Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

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Alessandro Cioni
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#11 Messaggio da Alessandro Cioni »

scintilla ha scritto: Per un subwoofer in cassa chiusa, una Mms alta è gradita, :D
Una Mms alta al massimo può essere tollerata, non gradita.
Aumentare la massa significa accordare, specializzare l'altoparlante sulle frequenze più basse, ma non significa necessariamente che queste vengano riprodotte meglio che nell'equivalente di massa minore.
Anzi, per essere più precisi, aumentare la massa di un ap significa ridurre la capacità di riprodurre correttamente le frequenze più alte, ridurre la sensibilità e il rendimento.
L'aumento di massa si traduce in un intervento sottrattivo sulle capacità di trasduzione.
Alti valori di massa sono giustificbili solamente dalla necessità di membrane rigide, che a tale scopo richiedono materiali generalmente più pesanti, come ad esempio l'alluminio.
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scintilla
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#12 Messaggio da scintilla »

Per la sospensione pneumatica, alcune volte un aumento di massa è voluto.
Vedi filosofoa Giussani Research.
In un Subwoofer l' attenuazione delle frequenze superiori è voluta.
Siccome per mantenere bassa la Fs bisogna aumentare la massa o la cedevolezza, Giussani ha scelto comodamente di aumentare la massa.
Anche perchè un aumento di cedevolezza comporterebbe un aumento del VAS.
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TeoMarini
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#13 Messaggio da TeoMarini »

MarioBon ha scritto:il woofer è questo:
http://www.sbacoustics.com/index.php/pr ... 2fhcl75-6/

In cassa chiusa da 60 litri si ottiene (senza perdite nella cassa)

Fs = 54.27
Qts = 0.91
Attenuazione 0.78 dB a 54.27
- 3dB a 44.62 Hz
Picco di 0.77 dB a 85.60 Hz
...
Scusatemi se mi intrometto, ma, secondo me, un diffusore che ha i -3 dB a 40 Hz NON è un sub-woofer, ma semplicemente un WOOFER!
Un vero subwoofer DEVE avere ALMENO i -3 dB a 20 Hz!

Da qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Subwoofer
"Caratteristiche tecniche
Il campo di frequenza tipico di un subwoofer utilizzato nell'elettronica di consumo è di circa 20–200 Hz[https://www.crutchfield.com/S-swEtK4qnh ... ssary.html], con un limite superiore di circa 100 Hz per la musica dal vivo professionale[https://www.prosoundweb.com/topics/soun ... technique/] e di circa 80 Hz nei sistemi certificati THX [https://www.audioholics.com/subwoofer-s ... erformance].
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

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Alessandro Cioni
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#14 Messaggio da Alessandro Cioni »

scintilla ha scritto:Per la sospensione pneumatica, alcune volte un aumento di massa è voluto.
Vedi filosofoa Giussani Research.
In un Subwoofer l' attenuazione delle frequenze superiori è voluta.
Siccome per mantenere bassa la Fs bisogna aumentare la massa o la cedevolezza, Giussani ha scelto comodamente di aumentare la massa.
Anche perchè un aumento di cedevolezza comporterebbe un aumento del VAS.
Il fatto che lo abbia fatto Giussani non significa che l'aumento di massa sia "gradito" in assoluto.
Rappresenta comunque un compromesso, in questo caso probabilmente necessario a livellare la risposta in frequenza in un sistema passivo.
Dipende dalle necessità del progetto, ma dal punto di vista del trasduttore è comunque un intervento sottrattivo, sia in termini quantitativi che qualitativi.
Un trasduttore “leggero” è intrinsecamente lineare ANCHE a frequenze più alte, che richiedono accelerazioni maggiori, quello “pesante” invece, lo è solamente per frequenze basse.

Tornando ai due trasduttori da 15”, estendendo la banda passante verso l'alto, quello più pesante rivelerà la propria presenza prima di quello più leggero. Sarà più individuabile, meno trasparente.
Inoltre l'ampli dovrà erogare maggiori correnti e dovrà gestire maggiori correnti di feedback.
Una bella patata bollente.
Fortunatamente il nostro orecchio è alquanto insensibile a frequenze molto basse, in particolare sotto i 40Hz.
Frequenza oltre la quale non porterei tre etti di roba con un comune amplificatore.
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scintilla
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#15 Messaggio da scintilla »

Il fatto che lo faceva Giussani non ha nulla di assoluto, ma è alquanto interessante !!! anche perchè Giussani sapeva veramente bene come funzionano gli altoparlanti :-)
Comunque se si vuole realizzare un subwoofer in sospensione pnaumatica che scenda bene e che non richieda volumi paragonabili a quelli di una lavatrice, occorre un Qts mediamente elevato ed una massa sufficientemente alta da consentire una bassa Fs.

