Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#21 Messaggio da MarioBon »

Bergamotto ha scritto: 06/07/2020, 15:10 la mia sala da planimetria è 5.8m x 5.9m, confermi quello che hai scritto a proposito del buco ?
direi di si, 6 metri è la media tra 4 e 8 e ammesso che l'altezza dell'ambiente sia 2.8 le frequenze dei modi normali tornano.
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Bergamotto
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#22 Messaggio da Bergamotto »

quindi diciamo che quel dip è "normale" nel mio ambiente a meno di trattamento?
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MarioBon
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#23 Messaggio da MarioBon »

Se è una misura in campo vicino (a qualche millimetro dalla cupoletta anti polvere) l'ambiente "non si vede".
Tra l'altro non hai detto (o non ricordo se hai detto) a quale frequenza dovrebbe essere accordato il reflex e come hai calcolato la frequenza di accordo.
Se dovessi fare una prova toglierei tutto l'assorbente dalla cassa e rifarei la misura in campo vicino del woofer. Se non si vede un dip bello definito in corrispondenza della frequenza di accordo significa che il reflex, per qualche motivo, non è un reflex.
Affinchè un reflex sia un reflex (ovvero si comporti come previsto dai modelli a parametri concentrati) è necessario che ci sia una netta discontinuita tra il volume ed il condotto (in modo che il volume sia un condensatore e il condotto una induttanza). Ciò avviene se la sezione del condotto è "piccola" rispetto alla sezione del mobile e se il volume del condotto è "piccolo" rispetto al volume della cassa. Se gli elementi acustici non sono quello che devono essere il sistema reale non corrisponde al modello. Però, non vedendo nulla, sto qui a tirare ad indivinare ed a dare indicazioni di principio. Quindi abbi pazienza se non indovino al primo colpo.
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#24 Messaggio da Bergamotto »

mario, non è assolutamente mia intenzione farti alterare, ti chiedo scusa.
conosco i limiti dovuti all'impossibilità da parte tua di analizzare dal vivo il sistema di cui stiamo parlando.
detto questo i tuoi interventi alle mie numerose domande sono di grande aiuto perchè mi spingono a capire ed approfondire.

poi rispondo al resto del tuo messaggio ;)
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Bergamotto
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#25 Messaggio da Bergamotto »

MarioBon ha scritto: 06/07/2020, 18:05 Se è una misura in campo vicino (a qualche millimetro dalla cupoletta anti polvere) l'ambiente "non si vede".
ok, quindi se misuro ad 1cm potrei avere dei problemi e delle differenze rispetto a qualche mm di distanza?
forse quelle misure ad 1cm sono un pò inficiate per questo
MarioBon ha scritto: 06/07/2020, 18:05 Tra l'altro non hai detto (o non ricordo se hai detto) a quale frequenza dovrebbe essere accordato il reflex e come hai calcolato la frequenza di accordo.
42Hz
MarioBon ha scritto: 06/07/2020, 18:05 Se dovessi fare una prova toglierei tutto l'assorbente dalla cassa e rifarei la misura in campo vicino del woofer. Se non si vede un dip bello definito in corrispondenza della frequenza di accordo significa che il reflex, per qualche motivo, non è un reflex.
Affinchè un reflex sia un reflex (ovvero si comporti come previsto dai modelli a parametri concentrati) è necessario che ci sia una netta discontinuita tra il volume ed il condotto (in modo che il volume sia un condensatore e il condotto una induttanza). Ciò avviene se la sezione del condotto è "piccola" rispetto alla sezione del mobile e se il volume del condotto è "piccolo" rispetto al volume della cassa. Se gli elementi acustici non sono quello che devono essere il sistema reale non corrisponde al modello.
Ricevuto, quindi intendi che magari l'accordo abbia (e in questo caso lo ha: è largo quanto la cassa) un diametro troppo grande oppure è troppo lungo ?

p.s.
ribadisco che i tuoi consigli e le tue risposte sono per me preziosissimi, nonostante ci sia il limite della distanza.
grazie
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#26 Messaggio da MarioBon »

Le misure "in campo vicino", più il microfono è "vicino", e più sono precise. Questo non segnifica che con il microfono a 1 cm siano da buttare ma solo che è meglio farle come viene indicato (da tutti).
Togliendo l'assorbente dalla cassa si elimina una variabile e si vede il reflex nudo e crudo quindi ci si può rendere conto se "carica" correttamente (producendo un unico buco - uno zero - in corrispondenza della frequenza di accordo). Più il buco è profondo e più le perdite sono basse. Inserendo l'assorbente si vede che la profondità del buco dimisuisce (perdite) e che la frequenza di accordo si sposta più in basso (aumento del volume equivalentr). La posizione dell'assorbente all'interno della cassa non è indifferente. In un reflex dovrebbe coprire le pareti restando distante sia dal woofer che dalla bocca del condotto.
Se senza assorbente il reflex carica come deve la colpa (almeno la colpa principale) è dell'assorbente. Se non carica correttamente senza assorbente la colpa è della geometria del volume o del condotto o del volume+condotto. Se il woofer non è dotato di una guarnizione potrebbe perdere aria dal bordo del cestello. Anche quelle perdite danno fastidio. Un woofer con il cestello in lamiera può perdere aria solo perchè una vite è più "tirata" delle altre. Per questo i cestelli vengono realizzati in pressofusione ma necessitano comunque di guarnizioni (di solito in foam).
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#27 Messaggio da Bergamotto »

che dirti ancora grazie.
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Re: Due Woofer meglio in camere separate o una comune ?

#28 Messaggio da merovingio »

Personalmente, ma dipende dalle tue preferenze, si potrebbe andare verso un sistema reflex isobarico, oppure con i due woofer messi in serie con un condensatore che tagli
da 70 a 100 hz il woofer che sta più vicino al pavimento... la cassa non la dividerei in due volumi separati. hai la certezza (se i woofer sono uguali che risuoneranno in cassa alla stessa frequenza.
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