aumentare di 16 volte.
Infatti per matenere lo stesso Spl lo spostamento volumetrico deve aumentare di 4 volte per ogni dimezzamento della frequenza.
Lo spostamento volumetrico è il prodottod della superfcie di radiazione SD (circa 850 per 15" e circa 1100 per 18") moltiplicato per la metà dello spostamento picco-picco del diaframma.
Negli altoparlanti professionali lo spostamento Xmax=Xpp/2 è quello che produce una distorsione compresa tra il 3 ed il 10% (a seconda dei costruttori) ed è maggiore di quello che si ottine dalla differenza dell'altezza della bobina e l'altezza del traferro.
Ho appena valutato un 12" Beyma che dovrebbe avere un Xmax di 4 millimetri ma viene dichiarato 7.5 mm. Comunque nei data sheet c'è scritto come viene calcolato.
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#9 Messaggio da superdeath1978 »

MarioBon ha scritto: 04/06/2021, 15:47
superdeath1978 ha scritto: 03/06/2021, 12:37 Grazie Mario, credo farò lo stesso sui diffusori a tre vie con woofer da 15"...sto finendo di realizzarle, vediamo le prove poi in ambiente, ho un subwoofer da 18" da abbinarci
Già a bassa frequenza (sotto i 100 Hz) la distorsione di un tre vie si sente poco, se poi hai un 15" c'è da aspettarsoi che sua già bassa. Se ci metti un sub forse non senti differenza. Comunque dovresi, in linea di massima, quadruplicare lo spostamento volumetrico alla frequenza di taglio.
Spiego meglio:
- supponiamo di tagliare sub e basso a 100 Hz
- supponiamo che a 100 Hz lo spostamento volumetrico del basso (senza filtro) per ottenere l'SPL che serve sia x
- lo spostamento volumetrico del sub dovrebbe essere 4x
in questo modo a 50 Hz si potrà ottenere la stessa SPL che si ottiene a 100. Per scendere a 25 Hz lo spostamento volumetrico deve aumentare di 16 volte.
Infatti per matenere lo stesso Spl lo spostamento volumetrico deve aumentare di 4 volte per ogni dimezzamento della frequenza.
Lo spostamento volumetrico è il prodottod della superfcie di radiazione SD (circa 850 per 15" e circa 1100 per 18") moltiplicato per la metà dello spostamento picco-picco del diaframma.
Negli altoparlanti professionali lo spostamento Xmax=Xpp/2 è quello che produce una distorsione compresa tra il 3 ed il 10% (a seconda dei costruttori) ed è maggiore di quello che si ottine dalla differenza dell'altezza della bobina e l'altezza del traferro.
Ho appena valutato un 12" Beyma che dovrebbe avere un Xmax di 4 millimetri ma viene dichiarato 7.5 mm. Comunque nei data sheet c'è scritto come viene calcolato.
Grazie Mario, allora il subwoofer è un Eminence kilomax 18C (versione a 4 ohm del 18A i cui parametri sono introvabili, me li diede Anthony Lucas della eminence via mail ma sono pressapoco simili al 18A, x max identica) https://images.static-thomann.de/pics// ... ro_18a.pdf
ed i woofer sono in DCAAV dei fx 560 faital pro (questi ancora in realizzazione in falegnameria)
https://faitalpro.com/it/products/LF_Lo ... =151060200
i faital hanno 9.42 mm e il kilomax sub 10.0 mm
quindi per i faital: SD 864 x 4.71 mm = 4.069,44
per il kilomax SD 1159 x 5.00 mm= 5795.00 da qui poi ?

il subwoofer vorrei tagliarlo a 50HZ con un taglio se mi permetti il gergo "alla A. Jasparro", come nel suo articolo su audio review nel profondo degli abissi :D
Marco Chiarini
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Re: Ma il passa alto sui satelliti serve veramente?

#10 Messaggio da mario061 »

superdeath1978 ha scritto: 04/06/2021, 19:25 ........

il subwoofer vorrei tagliarlo a 50HZ con un taglio se mi permetti il gergo "alla A. Jasparro", come nel suo articolo su audio review nel profondo degli abissi :D
Perdona la curiosità, non ho letto l'articolo, se ti va potresti spiegarmi a grandi linee che prerogative interessanti ha il taglio "alla A. Jasparro" ?
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