Altoparlante "dinamico" (cc)

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MarioBon
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Re: Altoparlante "dinamico"

#11 Messaggio da MarioBon »

Una waterfall in campo vicino (un centimetro) con dinamica di almeno 50 dB.
Se il microfono è a un metro dal pavimento (e a un cm dalla cupoletta del mid) la riflessione dal pavimento sarà attenuata di circa 46 dB e produce un errore pari a più o meno 0.044 dB. Per andare ancora meglio basta mettere dell'assorbente sul pavimento (è istruttivo fare una misura con e senza l'assorbente sul pavimento). Di solito il soffitto è più lontano (tipo 1.8 metri => riflessione attenuata di 51 dB => errore di 0.022 dB). Le altre pareti devono essere ancora più lontane (tipo 2 metri). La cosa migliore è mettere l'altoparlante ed il microfono al centro della stanza allineati lungo una diagonale.

Misurare la profondità della cassa e controllare se c'è una riflessione che corrisponde al doppio della profondità. In genere il volume di un midrange viene riempito completamente.
Per capire bene quello che succede conviene fare due misure: una con il volume del mid senza assorbente (dove si vedono bene tutte le riflessioni) e una con l'assorbente. Così si vede di quanto vengono attenuate. Misurare il mid con e senza il filtro cross-over.

Tenere presente che il microfono, anche se piccolo, è comunque una superficie riflettente davanti al diaframma. essenso molto vicino la sua riflessione si confonde con il suono diretto.
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Re: Altoparlante "dinamico"

#12 Messaggio da Calbas »

Con le distanze ci sto largo, il soffitto è 3.40.
Invece il mike, per quello che ho provato fin'ora, metterlo a 1cm e lo eccito per 50dB sopra il rumore vuol dire una potenza all'Ap bassissima. Almeno che stando così vicino la pressione si comporti diversamente che ad 1mt.
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MarioBon
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Re: Altoparlante "dinamico"

#13 Messaggio da MarioBon »

I microfoni non sopportano pressioni troppo elevate. Dato che per ogni dimezzamento della distanza l'SPL aumenta di 6 dB, 90 dB a un metro corrispondono a 130 dB a un centimetro (un fattore 100=40dB SPL) quindi è bene che la potenza applicata sia molto bassa. La misura che stai facendo è significativa anche a basso livello (quanto serve per ottenere un rapporto segnale/rumore adeguato).
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Re: Altoparlante "dinamico"

#14 Messaggio da TomCapraro »

Se ben fatta, a volte una misurazione della waterfall può mostrare più di quanto fanno alcune riviste che, affinché possano apparire "da vetrina",: limitano la dinamica a soli 30dB.
saluti, Tom
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Re: Altoparlante "dinamico"

#15 Messaggio da MarioBon »

Purtroppo anche a 24dB. Comunque qui c'è tutto e di più:
http://www.mariobon.com/Articoli_nuovi/ ... tefall.htm
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Re: Altoparlante "dinamico"

#16 Messaggio da Calbas »

Sto facendo delle prove ma con questo non ci ricavo un significato:

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Re: Altoparlante "dinamico"

#17 Messaggio da Calbas »

Dove trovo un testo per interpretare questi grafici?


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TomCapraro
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Re: Altoparlante "dinamico"

#18 Messaggio da TomCapraro »

Vado di fretta e non riesco nemmeno a vederlo bene col telefonino.
Osservando la waterfall intravedo l'utilizzo di un segnale a 2khz, con molta probabilità senza una calibrazione microfonica.
Comunque dentro la sua relatività si nota un certo decadimento abbastanza lungo e "non troppo pulito", anche in funzione della maggiore rapidità che dovrebbe garantire un midrange.

Descrivi le condizioni di misura.
Distanza della capsula, ambiente ect...
saluti, Tom
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Re: Altoparlante "dinamico"

#19 Messaggio da TomCapraro »

Calbas, perchè non utilizzi REW ???????
E' gratuito, è intuitivo, oltre a poter salvare in mdat e magari mandarmelo cosi possiamo verificare assieme.

Il grafico della waterfall (come dello spettrogramma, che è la stessa faccia della medaglia) è semplice da interpretare.
Si "regola" (dalle impostazioni) una gamma dinamica di 60dB e il relativo tempo di decadimento che, se per analisi acustiche, piazzeremo ad almeno 1 secondo, mentre per misure su altoparlanti lo accorceremo affinchè si possa visualizzare il residuo entro tempi d'integrazione dell'orecchio (100ms)

Ti posto due esempi: la waterfall acustica e il relativo spettrogramma (noterai che dicono le medesime cose, con la sola "prospettiva" diversa)

Immagine

Immagine

Cosa dicono questi grafici...4 cose:

1) che il segmento in frequenza analizzato spazia tra 500hz e 4000hz

2) che la gamma dinamica di settaggio è pari a 60dB (come dovrebbe, ma anche 50dB andrebbero bene)

3) che il decadimento è regolare, e cessa mediamente attorno lo 0,4 secondi.

4) che l'ambiente è molto silenzioso e non sporca il tappeto di silenzio dei grafici. (un rumore ambientale eccessivo obbligherebbe la riduzione della gamma dinamica)

Ripeto, esempio relativo ad analisi acustica.
Per i trasduttori la cosa è simile, ma con tempi ristretti.
Le alterazioni degli altoparlanti interessano il segnale diretto e, oltretutto, bisogna fare distinzione tra un alterazione non lineare ed una riflessione ambientale. (come lo stesso segnale che decade nel tempo)
saluti, Tom
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Re: Altoparlante "dinamico"

#20 Messaggio da Calbas »

Io vorrei capire come il MID riesce a seguire un transitorio e cambiare il riempimento della cassa per migliorarlo.
Dal primo grafico vedo solo che lo riproduce quasi uguale (voi non avete visto quello in loop ma è solo un poco più stretto), poi scende sotto lo zero, poi segue un'oscillazione che non so se dipende dalla membrana o è una riflessione.
Nel secondo vedo che il treno ha la prima sinusoide ridotta e alla seconda va già meglio.

Da qui a dire che il MID è buono o no ci passa solo l'esperienza o si trova della letteratura per leggere i dati?
REW devo imparare a usarlo e al momento è più veloce prendere quello che già so per capire come e se funziona la misura.
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