Un'altro metodo è quello di utilizzare altoparlanti con Qts basso in piccolissimi volumi e poi equalizzare con DSP o robe simili (soluzione Sunfire by BOB CARVER). Inquesto caso è bene avere un amplificatore robusto.

Io i 2 Dayton audio li uso per estendere la rispposta di una coppia di casse composta da un woofer 18 Sound 12W700 e un coassiale Faital pro 8HX200.
Proprio durante la messa a punto di questo sistema mi sono reso conto che per un subwoofer, in ambiente, non occorre poi tanta potenza in quanto il room gain ci viene in aiuto, ne occorre di più al woofer che lavora da 80 a 300Hz
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MarioBon
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#16 Messaggio da MarioBon »

Coltr@ne ha scritto:
MArioBon ha scritto:è il BL che dovrebbe essere 14.98 (forse per un errore di stampahanno scritto 14 invece di 15).
Io leggo 15
Allora ho sbagliato io a leggere e i dati sono giusti.
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#17 Messaggio da MarioBon »

Coltr@ne ha scritto:Il secondo ha Mms il doppio dell'altro, per un altoparlante da usare per un sub, che considerazioni si possono fare?
Più aumenta la massa più potenza ci vuole però, a parità di estensione in basso, serve meno volume e (dato che anche Qt aumenta) si può fare una cassa chiusa. Il nostro amico ha fatto una cassa chiusa da 60 litri e ha fatto molto bene: scende ben sotto i 40 Hz senza tanti problemi. Per l'autocostruzione è una soluzione ottima e dal risultato sicuro. Il woofer che ha scelto mi sembra anche abbastanza sensibile e con l'impedenza adatta agli ampli in classe D.

Per quanto riguarda le altre considerazioni che ho letto fin qui vorrei dire che non esiste solo la massa e la cedevolezza ma anche il BL, RE e lo spostamento volumetrico. L'accelerazione del diaframma dipende dalla forza applica e quindi dal BL e comunque non mi è mai (ancora) capitato di vedere un woofer con limitazioni da Slew-Rate (cioè che non acceleri abbastanza da seguire i segnali nell'ambito delle sue specifiche e anche oltre).

E' vero che un sub woofer dovreb be estendere la risposta verso il basso ai limiti dell'udibile. In ambiente, fortunatamente, le pareti (tutte e sei) aiutano in tal senso (-3 dB in ambiente o in camera anecoica non sono la stessa cosa).
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#18 Messaggio da scintilla »

Oggi un subwoofer attivo esteso fino a 20Hz di dimensioni umane, dedicato all'ascolto di musica, è possibile realizzarlo grazie a questi nuovi altoparlanti coriacei dotati di escursioni pazzesche e Fs molto basse.
Caricandoli in piccoli Box chiusi, fatti per essere rigidi (non necessariamente pesanti) ed usando la giusta dose di equalizzazione, si ottengono risposte estremamente estese in basso con i 20 Hz Flat, anche se la cosa all'atto pratico, non mi sembra così indispensabile.
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#19 Messaggio da scintilla »

Un altro bel componente che ho utilizzato sull'ultimo subwoofer che ho realizzato per un amico è l'Eminence LAB12, versione da 6 Ohm
https://www.parts-express.com/pedocs/sp ... ations.pdf
http://www.dibirama.altervista.org/alto ... etail.html
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TeoMarini
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Re: Sub woofer con 15" SB42FHCL75-6

#20 Messaggio da TeoMarini »

MarioBon ha scritto:
Coltr@ne ha scritto:Il secondo ha Mms il doppio dell'altro, per un altoparlante da usare per un sub, che considerazioni si possono fare?
Più aumenta la massa più potenza ci vuole però, a parità di estensione in basso, serve meno volume e (dato che anche Qt aumenta) si può fare una cassa chiusa. Il nostro amico ha fatto una cassa chiusa da 60 litri e ha fatto molto bene: scende ben sotto i 40 Hz senza tanti problemi. Per l'autocostruzione è una soluzione ottima e dal risultato sicuro. Il woofer che ha scelto mi sembra anche abbastanza sensibile e con l'impedenza adatta agli ampli in classe D.

Per quanto riguarda le altre considerazioni che ho letto fin qui vorrei dire che non esiste solo la massa e la cedevolezza ma anche il BL, RE e lo spostamento volumetrico. L'accelerazione del diaframma dipende dalla forza applica e quindi dal BL e comunque non mi è mai (ancora) capitato di vedere un woofer con limitazioni da Slew-Rate (cioè che non acceleri abbastanza da seguire i segnali nell'ambito delle sue specifiche e anche oltre).

E' vero che un sub woofer dovreb be estendere la risposta verso il basso ai limiti dell'udibile. In ambiente, fortunatamente, le pareti (tutte e sei) aiutano in tal senso (-3 dB in ambiente o in camera anecoica non sono la stessa cosa).
Clap, clap!!!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

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